DIVENTA UN MIRACOLO

Sara Giuliano

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Date

6 Febbraio 2022

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06/02/2022 – Pastore Riccardo Bianchi

Il ravvedimento è un cambio di direzione.

Col cuore infatti si crede per ottenere giustizia e con la bocca si fa confessione per ottenere salvezza.

Romani 10:10

Se Dio ha detto qualcosa per questo tempo, devo crederci senza dubitare. Tu hai fede, dal momento che hai riconosciuto Cristo. A volte il cuore viene bloccato dal peccato, dall’attitudine peccaminosa dei pensieri e del modo di fare. Dove c’è una ferita, il cuore rimane bloccato – atteggiamenti di odio ed orgoglio ti bloccano. Quando Dio ci dice di amarci gli uni gli altri, dobbiamo farlo per fede.

Il cuore può essere occupato solo da sentimenti importanti: o ami Dio o lo odi, o credi o dubiti. Se stai dubitando la tua vita è agitata e subentra la confusione; questo accade perché la tua vita non è fondata. Chi dubita, dice la Scrittura, è come un’onda del mare. Combatti per la tua posizione e cerca di credere sempre, senza dubitare. L’unico modo per essere stabili in questo periodo è la fede. Senza fede è impossibile piacere a Dio.

Se ti concentri sui problemi, tutto ciò che puoi vedere è la mancanza. Se guardi alla mancanza non avrai le risorse per andare oltre. Ringrazia invece per ciò che hai, perché Dio è capace di moltiplicare ciò che hai.

1 Una donna, moglie di un discepolo dei profeti, gridò a Eliseo, dicendo: «Il tuo servo, mio marito, è morto, e tu sai che il tuo servo temeva l’Eterno; ora il creditore è venuto a prendersi i miei due figli per farli suoi schiavi». 2 Eliseo le disse: «Che cosa devo fare per te? Dimmi, che cosa hai in casa?». Ella rispose: «La tua serva in casa non ha altro che un vasetto d’olio».

2 Re 4:1-2

Comprendete la situazione? Era vedova e non era un momento facile, tanto più che aveva dei debiti da onorare. Questa donna parla con Eliseo e gli espone il suo problema: esponi i tuoi problemi a Dio e ad una persona di fiducia, Dio ti perdona e parlare con qualcuno ti libererà. Eliseo le disse: “cosa vuoi che io faccia?”. La richiesta della fede ha una risposta ben precisa! Eliseo chiese alla donna cosa aveva in casa e Dio lo moltiplicò.

Guarda a ciò che hai, perché Dio lo moltiplicherà.

Pensa a questo, pensa ai pochi pani e pesci per 5mila persone.

Or la fede è certezza di cose che si sperano, dimostrazione di cose che non si vedono.

Ebrei 11:1

È pazzia finché non si vede. Più di vent’anni fa ci dicevano: “dove dovete andare? Cosa volete fare?”, ma ora siamo una realtà! Metti la tua fede in Dio ed avrai qualcosa da raccontare: diventa un miracolo. Dio ha bisogno della tua disponibilità, non della tua capacità. Se sei disposto a cambiare, Dio te ne darà la forza.

Dio prende ciò che hai e lo migliora, ciò che eri non lo sei più. Se ti senti all’altezza del compito, non hai bisogno di un miracolo, se invece non ti senti all’altezza allora sì che hai bisogno di un miracolo! Se il tuo compito è più grande di te, c’è un’opportunità di miracolo. Se non dubiti, vedrai ciò che Dio ha promesso.

Ci sono persone che non hanno una visione a 5 giorni, figuriamoci a 10 anni. Abbi visione. Se vuoi diventare ciò che Dio dice di te, devi solo metterti a disposizione. Non concentrarti su ciò che non vuoi diventare, concentrati su ciò che vuoi diventare! Daniele aveva uno spirito differente, molti uomini e donne della Bibbia hanno fatto la differenza perché avevano uno spirito differente. Invece di soffermarti sui fallimenti passati, concentrati sulle prossime sfide e vittoria. Quando ti proietti sulla prossima volta, sul futuro, avrai la vittoria. Quando ti senti come se niente stia accadendo, esercita la tua fede. La fede non è ciò che non esiste, ma è prova di ciò che ancora non si vede! Esercita la tua fede, esercita il buon deposito. Forse ti senti denudato di ciò che era il tuo modo di pensare, allora devi solo arrenderti alla volontà del maestro.

24 Ora un servo del Signore non deve contendere, ma deve essere mite verso tutti, atto ad insegnare e paziente, 25 ammaestrando con mansuetudine gli oppositori, nella speranza che Dio conceda loro di ravvedersi perché giungano a riconoscere la verità, 26 e ritornino in sé, sottraendosi dal laccio del diavolo, che li aveva fatti prigionieri, perché facessero la sua volontà.

2 Timoteo 2:24-26

26 Allora, tornati in sé, si liberarono dalla trappola del peccato di Satana, che li aveva presi prigionieri per farli ubbidire alla sua volontà.

2 Timoteo 2:26 [BDG]

A volte, ci sono persone che cascano nel peccato, ma hanno bisogno di essere sostenuti e recuperati; Dio crede nelle persone.

Un aspetto fondamentale del calcio è che se perdi palla devi cercare di recuperare. Hai sbagliato? Cerca di recuperare. Hai peccato? Cerca di recuperare. Provaci. Non darti per vinto, ma cerca una soluzione. Non essere schiacciato dalla situazione e dal peccato fatto. La Scrittura dice che con mansuetudine possiamo risollevare queste persone. Se hai sbagliato, recupera, torna in te. Dio manderà noi per recuperare queste persone. Il figliol prodigo aveva sbagliato, ma poi è tornato in sé ed è andato dal padre. Se sbagli, ricorda che Gesù è lì che ti aspetta a braccia aperte.

