20/03/2022 – Pastore Mascia Bianchi
Quando apri la porta della tua vita a Gesù, non farlo stare solo sulla soglia, permettigli di andare in ogni stanza della tua vita, anche nel ripostiglio; così la benedizione scorrerà nella tua vita. Questa è una decisione: un momento di disciplina può portare una vita di libertà.
La Parola è un manuale di vita che mi fa vedere dove devo cambiare, dove mi devo disciplinare. Questo mi porta alla libertà e questo vuol dire decidere di sottomettere completamente la mia vita a Dio. Lui conosce il futuro, per questo è importante ubbidire a Dio anche quando questo va contro a ciò che noi pensiamo sia meglio per noi.
1 «Ora, se tu ubbidisci diligentemente alla voce dell’Eterno, il tuo DIO, avendo cura di mettere in pratica tutti i suoi comandamenti che oggi ti prescrivo, avverrà che l’Eterno, il tuo DIO, ti innalzerà sopra tutte le nazioni della terra; 2 tutte queste benedizioni verranno su di te e ti raggiungeranno, se ascolterai la voce dell’Eterno, il tuo DIO: 3 Sarai benedetto nelle città e sarai benedetto nella campagna. 4 Benedetto sarà il frutto del tuo grembo, il frutto del tuo suolo e il frutto del tuo bestiame, i parti delle tue vacche e il frutto delle tue pecore. 5 Benedetti saranno il tuo paniere e la tua madia. 6 Sarai benedetto quando entri e benedetto quando esci. 7 L’Eterno farà sì che i tuoi nemici, che si levano contro di te, siano sconfitti davanti a te; usciranno contro di te per una via, ma fuggiranno davanti a te per sette vie. 8 L’Eterno ordinerà alla benedizione di esser sopra di te nei tuoi granai e in tutto ciò a cui metterai mano; e ti benedirà nel paese che l’Eterno, il tuo DIO, ti dà.
Deuteronomio 28:1-8
Quanti di noi vogliono vivere una vita benedetta? Tutti! Dio ci sta facendo vedere che vuole benedirci, ma in questa scrittura – ed in tante altre – c’è un condizionale: “se”. Dio vuole salvare tutti, ma se tu lo accetti come Signore e Salvatore sarai salvato, lo devi riconoscere. Così per vivere una vita di benedizione: Dio vuole benedirti, ma tu devi ubbidire diligentemente, ovvero con cura. Per questo ti incoraggio a leggere e conoscere la Bibbia, se vivi i Suoi principi su questa terra, vedrai la benedizione. Non aspettare di andare in cielo per essere benedetto, vivi la benedizione sulla terra.
Dio vuole benedirci in ogni area della nostra vita, ma la tua mentalità deve cambiare. Devi cambiare il tuo modo di pensare attraverso il rinnovamento della mente con la Parola di Dio. La tua mentalità deve cambiare per andare nella destinazione che Dio ha già preparato per te.
Liberati dalla mentalità del povero, cioè della paura di non avere abbastanza. Spesso questa è una mentalità che deriva dall’infanzia. La paura ha bloccato tante persone e gli ha impedito di arrivare dove Dio aveva previsto per quelle persone. La mentalità del povero pensa che tu non sia abbastanza e liberarti da questa mentalità porterà benedizione e prosperità per la tua vita. Fatti guidare dalla fede, non dalla paura; il giusto vivrà per fede.
Sappiamo in quali tempi stiamo vivendo, ma la tua mentalità deve essere quella del Regno di Dio, quindi se il mondo parla di mancanza, tu parla della provvidenza di Dio. La povertà è alimentata dalla paura, mentre la fede alimenta la benedizione.
Dio ti ha dato una visione per la tua vita, ma magari ti porti dietro la mentalità di un vangelo povero.
Cambia il tuo modo di pensare e cambierà il tuo modo di vivere.
Credi in ciò che la Parola dice, decidi di ubbidire diligentemente alla Parola. Dio dice che presterai alle nazioni, quindi se finora hai preso sempre prestiti cambia il tuo modo di pensare, dichiara che tu presterai alle nazioni e credi! Molti vogliono essere benedetti ma vogliono fare come gli pare. Non funziona così. Dio ti ama, ti vuole bene e ti sta dando le chiavi per vivere bene. La sapienza viene dall’accettare i consigli, quali consigli migliori che quelli derivanti dalla Parola di Dio?
