14/11/2021 – Pastore Riccardo Bianchi

I manoscritti della Parola di Dio sono stati conservati in maniera incredibile, sembra quasi che qualcuno si sia curato di custodirla per noi. Oggi la Parola si sta espandendo. Questa espansione è partita dai tempi di Gesù in Israele, poi è arrivata in Italia e dall’Italia sono partiti tanti missionari. 

Gesù è arrivato sulla terra mentre c’era l’impero romano perché si potesse comprendere meglio il Regno di Dio.  

Se l’Eterno non edifica la casa, invano vi si affaticano gli edificatori; se l’Eterno non custodisce la città, invano vegliano le guardie.

Salmo 127:1 

Puoi faticare ad edificare qualcosa, ma se non è Dio che edifica, ti stai affaticando per niente perché non otterrai un risultato. 

La fede è il fondamento per il cristiano. La fede passa dal cuore, che è una macchina che crede. Quando cercano di rianimare una persona, lavorano sul cuore. Spiritualmente, il cuore è la centrale emotiva di una persona, è ciò che racchiude la passione che porta avanti una persona. Per questo è importante che il cuore sia conservato con cura. 

Col cuore infatti si crede per ottenere giustizia e con la bocca si fa confessione per ottenere salvezza.

Romani 10:10 

È molto importante che il cuore sia sbloccato. Dove il cuore viene toccato, nei sentimenti, nelle ferite del passato, può accadere qualcosa. Il cuore deve funzionare bene, ma se è bloccato dal risentimento e dal peccato, questo può intaccare la tua vita. Quando un cuore è offeso ha difficoltà nel relazionarsi con gli uomini e con Dio. L’unica cosa che porta via tutto questo è riconoscere il bisogno di aiuto e che il sangue di Gesù può guarirti. 

Il nostro cuore è per Dio o contro di Lui. Se c’è qualcosa che non va nel tuo cuore, la fede non può operare e non puoi avere un buon rapporto con Dio; o credi o dubiti.  

Dio ci ha chiesto di amare e perdonare i nemici. Se siamo chiamati a perdonare i nemici, tanto più siamo chiamati ad amare coloro che ci hanno fatto del bene. Gesù Cristo è morto per te e risorto non solo per darti la salvezza, ma anche per darti uno scopo ed un cuore libero. 

O credi o dubiti. Non mettere in pratica i consigli di Dio ti rende soggetto a vivere male, a dormire male, a pregare e non ricevere, a non sentire la presenza di Dio! Questo ha un costo troppo alto, non lo permettere. Dio ci ha dato la fede e la fede ha un incontro con la grazia. La grazia è qualcosa che devi ricevere. Uno dei problemi di chi ha un cuore che soffre è che si sente in dovere di fare delle cose che non è in grado di fare. Abbi fede, abbi una buona relazione con Dio.  

Il nostro modello è la chiesa degli atti degli apostoli. Dobbiamo vivere ad un livello non inferiore di quello che hanno fatto Paolo, Pietro, Stefano, Barnaba e gli altri.  

Spesso le persone sono nuove creature, ma il passato martella e si ripete e si ripete. Questo accade perché non hai approfondito la cura del tuo cuore. Sii libero! Non avere paura di essere giudicato, non aver paura di raccontare la tua relazione con tua madre, con tuo padre, con tuo marito o moglie, ecc. Sei in un corpo, non vivere come se non ne fossi parte. Se vivi nel corpo con i pensieri del mondo, non potrai avere successo. Parla, affronta i problemi, non apparire come non sei. Dio ha detto: “credi tu, e sarai salvato tu e tutta la tua famiglia”. Non si tratta delle opere, ma di credere! 

Impara a cambiare il tuo linguaggio e passare dal dichiarare le circostanze a proclamare ciò che Dio vuole – le cose che non sono. Dio porta avanti il suo progetto: se trovi solo porte chiuse, chiedi a Dio cosa vuole che tu faccia, qual è il suo piano e qualcosa si muoverà. 

Puoi avere un sacco di doni, ma se hai delle bugie nei tuoi pensieri, non vivrai la pienezza che Dio vuole per la tua vita. La mente vuole sapere per avere, mentre Dio non sempre ti dà tutte le risposte subito, non sempre ti fa vedere dove ti vuole portare. La paura blocca la fede, ma la fede caccia via la paura!  

