01/08/2021 – Pastore Mascia Bianchi

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Dichiara: “Dio è buono!”. Morte e vita sono in potere della lingua, lo dice la Parola. Le parole e le nostre decisioni sono dei semi. Semina beni con le tue parole, perché ciò che semini raccoglierai. Semina bene con le tue decisioni, perché ciò che semini tu raccoglierai.

La presenza di Dio è con noi, e quando abbiamo la Sua presenza abbiamo tutto.

Non so da quanto stai pregando per qualcosa – mesi, anni – ma la scrittura dice: “sia fatto secondo la tua fede”. Ti incoraggio a dichiarare: “la mia risposta è alle porte!”. Non dire mai che non è possibile, perché abbiamo appena adorato Dio dicendo che Dio è un Dio dell’impossibile. Dobbiamo stare attenti al nostro modo di parlare! So che non è facile, abbiamo tutti bisogno dello Spirito Santo e della Parola. Lo Spirito Santo è venuto per aiutarci quando non sappiamo cosa dire, è venuto per guidarci. Quando tu credi nella potenza dello Spirito Santo, che è la stessa potenza che ha risuscitato Gesù Cristo dai morti, Dio è il Dio dell’impossibile!

Dal momento che hai pregato, devi credere nel tuo cuore che è iniziato il cambiamento. Non smettere di pregare! Anche se tu non vedi, sappi che il cambiamento è iniziato, il mondo spirituale si muove. Molti si arrendono perché non vedono con gli occhi fisici, ma se solo Dio potesse aprirti gli occhi spirituali! Ci sono delle stagioni in cui Dio si muove lentamente e potresti pensare: “Dio dove sei?”, ma non ti preoccupare di ciò che ti circonda, abbi fiducia in Dio! Nessuno è esente dalle sfide, ma questo non ci fa venire meno nella fede. Le persone di fede non mollano, ma continuano a pregare ed adorare Dio durante la tempesta. Durante la tempesta, scegli di lodare Dio!

Ci sono tempi in cui Dio si muove lentamente, e tempi in cui Dio si muove velocemente.

Io credo nella guarigione divina, nell’unzione dello Spirito Santo che può cambiare vite. Ho visto delle guarigioni e delle situazioni cambiare ed a volte ho pregato e non ho visto la guarigione o la situazione cambiare – questo non vuol dire che Dio non guarisce o che Dio non cambia le situazioni! Quando mi sono convertita ho ricevuto una guarigione inaspettata e sono stata battezzata nello Spirito Santo senza sapere neanche chi fosse lo Spirito Santo! Per quanto mi riguarda, ho ottenuto un miracolo immediato ed inaspettato, ma non sempre è così. Il fatto che non vedo, però, non significa che Dio non lavori o non si muova. Io credo comunque vada. Quando tu credi con questa fede, hai una fede vincente.

Questa mattina sono qui per dirti: la tua risposta è alle porte.

La chiesa primitiva era forte ed è un grande esempio. La chiesa è forte, è potente e nessuno può fermare la chiesa del Signore Gesù Cristo! La prima chiesa stava predicando il vangelo ed a qualcuno dava noia e gli stava mettendo i bastoni fra le ruote. Gli anni sono passati, ma abbiamo sempre qualcuno che vuole metterci i bastoni tra le ruote. Il nostro combattimento, però, non è contro carne e sangue, ma contro principati e potestà: l’unico che c’è dietro a tutto questo è il diavolo. Devo muovermi in accordo alla Scrittura.

C’era pressione ed avevano impedito ai discepoli di parlare del vangelo. Anche oggi c’è pressione.

