15/09/2019 – Pastore Riccardo Bianchi
La Parola di Dio è il cibo per la nostra anima. Dio ha pensato al nostro bene fin dal principio lasciandoci la Sua Parola come cibo spirituale e manuale di vita ma, purtroppo spesso non viene valorizzata nel giusto modo. La Parola è letteralmente vita per le nostre anime. Gesù, che in principio era la Parola, disse: “io sono la via, la verità e la vita”. C’è vita, c’è verità e c’è la giusta indicazione per il nostro percorso di vita all’interno della Parola di Dio.
Se smettiamo di nutrirci della Sua Parola l’unica conseguenza a cui andremo incontro sarà la morte spirituale. Ci sono cose davvero importanti riportare nella Parola di Dio che noi come cristiani dovremmo sempre ricordarci. La Bibbia parla molto della redenzione e ci dà delle forti indicazioni su come dovremmo vivere la nostra vita.
13 Cristo ci ha riscattati dalla maledizione della legge, essendo diventato maledizione per noi (poiché sta scritto: «maledetto chiunque è appeso al legno»), 14 affinché la benedizione di Abrahamo pervenisse ai gentili in Cristo Gesù, perché noi ricevessimo la promessa dello spirito mediante la fede.
29 Ora, se siete di Cristo, siete dunque progenie d’Abrahamo ed eredi secondo la promessa.
Galati 3: 13-14;29
13 Quindi, noi, non potendo ubbidire al cento per cento, eravamo sotto la maledizione della legge. ma Cristo ci ha liberati, prendendo su di sé questa maledizione. Infatti, nelle scritture leggiamo: «sia maledetto chiunque è appeso al legno» (Gesù fu appeso ad una croce di legno). 14 Così, per mezzo di Gesù Cristo, dio può benedire anche i pagani con la stessa benedizione promessa ad Abramo; e sempre grazie a questa fede in cristo, tutti noi cristiani possiamo ricevere lo Spirito Santo che ci è stato promesso.
29 E, se appartenete a Cristo, siete veri discendenti di Abramo e riceverete l’eredità che Dio ha promesso.
Galati 3: 13-14;29 versione 2
Ci sono delle promesse per ognuno di noi. Dio non può mentire e la Parola parla chiaramente del fatto che Lui ci ha redenti dalla maledizione.
La maledizione c’era e c’è per coloro che non sono in Cristo Gesù poiché privi di una copertura spirituale ma, è anche vero che per coloro invece che hanno Cristo nella propria vita questa copertura è più che presente.
La benedizione è più forte della maledizione! Gesù Cristo in un attimo ha cambiato tutto. Un’altra versione della Parola dice: “quindi noi non potendo obbedire al 100%”. Le limitazioni che ci poniamo davanti spesso dipendono dal tipo di scelte di vite che facciamo ma, la verità è che noi oggi abbiamo la possibilità di servire Dio attraverso il sacrificio di Gesù al 100%. Noi siamo qui per fare la Sua volontà e non la nostra. Anche Gesù il giorno prima della Sua crocifissione ha chiesto a Dio: “Padre se ti è possibile allontana da me questo calice” ma ha anche detto: “ma sia fatto come tu vuoi”. Gesù ha scelto la strada della croce perché sapeva che quella era la volontà di Dio. Fu una scelta di vittoria e non di sconfitta.
Le nostre scelte se basate completamente sulla volontà di Dio saranno scelte di vittoria. Molti hanno paura nel fare determinate scelte perché vedono la possibilità di un fallimento ma se abbiamo posto la nostra fiducia in Dio certamente sceglieremo nel modo giusto. In Cristo non c’è un “forse riceveremo” ma c’è un “certamente riceveremo”.
La redenzione è da considerare sotto vari aspetti e, uno di questi è che ci dà accesso alla vita eterna, ma ogni giorno dobbiamo imparare anche a mettere in pratica i principi che la riguardano.
Per comprendere la maledizione dovremmo leggere e studiare il pentateuco dove vengono descritti gli aspetti che ci separano da Dio ma, in Cristo Gesù questa maledizione non ha più motivo di esserci. Come figli di Dio dobbiamo e possiamo sperimentare la benevolenza di Dio. Se Dio dice qualcosa significa che ci dà anche l’abilità per realizzarlo.
Perché l’esercizio corporale è utile a poca cosa, ma la pietà è utile ad ogni cosa, avendo la promessa della vita presente e di quella futura.
1 Timoteo 4:8
La ginnastica del corpo serve a ben poco, mentre l’amore verso Dio ti serve in tutto ciò che fai. Perciò, allenati spiritualmente e datti da fare per essere un cristiano migliore, perché ciò non ti servirà soltanto adesso, in questa vita, ma anche in quella futura.
1 Timoteo 4:8 versione 2
Questo versetto è molto chiaro! Si sta parlando di vita presente. Il momento per poter vivere le benedizioni di Dio è ora e, un aspetto della redenzione è anche il fatto che essa copre le nostre insoddisfazioni. Appoggiati alla fedeltà di Dio per poter vivere la pienezza della benedizione.
Un’altra versione di questo passo dice: “la ginnastica del corpo serve a poco mentre l’amore verso Dio ti serve in tutto ciò che fai”. Dobbiamo allenarci spiritualmente per essere cristiani migliori perché questo ci porterà vantaggio anche per il futuro.