Hai avuto paura di perdere il lavoro o di non pagare le bollette? Liberati dalla mentalità del povero.
Ma cercate prima il regno di Dio e la sua giustizia, e tutte queste cose vi saranno sopraggiunte.
Matteo 6:33
Questa è una chiave forte: cerca prima il Regno di Dio e la Sua giustizia. Che priorità ha Dio nella tua vita? Quando Dio ci vuole benedire, ci benedice per essere una benedizione. Noi dobbiamo essere l’estensione delle mani e dei piedi di Gesù Cristo qui su questa terra. Non puoi sempre avere bisogno, devi essere tu che chiedi a gli altri di cosa hanno bisogno e metterlo a disposizione per gli altri. Anche se è poco, il tuo poco nelle mani di Dio viene moltiplicato. Metti le tue risorse nelle mani di Dio, lui ha la capacità di moltiplicarle per essere una benedizione per gli altri.
Essere benedetti significa avere una potenza sovrannaturale che lavora per me. La maledizione, invece, è una potenza sovrannaturale che lavora contro di te! I figli di Dio sono destinati ad essere benedetti. Lo Spirito Santo lavora per noi, Dio ha messo le risorse del cielo a tua disposizione!
Rompiamo la catena generazionale della mentalità del povero (mancanza) e dell’egoismo (tutto per me). Dio vuole portare questa chiesa ad un livello più alto per quanto riguarda la benedizione gli uni per gli altri. Se tu dai, tu ricevi. Se vuoi avere una moltiplicazione, dobbiamo dare le nostre risorse nelle mani di Dio. Ogni cosa che Dio mette nelle nostre mani, è per il Suo scopo.
C’è chi spande generosamente e diventa più ricco, e c’è chi risparmia più del necessario e diventa sempre più povero.
Proverbi 11:24
Questo è un principio del Regno che va in netto contrasto con i principi di questo mondo. Il mondo dice che se do a te, manca a me, ma nel Regno di Dio dice che c’è chi spande generosamente ed è una persona che lo fa di cuore. Non si parla solo di soldi, sta parlando di vita! Dio vuole benedire la tua vita, non solo il tuo portafoglio. I soldi sono uno strumento nelle nostre mani, non ciò che guida la nostra vita; deve essere lo Spirito Santo a guidare la nostra vita. Spandi il tuo amore, il tuo tempo, i tuoi abbracci, i tuoi doni, le tue risorse, l’ospitalità. La Parola dice che senza saperlo, accogliamo degli angeli nelle nostre case. Dio ci chiama ad essere altruisti, non egoisti. Invitando una persona a casa tua, puoi restaurarla.
Chi cerca con diligenza il bene si attira benevolenza, ma chi cerca il male, questo gli verrà addosso.
Proverbi 11:27
Chi cerca il bene, attira benevolenza. Se tu fai il bene per una persona, Dio si userà di un’altra persona per benedire te. Questi sono i principi del Regno. Se aiuti qualcuno e quella persona si dimentica del tuo aiuto, non ti preoccupare, perché Dio ha visto il tuo gesto. Se vuoi essere benedetto sii generoso, se vuoi essere povero sii egoista. Chi vuoi essere? Decidilo tu.
Dio vuole benedire la tua vita, non solo il tuo portafoglio. Dio mette i soldi nella nostra vita per essere dei saggi amministratori e dei buoni donatori. Le finanze, il tuo dare, la tua generosità sono connessi al tuo cuore. Dov’è il tuo cuore, lì è il tuo tesoro; lo ha detto Gesù.
Ci sono circa 500 versi riguardo alla preghiera, circa 500 versi riguardanti la fede, ma più di 2.000 riguardanti i soldi. Così nelle sue parabole. Questo argomento è importante perché dov’è il tuo cuore, lì è il tuo tesoro. Dio vuole portare questa chiesa ad un nuovo livello finanziario. Attenzione a quando li riceverai, perché questa sovrabbondanza va amministrata bene con la saggezza di Dio per essere usata per benedire altri.
9 Onora l’Eterno con i tuoi beni e con le primizie di ogni tua rendita; 10 i tuoi granai saranno strapieni e i tuoi tini traboccheranno di mosto.
Proverbi 3:9-10
Dico che le persone spesso si fanno guidare dai soldi perché se hai i soldi sei felice e se non li hai non lo sei. Se la tua felicità è basata sull’avere o meno soldi, guarda il tuo cuore. Sii felice anche quando devi vivere per fede.