1 Or in quel tempo il re Erode cominciò a perseguitare alcuni membri della chiesa. 2 E fece morire di spada Giacomo, fratello di Giovanni. 3 E, vedendo che questo era gradito ai Giudei, fece arrestare anche Pietro (or erano i giorni degli Azzimi). 4 Dopo averlo arrestato, lo mise in prigione e lo affidò alla custodia di quattro picchetti di quattro soldati ciascuno, intendendo di farlo comparire davanti al popolo dopo la Pasqua. 5 Ma, mentre Pietro era custodito nella prigione, continue orazioni a Dio erano fatte dalla chiesa per lui. 6 Or la notte, prima che Erode lo facesse comparire in pubblico, Pietro dormiva in mezzo a due soldati, legato con due catene; e le guardie davanti alla porta custodivano la prigione. 7 Ed ecco, un angelo del Signore sopraggiunse e una luce risplendette nella cella; e, percosso il fianco di Pietro, lo svegliò, dicendo: «Alzati in fretta!». E le catene gli caddero dalle mani. 8 Quindi l’angelo gli disse: «Cingiti e allacciati i sandali». Ed egli fece così. Poi gli disse: «Avvolgiti nel mantello e seguimi». 9 E Pietro, uscito, lo seguiva senza rendersi conto che ciò che gli stava accadendo per mezzo dell’angelo fosse vero; infatti egli pensava di avere una visione. 10 Ora, come oltrepassarono il primo e il secondo posto di guardia, giunsero alla porta di ferro che conduceva in città, ed essa si aprì da sé davanti a loro; e, usciti, percorsero una strada, e all’improvviso l’angelo lo lasciò. 11 Quando rientrò in sé, Pietro disse: «Ora per certo riconosco che il Signore ha mandato il suo angelo e mi ha liberato dalle mani di Erode e ha resa vana tutta l’attesa del popolo dei Giudei». 12 Quando si rese conto della situazione, si recò alla casa di Maria, madre di Giovanni, soprannominato Marco, dove molti fratelli erano radunati e pregavano.

Atti 12:1-12

Al re Erode non piacevano i cristiani ed ha iniziato a perseguitare alcuni. Chi? Gli ultimi arrivati? No, quelli in prima linea. Quando il nemico vuole attaccarti, attacca quelli in prima linea perché se ferma loro, ferma tutti. Chiesa, siamo destinati a vincere perché colui che è in noi, è più forte di colui che è nel mondo, quando noi lo onoriamo Lui onora noi.

C’era paura, ma non si sono fermati. Perché? Perché erano ripieni della potenza dello Spirito Santo. Chiesa, pastori, leader, hai bisogno di essere ripieno dello Spirito Santo.

Hanno fatto morire di spada Giacomo. Hanno preso Pietro e volevano farlo morire. Pietro era in prigione, ma una preghiera continua era fatta a Dio per la chiesa per lui! Pietro era in prigione ed era solo, non sapeva cosa sarebbe successo, ma nel momento di difficoltà la chiesa pregava per lui! Quando c’è una chiesa che prega gli uni per gli altri, è destinata a vincere! Pietro non è stato lasciato solo. Chiesa, è importante che si facciano preghiere e suppliche per i santi, gli uni per gli altri.

La chiesa amava Pietro, questa è la realtà. Qualcuno poteva pensare: “ma se lo meritava?!”. Non importano le situazioni, la chiesa sapeva che questo era un uomo di Dio. L’amore fa pregare.

Quando sembra che tutto sia finito, che tutto sia contro di te, la gloria di Dio si manifesta! Quando c’è l’intervento di Dio, non importa da cosa sei stato legato, i ceppi si rompono! Il problema è quando non c’è preghiera! Puoi dirmi: “sono così sotto pressione o così malato che non ho la forza di pregare”. Se non hai la forza di pregare, ringrazia Dio per il corpo di Cristo perché se non hai la forza di pregare, c’è una chiesa che prega per te! Quando non hai la forza di pregare, abbi il coraggio di chiedere preghiera per te. Abbiamo visto vittorie incredibili e miracoli sovrannaturali quando c’è la chiesa che prega. Tutti siamo il frutto di una preghiera.

Pietro sapeva dove andare, dove c’erano persone che pregavano. La svolta sta arrivando! Se continui ad adorare Dio ed a pregare, vedrai che Dio ti risponderà in modo inaspettato!

47 Avendo egli udito che Gesù era venuto dalla Giudea in Galilea, andò da lui e lo pregò che scendesse e guarisse suo figlio, perché stava per morire. 48 Allora Gesù gli disse: «Se non vedete segni e miracoli, voi non credete». 49 Il funzionario regio gli disse: «Signore, scendi prima che il mio ragazzo muoia». 50 Gesù gli disse: «Va’, tuo figlio vive!». E quell’uomo credette alla parola che gli aveva detto Gesù, e se ne andò.

Giovanni 4:47-50

C’era un padre che aveva sentito che Gesù guariva, allora andò da Lui e lo pregò per ottenere guarigione per suo figlio. Questo padre gli diceva: “scendi!”, praticamente gli stava dicendo cosa fare! Tante volte nelle nostre preghiere diciamo a Dio come fare, ma tu invece rimetti tutto nelle Sue mani, perché è a Suo modo che ti darà una risposta, a volte in modo completamente inaspettato rispetto a quello che avevi pensato.