Conoscere i principi di Dio è qualcosa che gioverà sempre alla nostra vita: informazione porta trasformazione. La chiesa è chiamata a manifestare la vera natura dei cristiani che non è fatta solo di potenza ma anche di molto, molto altro. Dobbiamo dimostrare la natura di Cristo attraverso la testimonianza della nostra vita!
Gesù non è morto sulla croce per darci una vita piatta ma per darci una vita ricca di benedizioni. Quello di Cristo non è stato un sacrificio inutile, è stato un sacrificio che ci ha dato l’abilità per poter uscire dalla maledizione.
La maledizione viene a causa della disubbidienza ma, ci sono alcuni aspetti del nostro rapporto personale con Dio che di danno delle garanzie anche quando sbagliamo. Dio è buono anche quando cadiamo nell’errore.
Ora il mio Dio supplirà ad ogni vostro bisogno secondo le sue ricchezze in gloria, in Cristo Gesù.
Filippesi 4:19
Dio provvederà sempre per le nostre vite. Come cristiani dovremmo stare bene ed essere di niente mancanti.
Quando siamo piccoli o comunque degli adolescenti siamo sotto la copertura della nostra famiglia ma, nel momento in cui cresciamo e usciamo dalla copertura genitoriale ci ritroviamo a contatto con la realtà del mondo e con ciò che regola il mondo e, questo può creare in noi delle paure.
La paura è capace di bloccare la potenza della fede. La paura è esattamente il contrario della fede. La fede ci fa credere anche quando non stiamo vedendo niente. La fede è quella che ci fa dire: “se perdo questo lavoro, Dio ne provvederà per me uno migliore”. Dobbiamo credere alla fedeltà di Dio per la nostra vita.
Un altro degli aspetti della redenzione è anche l’integrità. La vera svolta nella nostra vita ci sarà quando ci arrenderemo completamente. Nel momento in cui c’è una vera arresa, c’è anche una totale ripresa. Dio è un Dio di abbondanza e, se non stiamo vivendo nella benedizione dovremmo rivedere la nostra posizione per quanto riguarda proprio l’integrità.
L’integrità degli uomini retti li guida, ma la perversità dei perfidi li distruggerà.
Proverbi 11:3
L’integrità ci fa da guida. Quando abbiamo l’integrità nel nostro cuore abbiamo la guida di Dio. Questa nazione ha bisogno di integrità poiché è l’unica cosa che ci porterà a non sbagliare. La via che Dio ha scelto di benedire è quella dell’onestà.
Dio guarda al nostro modo di essere e alla nostra integrità. Non è possibile predicare la santità e poi comportarci come peccatori. La mancanza di integrità non ha a che fare con Dio. Imbroglio e manipolazione non hanno niente a che vedere con l’integrità. Anche quando ci troviamo in circostanze difficili in cui la nostra integrità è messa alla prova dobbiamo sempre rimanere fermi nei giusti principi credendo che sarà Dio poi a cambiare ogni situazione. L’integrità ha una forza potente e, quando siamo integri non saremo facilmente abbattibili poiché la benedizione ci precede in ogni cosa. L’integrità fa parte della redenzione, porta benedizione e grandi cambiamenti.
La parola integrità nel dizionario italiano è onestà ma, il suo significato biblico è molto più profondo.
Essere integri non implica solo il fatto di non mentire ma anche di non ingannare, non forviare le situazioni, implica di non rubare, di non manipolare gli altri per farsi strada e ancora molto altro. Sii integro e vivi la benedizione di Dio. Nell’integrità c’è potenza. La mancanza di integrità ha delle conseguenze ma, possiamo riconoscere i nostri errori e camminare nella grazia di Dio.
1 Abrahamo si spostò di là andando verso il Neghev, e dimorò fra Kadesh e Shur, poi si stabilì a Gherar. 2 Ora Abrahamo diceva di Sara sua moglie: «È mia sorella». Così Abimelek re di Gherar, mandò a prendere Sara. 3 Ma DIO venne da Abimelek in un sogno di notte, e gli disse: «Ecco, tu stai per morire, a motivo della donna che hai preso, perché ella è sposata». 4 Abimelek però non si era accostato a lei, e disse: «Signore, faresti tu perire una nazione, anche quando fosse giusta? 5 Non mi ha egli detto: “È mia sorella”, e lei stessa ha detto: “È mio fratello”? Ho fatto questo nell’integrità del mio cuore e con mani innocenti». 6 E DIO gli disse nel sogno: «Sì, lo so che hai fatto questo nell’integrità del tuo cuore e ti ho quindi impedito dal peccare contro di me; per questo non ti ho permesso di toccarla.
Genesi 20: 1-6
Questi versetti ci danno una giusta visione dell’integrità. In quel tempo usava uccidere i mariti per poter prendere poi le mogli e, Abrahamo non disse che Sara era sua sorella piuttosto che sua moglie per mancanza di integrità ma per strategia. Abrahamo sapeva che se avesse detto che Sara era sua moglie lo avrebbero ucciso.
Abimelek andò quindi a prendere Sara ignaro che in realtà fosse la moglie di Abrahamo ma Dio gli parlò in sogno.
Quello di Abimelk, Sara e Abrahamo è un chiaro esempio. Quando siamo persone integre e Dio vede che stiamo per sbagliare (magari senza rendercene conto), Egli interviene in nostro favore e ci impedisce di commettere quell’errore.
Dio non permette che pecchiamo quando vede che le nostre vite sono integre.
Cammina in integrità e vivi nella libertà e nella potenza della sua benedizione! Noi siamo stati redenti!