Quando metti in pratica questo principio, di dare a Dio ogni bene e rendita, le tue dispense saranno sempre piene, la tua macchina avrà sempre il pieno di benzina. Quale paura hai, se dai le tue primizie a Dio?! Dio provvederà per te, sempre. Dove sei attaccato, è difficile staccarsi se non c’è l’intervento dello Spirito Santo. Quando sai chi è Dio nella tua vita, non puoi fare a meno di dare a Dio, e lo sa anche Lui. Dio sa che ciò che mette nelle tue mani è gestito bene.
Questa chiesa non ha debiti, per la grazia di Dio, perché Dio ci ha dato sapienza per come gestire le finanze. In tempo di pandemia abbiamo ubbidito alla parola che Dio ci aveva dato all’inizio dell’anno, cioè di seminare in tempo di carestia. Dio ci ha benedetto: Dio onora i suoi principi.
10 Portate tutte le decime alla casa del tesoro, perché vi sia cibo nella mia casa, e poi mettetemi alla prova in questo», dice l’Eterno degli eserciti, «se io non vi aprirò le cateratte del cielo e non riverserò su di voi tanta benedizione, che non avrete spazio sufficiente ove riporla. 11 Inoltre sgriderò per voi il divoratore, perché non distrugga più il frutto del vostro suolo, e la vostra vite non mancherà di portar frutto per voi nella campagna», dice l’Eterno degli eserciti. 12 «Tutte le nazioni vi proclameranno beati, perché sarete un paese di delizie», dice l’Eterno degli eserciti.
Malachia 3:10-12
Molti cristiani non hanno capito questo principio. La casa del tesoro è la chiesa locale dove tu prendi cibo. La decima è la decima parte di ogni tua rendita: lo stipendio, e tutto ciò che tu ricevi. Questo principio va messo in atto con il cuore, non solo con la mano. Qual è la differenza? Se dono con la mano e basta, sto sempre a pensare a quanto ho dato ed a controllare ciò che ne viene. Se lo fai con il cuore, questo è il risultato della tua relazione con Dio.
La decima non è sotto la legge: Abramo è vissuto 430 anni prima della legge ed è stato il primo a dare la decima.
Un uomo deruberà DIO? Eppure voi mi derubate e poi dite: “In che cosa ti abbiamo derubato?”. Nelle decime e nelle offerte.
Malachia 3:8
Dio non cambia! Parla con persone che danno la decima col cuore e vedrai che queste persone non mancano di nulla. Dio però ti vuole sovrabbondare, e per fare questo devi toglierti la mentalità da povero. Parla invece con chi non dà la decima: gli mancherà sempre qualcosa, perché stanno disubbidendo a Dio ed aprono le porte al divoratore cioè colui che ha il diritto legale di prendere le tue finanze. Questo è l’unico verso che dice: “mettetemi alla prova”.
Se dai la decima con il cuore, quando arriva lo stipendio dai subito la decima, senza prima fare i conti, togliere i soldi per il mutuo e le bollette. Se lo fai con il cuore, non fai i conti prima di dare la decima, la dai e basta.
Anni fa, quando il pastore Riccardo lavorava, lo avevano messo in cassa integrazione. Questo è durato un mese, ma all’inizio non si sapeva quando sarebbe durato. Questo portò un’entrata in meno di € 500. Una domenica è venuta una persona che non stava a Prato ed è venuta per darci una busta; dentro c’erano € 500! Siamo sempre stati diligenti in questo e Dio ha sempre provveduto per noi.
Una vita benedetta non è una vita senza problemi o sfide, ma in mezzo ai problemi ed alle sfide io vedo la mano di Dio che provvede per me. Quando ero ragazzina ci sono state molte persone che hanno benedetto la mia vita, che mi hanno permesso di partecipare ai ritiri od altro e dentro di me pensavo che un giorno avrei voluto anche io fare questo per altri. Quel giorno è arrivato. Dio ha cambiato completamente il corso della storia perché Lui sa che ogni finanza che mette nelle nostre mani è amministrato bene.
Dio ti mette le finanze nelle mani perché tu ne goda, ma se tu vedi il povero che ha bisogno gli dai qualcosa? Quasi tutti danno al povero, ma voglio dirvi di più. Dio ha detto: “benedirò chi ti benedirà”. Se vuoi l’unzione del ricco, benedici il ricco.