Gesù non andò da suo figlio, ma semplicemente gli disse: “va, tuo figlio vive”. Il padre non ha criticato Gesù, ma ci ha creduto. Vedete la sua attitudine? Mentre andava da suo figlio, i servi gli andarono incontro per dirgli: “tuo figlio vive!”.

Alla parola di Gesù, quell’uomo credette. Tu, allora, credi alle parole che Dio ti ha detto! La scelta più giusta che puoi fare in ogni situazione della vita è credere alla Parola di Dio!

L’Eterno mi disse: «Hai visto bene, perché io vigilo sulla mia parola per mandarla ad effetto».

Geremia 1:12

Dio stesso vigila sulla Sua Parola per mandarla ad effetto! Quando io prego in accordo alla Parola di Dio ho fiducia che Dio lavora. Nel Salmo 23 la Parola di Dio dice che l’Eterno è il mio pastore e nulla mi mancherà. Credi nella Parola!

Stai aspettando una guarigione divina? Allora semplicemente credi e dichiara: “per le lividure di Gesù Cristo io sono stato guarito”. C’è guarigione nella Parola di Dio! La Parola dice che Gesù guarì tutti. Questa non è la mia opinione, ma la Parola di Dio che non verrà mai meno. Celi e terra passeranno, ma la Parola di Dio non passerà mai. La scrittura dice che Dio vigila per mandare la sua Parola a compimento! Credici.

Ci sono momenti in cui sembra che tutto sia fuori controllo, ma Dio ha tutto al controllo, Dio non è sorpreso da ciò che sta succedendo. Stai attaccato al corpo di Cristo, l’unto. Quando l’unzione si muove, succedono miracoli – e non perché lo dico io, ma perché lo dice la Parola di Dio. in questi momenti è importante avere pensieri positivi: Dio mi fido di te.

Paolo è andato in prigione. Tu puoi mettere in prigione un uomo, ma non puoi mettere in prigione la Parola di Dio! Qualcuno può aver pensato: “finalmente!”, ma proprio mentre era in prigione che Paolo ha scritto le lettere alla chiesa! Questo è sovrannaturale.

Gesù ha detto a Pietro: “tu sei Pietro, e su questa roccia (cioè Gesù) edificherò la mia chiesa e le porte dell’Ades non la potranno vincere”. Questo è un incoraggiamento per noi, perché ogni tempesta che è venuta sulla chiesa, non l’ha potuta vincere! Ci sono stati anche tanti martiri, è vero, ma non dimenticare mai che il nostro passaggio su questa terra è temporaneo. Non ti preoccupare tanto della vita su questa terra, pensa come vivrai l’eternità! Ciò che disse Paolo alla fine della sua vita è bellissimo: “ne ho passate tante, ma ho mantenuto la fede”. Questo è un invito che vi faccio, a stare forti nella fede.

Leggi la Bibbia, perché la Scrittura è forte. Le persone possono dire tante cose, ma ciò che conta è ciò che dice Dio. La Parola di Dio è fedele.

35 Chi ci separerà dall’amore di Cristo? Sarà l’afflizione, o la distretta, o la persecuzione, o la fame, o la nudità, o il pericolo, o la spada? 36 Come sta scritto: «Per amor tuo siamo tutto il giorno messi a morte; siamo stati reputati come pecore da macello». 37 Ma in tutte queste cose noi siamo più che vincitori in virtù di colui che ci ha amati. 38 Infatti io sono persuaso che né morte né vita né angeli né principati né potenze né cose presenti né cose future, 39 né altezze né profondità, né alcun’altra creatura potrà separarci dall’amore di Dio che è in Cristo Gesù, nostro Signore.

Romani 8:35-39

Chiesa! Qualsiasi sia la tua storia o situazione: chi ci separerà dall’amore di Cristo?! La distretta, la fame, il pericolo, il covid? Le restrizioni? Ci hanno preso in giro, ci hanno umiliato, ci hanno fatto qualsiasi cosa, ma qualsiasi cosa tu stia passando, noi siamo più che vincitori (conquistatori) in virtù di colui che ci ha amati. Appoggiati alla Scrittura e dichiara questo.

Nessuna cosa ci può separare dall’amore di Cristo! Abbi fiducia in lui, stai fermo nella fede e succederà prima di quanto tu credi. Il miracolo accadrà, la risposta arriverà in un modo inaspettato.

Dovunque tu sei, qualunque sia la situazione che stai vivendo, stai fermo nella fede.