L’importanza di recuperare, nella chiesa, non può essere sottovalutata: è importante recuperare. Non so a che punto sei, ma la parola che Dio mi ha detto all’inizio di questo anno è: arresa totale. Non possiamo entrare in una nuova stagione se non c’è un cambiamento interiore; devi essere disposto a cambiare il tuo cuore interiormente.

La Bibbia è piena di persone che hanno sbagliato ed hanno rincorso la palla per riprendersela, per recuperare il suo errore. Mosé ha recuperato per servire il Signore dopo aver ucciso un egiziano – hai mai ucciso qualcuno? Allora sei messo meglio di Mosè. Parla con qualcuno del tuo peccato, perché ciò che importa non è ciò che pensano gli altri, ma cosa alla fine penserà Gesù di te. Anche Rhab è stata recuperata ed è entrata nella genealogia di Cristo, era una prostituta, ma Dio ha ristabilito il suo passato; non importa il tuo passato, ma il tuo futuro. Ruth si è ripresa per sposare Boaz dopo la morte di suo marito; il libro di Ruth è l’unico libro dedicato interamente ad una donna. Questa donna era moabita, pagana. Dio prende una prostituta, un omicida, una pagana che ha preso una decisione ed è stata accolta nel popolo di Dio. Ruth ha avuto il favore perché ha deciso di seguire sua suocera e le disse: “il tuo Dio sarà il mio Dio”. Ruth non era proiettata al passato, ma al futuro.

Se guardi sempre all’errore, non potrai andare nel futuro! Proiettati nel futuro, sii un miracolo.

Boaz volle sposare Ruth. Era un diritto che aveva come parente, ma da quel matrimonio nacque Obed, il nonno di re Davide. Le tue decisioni hanno un peso. Forse non le vedrai nella tua vita, ma le tue decisioni hanno un frutto!!

Tu puoi ristabilire l’ordine della tua vita. A volte ci sono degli incidenti, ma gli uomini e le donne di Dio sono persone normali che cercano sempre di recuperare. Il tuo desiderio deve essere di piacere a Dio in ogni cosa.

Pietro ha rinnegato Gesù Cristo tre volte, ma la scrittura ci dice che è diventato un cardine importante nella costruzione della chiesa, perché? Ha sbagliato, ma ha chiesto perdono ed ha cercato la consolazione in Dio. Paolo perseguiva i Cristiani, ma è stato recuperato ed è diventato l’apostolo più importante.

Re Davide, nonostante ha fatto un peccato di adulterio ha recuperato, perché quando ha capito che la presenza di Dio lo aveva lasciato, si è pentito ed ha cercato di recuperare con tutte le sue forze. Ha avuto delle perdite, non ha visto la costruzione del tempio, ma questo è avvenuto nella sua discendenza e nella sua discendenza c’è Gesù Cristo. Dio ha preso persone ordinarie per renderle straordinarie.

Tante volte abbiamo parlato di Cristo alle persone che non hanno creduto, ma non tirarti indietro. Non smettere di farlo perché qualcuno non ha creduto. Testimonia la Parola e credi che con Dio tutto è possibile. Cosa hai? Un piccolo vasetto d’olio? Con la potenza di Dio quel piccolo vaso può essere un vaso che ha un contenuto che non ha più fine. Forse hai mancato qualche cosa, ma sappi che il seme che Dio ha messo dentro di te può rigenerarsi nel continuo.

Gesù è morto in un modo brutto. Molti pensavano che tutto era finito. Satana pensava di aver vinto. Ma Dio chiama le cose che non sono come se fossero e tutto ciò che sembrava finito, che sembrava non avere risposta è cambiato. Quando Gesù è resuscitato, tutto è cambiato.

Non darti per sconfitto, non c’è nessuna condanna per coloro che credono. La santità precede la potenza di Dio che, quando si manifesta, cambia la nostra storia. Un segreto per fare qualcosa di buono per Dio è recuperare. Nella Sua perfezione, noi troviamo la nostra consolazione.

Chiedi a te stesso: “Mi sono arreso?”. Forse hai lasciato andare perché ti senti in condanna, ma per il sangue di Gesù Cristo ciò che era diviso è stato riunito. Se ancora non è accaduto ciò che ti aspettavi, questo non vuol dire che non accadrà. Dichiara: “Signore usami per la tua gloria, usami per fare la tua volontà”. Guarda oltre il fallimento, guarda una speranza concreta: Lui!

Non siamo stati chiamati a condannare, siamo stati chiamati a rialzare. Testimonia della verità, non vergognarti. Anche se non hai ancora visto il frutto della tua testimonianza non preoccuparti, quel seme prima o poi porterà frutto. Quando tu testimoni, dai la possibilità alle persone di ascoltare la promessa della salvezza. Ci sono persone nude, svuotate, che non hanno speranza. Non possiamo stare zitti. Ecco come inizia la moltiplicazione: credere nell’evangelizzazione.

Quando dici a Dio: “Signore usami per la tua gloria”, Dio ti chiederà delle cose, di dirà di fare delle cose, di cambiare in alcuni ambiti. Ti dirà di fare delle cose dove tu dovrai dire: “sì Signore”. Il Signore dà grazia a gli umili ed è per grazia che possiamo cambiare e portare molto frutto. La tua relazione con Dio deve essere forte e stabile. Dio sta chiedendo a molti di noi cose profonde, guarda le cose che non sono come se fossero. Sentirai Dio parlarti di lasciare delle cose, di cose che vanno rivalutate: non resistere, lasciati andare a Lui.

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