02/06/2019 – Pastore Mascia Bianchi

Molte persone vivono schiave del rigetto. Il rigetto è una ferita forte e profonda perché ha un significato: deriva da un rifiutato e ti fa sentire non voluto, non amato e non accettato. Dio, però, ti dà un futuro ed una speranza!

Il rigetto si crea quando ti rifiuta una persona che ti ama o che dovrebbe amarti. Questo causa il bisogno di approvazione, cioè che gli altri gli dicano: “bravo/a” e quando non succede, la persona sta male.

Il rigetto è una delle bugie del diavolo che ti fa credere che non vali niente e ti fa perdere la tua identità. Se conosci la verità, la verità ti rende libero: sei grandemente amato.

Per affrontare il rigetto, devi conoscere il tuo nemico; quando una persona ti rifiuta in realtà è il nemico che ti sta facendo del male. Dio può liberarti!

Quando Gesù entra nella tua vita, tutto cambia e vedi la persona che ti ha rigettato con una luce diversa. Quando viene la gloria di Dio, si rompe tutto ciò che deve essere rotto.

Se permetti alle bugie di andare in profondità, diventano un laccio per te. Devi conoscere il tuo nemico!

Nella Parola c i sono tanti esempi di persone rigettate dai propri cari: Saul non aveva capito che Davide sarebbe diventato re, i fratelli di Giuseppe non credevano in lui e non pensavano che potesse diventare un leader, i giudei hanno rifiutato Gesù perché non lo avevano riconosciuto! Le persone possono non capire chi tu sei e chi diventerai, ma Dio conosce il tuo cuore, crede in te e sa chi diventerai.

54 Gesù rispose: «Se io glorifico me stesso, la mia gloria non è nulla. È il mio Padre che mi glorifica, quello che voi dite essere vostro Dio. 55 Ma voi non l’avete conosciuto, io però lo conosco e se dicessi di non conoscerlo, sarei un bugiardo come voi; ma io lo conosco e osservo la sua parola. 56 Abrahamo, vostro padre, giubilò nella speranza di vedere il mio giorno; lo vide e se ne rallegrò». 57 I Giudei dunque gli dissero: «Tu non hai ancora cinquant’anni e hai visto Abrahamo?». 58 Gesù disse loro: «In verità, in verità io vi dico: Prima che Abrahamo fosse nato, io sono».

Giovanni 8:54-58

Se vuoi essere libero da qualsiasi rigetto e rifiuto, devi capire chi è Dio nella tua vita, così tutto il resto scivolerà via. Gesù sapeva chi era Dio!

So che Dio mi ama ed è per questo che sono completa; come donna sono completa quando sperimento l’amore di Dio. Io so chi sono, non mi interessa ciò che pensano gli altri.

v.58 «In verità, in verità io vi dico: Prima che Abrahamo fosse nato, io sono».

Che unzione c’era in quel momento! Quando Mosè chiese a Dio cosa doveva dire al faraone se gli chiedeva chi fosse, gli disse di rispondere: “l’Io sono ti manda”; Gesù ha detto la stessa cosa.

Come fai a sapere chi sei in Cristo? Quando osservi la sua Parola, la tua identità ti è rivelata: Sei grandemente amato, grandemente favorito, prospero e guarito; tutto ciò che è intorno o ciò che è nel tuo passato, crolla. Gesù è venuto per liberarti dal rifiuto e dal rigetto.

Lo Spirito del Signore è sopra di me, perché mi ha unto per evangelizzare i poveri; mi ha mandato per guarire quelli che hanno il cuore rotto, per proclamare la liberazione ai prigionieri e il recupero della vista ai ciechi, per rimettere in libertà gli oppressi.

Luca 4:18

Cos’è l’unzione? L’unzione è un’abilità divina: tu fai cose che umanamente sono impossibili.

Gesù ha detto che è venuto per guarire i cuori rotti e liberare i prigionieri – prigioniero sei anche quando non riesci a ricevere l’amore degli altri né quello di Dio. Il rigetto è un giogo, ma la scrittura dice che Gesù è venuto per distruggere il giogo. La Parola ti dà il diritto di camminare in piena libertà.

La bugia del rigetto mette tanti dubbi, ti toglie la dignità e ti fa credere che sei una persona senza valore; è una bugia.
Quando ricevi una parola nella tua vita e ci credi, diventa la verità nella tua vita. Se dici ad una persona che è un ribelle, quella persona ci crede, inizia ad identificarsi con quella parola e diventa ribelle. Quando Dio entra nella tua vita, la tua vera indole viene fuori. In realtà non cambi quando incontri Dio, ma esce fuori la tua vera personalità, il tuo vero te ed il tuo potenziale.

Dobbiamo usare parole sane che edificano! Se ti viene in mente qualche parola brutta, cuciti la bocca: le parole hanno potere. Non puntualizzare ciò che fanno le persone, ribalta ciò che vedi nel naturale e crea qualcosa nello spirituale.

Devi imparare a vedere ed a parlare come Dio. Quando le persone non ricevano, non puntualizzare il problema delle persone, ma trova il meglio e diglielo. Quando una persona vede il suo potenziale, non vede più i difetti.

Motivi del rigetto: figlio non voluto, figlio che viene elogiato più di un altro, mancanza d’affetto, mancanza di abbracci. Spendi tempo con le persone, perché il tempo è qualcosa di importantissimo.

Il dolore del rigetto è vero, è reale. La scrittura, però, dice che se il figlio vi ha fatto liberi, allora siete veramente liberi. Quindi, accetta la tua liberazione e sii libero!

11 Egli è venuto in casa sua, e i suoi non lo hanno ricevuto, 12 ma a tutti coloro che lo hanno ricevuto, egli ha dato l’autorità di diventare figli di Dio, a quelli cioè che credono nel suo nome, 13 i quali non sono nati da sangue, né da volontà di carne, né da volontà di uomo, ma sono nati da Dio.

Giovanni 1:11-13

Che significa “avere l’autorità di essere figli di Dio”? Vuol dire che hai l’autorità di essere la testa e non la coda, hai l’autorità sui demoni e sulle malattie, hai l’autorità di andare avanti e non indietro.

Rifiuta di camminare nella lamentela, cammina con l’autorità di figlio di Dio!