Dobbiamo muoverci in fretta in questo tempo. Rimetti tutto nelle mani di Dio e lui ti darà direzione. Non dire: “farò questo” o “non farò mai più quest’altro”, ma credi solamente che Dio ti darà la capacità di fare ciò che devi. 

Non basare il tuo ascolto della Parola solo alla domenica, basa la tua vita sulla Parola che è il fondamento della tua vita. Se vuoi costruire una vita vittoriosa con Dio, devi fondare la tua vita sulla Parola di Dio. Così, quando arriveranno le tempeste della vita, non sarai smosso. La fede va usata, va messa in movimento. Tu sei una persona che ha fede, perché lo dice la Parola. Parti da questo, perché è la realtà, e decreta che hai fede – così prendi coscienza di ciò che è la realtà e così le cose intorno a te si muovono. Dipendi interamente dalla fede. Deve essere nei nostri cuori e nelle nostre menti, prima che possa funzionare. Credi con il cuore e confessi con la bocca affinché diventi realtà. 

Negli atti degli apostoli non si mette in evidenza nessuno, perché tutti sapevano di dipendere da qualcuno: Dio.  

Quando Saulo si è convertito, le persone avevano paura di lui, non lo volevano accogliere, ma ci sono persone che lo hanno raccomandato perché quest’uomo è stato veramente cambiato da Dio. Negli atti non è esaltato un uomo ma Dio. 

Regno viene da due parole: re e dominio. No schiavi e occupati, no servi e persone senza identità. No. Re e dominio. Ogni persona è importante, ogni persona può avere una vita degna. Noi abbiamo un Re che ha compreso esattamente quali sono le difficoltà dell’uomo e questo è Gesù Cristo. Per questo può venire incontro ad ogni nostra sofferenza ed aiutarci. Dov’è il suo dominio? Il suo dominio può essere esteso in ogni parte della terra perché Lui è onnisciente ed onnipresente. 

Perciò coloro che si fondano sulla fede sono benedetti col fedele Abrahamo.

Galati 3:9 

Se ti fondi sulla fede sei benedetto. Non perché sei andato in chiesa, non perché dai le offerte, ma se tu sei fondato sulla fede. Sei benedetto col fedele Abramo, perché sei nella fede. Il fatto di rendersi conto di quello che noi siamo in quel momento, è un fatto di conoscenza di chi tu sei. A questo punto, servire Dio non è uno sforzo, ma è per passione.  

La parola greca per fede è pìstis. ed uno dei significati è substrato, ciò che è sotto; è una profonda fiducia in Dio, è qualcosa che sostiene, è il fondamento. La fede è legata alla Parola di Dio, è il fondamento per qualsiasi edificio che deve essere collegata alla base solida sottostante. La Parola, cioè Gesù Cristo, deve essere il fondamento della tua vita. Chi non ha questo, può essere scosso o titubante. Chiedi a Dio di essere guarito, sanato ed una mente sana. I pensieri insani si trasformano in una fortezza, ma puoi buttarla giù con il sangue di Gesù Cristo. 

E la Parola si è fatta carne ed ha abitato fra di noi; e noi abbiamo contemplato la sua gloria, come gloria dell’unigenito proceduto dal Padre, piena di grazia e di verità.

Giovanni 1:14 

Nel primo capitolo di Giovanni troviamo la luce, la fede. Con la fede tu vai in un posto dove c’è luce, dove non ci sono tenebre; è un posto di delizia e di benessere. Devi desiderarlo, non ci è imposto. Ricorda che la fede è un substrato, è sotto i tuoi piedi, è qualcosa che ti deve stare attaccato perché ti porta alla grazia e la grazia ha un nome: Gesù Cristo. 

Se sei ancora afferrato dal peccato e dalla condanna, sii libero adesso nel nome di Gesù! Abbi in mente le cose di lassù, dove c’è amore e bellezza. Non devi sforzarti di prenderti un’ora al giorno per pregare, devi solo crederti e poi ti verrà il desiderio di stare alla Sua presenza, perché alla Sua presenza sei ristorato, sei amato, ottieni rivelazione e quando la ottieni la vuoi condividere con gli altri.