10/07/2022 – Pastore Mascia Bianchi
Segui la diretta su Facebook
Dichiara: “per me è tempo di favore”. Non cercare il favore degli uomini, perché quando c’è il favore di Dio c’è anche il favore degli uomini. Quando preghi chiedendo segni, miracoli e prodigi, stai chiedendo il Suo favore; il favore è un segno.
Molti credenti non comprendono il linguaggio del Regno riguardo ai tempi di Dio. Prega chiedendo allo Spirito Santo di farti stare in linea ai tempi di Dio. Quando qualcosa rientra nel piano di Dio, succede con i Suoi tempi. Un giorno nel favore di Dio vale più di una vita di lavoro. Un giorno nel tempo del suo favore e succedono miracoli; ciò che non è successo ieri, può succedere oggi. Dio chiama le cose che non sono, come se fossero – parla al presente; accadranno in futuro, ma per Dio già ci sono. Quando parlo di risveglio, per me c’è già il risveglio – perché per Dio c’è già.
(come sta scritto: «Io ti ho costituito padre di molte nazioni»), è padre di tutti noi davanti a Dio a cui egli credette, il quale fa vivere i morti e chiama le cose che non sono come se fossero.
Romani 4:17
Dio ha parlato ad Abramo al presente, anche se lui non aveva ancora figli. Dio è Dio del tempo, per questo parla al presente. Cosa ti ha detto Dio che ancora non c’è? Ricorda che le promesse di Dio sono sì ed amen; le parole di Dio non tornano a vuoto. I suoi doni sono senza pentimento, non si è sbagliato quando ti ha chiamato. Poi è una tua responsabilità camminare nelle Sue vie.
Abramo ha avuto un buon atteggiamento, ha creduto oltre ogni speranza. La fede è potente!
Dio ti vede già come ti vuole, vede già la forma che tu hai. Quando Dio chiama le persone non gli fa vedere solo da dove devono uscire, ma come devono diventare. Quando Dio ti chiama ti dà una visione. Se ti concentri solo sulle tue incapacità, non farai niente nella vita. Per questo, quando Dio ci incontra ci dà subito una visione di come saremo, di come diventeremo. Dio ha uno scopo per le nostre vite, ma dobbiamo stare nel suo tempo, perché il tempo di Dio è diverso dal calendario umano. Questo è un tempo di favore per te. Siamo entrati in una nuova stagione, la presenza di Dio è più profonda e succedono cose meravigliose nelle vite delle persone.
Ora, carissimi, non dimenticate quest’unica cosa: che per il Signore un giorno è come mille anni, e mille anni come un giorno.
II Pietro 3:8
Qui Pietro stava dicendo: non siate ignoranti riguardo al tempo di Dio. Stava incoraggiando i cristiani che sicuramente stavano aspettando qualcosa che Dio gli aveva promesso. C’è un tempo in cui Dio rilascia il favore per una determinata cosa e quando c’è il favore di Dio, niente può fermarlo.
Se non comprendi i tempi di Dio inizi a lamentarti nel tempo di attesa e perdi fede e pazienza. Pietro stava dicendo di non mollare quando non vedi niente. Non perdere la fede, non perdere la pazienza, perché la fede è l’unica cosa che ti fa ricevere da Dio. In ecclesiaste sta scritto che c’è una stagione per ogni cosa.
Per ogni cosa c’è un tempo fissato da Dio
Per ogni cosa c’è la sua stagione, c’è un tempo per ogni situazione sotto il cielo.Ecclesiaste 3:1
Non so perché non è successo fino a questo momento, ma so che Dio è fedele; fidati di Lui. C’è un tempo specifico per la sua visitazione, c’è un tempo specifico in cui i cieli si aprono e succede ciò che non è successo fino ad oggi.
Nell’attesa non devo smettere di pregare, di nutrirmi con la Parola di Dio, di adorare e di evangelizzare, perché c’è un tempo specifico in cui Dio dirà: ok, ora è il tempo, ricevi. In questo modo tu ricevi con un cuore allegro perché sai che non hai mollato.
L’uomo nella piscina di Betesta stava aspettando un miracolo da 38 anni. Da quanto stai aspettando? Qualche mese? Un anno? Qualche anno? Magari stai aspettando da tanto perché c’è un processo di cambiamento che deve compiersi prima che tu riceva quella promessa. Se Dio ti ha detto qualcosa, non mollare! Attenzione, quando Dio lo ha detto, non quando è un tuo desiderio.
5 C’era là un uomo infermo da trentotto anni. 6 Gesù, vedendolo disteso e sapendo che si trovava in quello stato da molto tempo, gli disse: «Vuoi essere guarito?». 7 L’infermo gli rispose: «Signore, io non ho nessuno che mi metta nella piscina quando l’acqua è agitata, e, mentre io vado, un altro vi scende prima di me». 8 Gesù gli disse: «Alzati, prendi il tuo lettuccio e cammina». 9 L’uomo fu guarito all’istante, prese il suo lettuccio e si mise a camminare. Or quel giorno era sabato.
Giovanni 5:5-9
Gesù sapeva la storia di quell’uomo, sapeva che era lì da molto tempo. Gesù gli chiese: “vuoi essere guarito?”. Immaginatevi la scena. ‘Ma come Signore? Tu sai la mia situazione e mi chiedi se voglio essere guarito?!’. Dio vede tutto, ma forse qualcosa non vede. Rialza il livello della tua fede, perché è la tua fede che Dio vuole vedere!
Gesù gli disse: fammi vedere che hai fede, non dirlo solo con le parole! “alzati, prendi il tuo lettuccio e cammina”. Dio ti dice di mostrargli la tua fede, ti dice di fare delle azioni di fede.
Quell’uomo per 38 anni ha guardato gli altri guarire, e lui no. Per quante volte hai visto ciò che vuoi tu accadere a gli altri? Questo tempo è finito, questo è il tuo tempo, è un tempo di favore. Ringrazia per i miracoli degli altri e agisci per ricevere il tuo! Ci sono miracoli che avvengono a motivo della tua ubbidienza. Per fede perdona quella persona – non mi riesce Signore, ma se l’hai detto, io lo faccio. Non essere negativo, anche se per tutta la vita sei stato negativo, prendi le promesse di Dio per fede.
Per fede, io rinuncio a tutto ciò che è in contrasto alla tua Parola, non so come farò, non so come farò con le mie forze umane, ma per fede io lo faccio! All’inizio sarai un po’ traballante, ma mentre agisci, la guarigione lavora nella tua vita. Non parlo solo di una guarigione fisica, ma di una guarigione del cuore. Hai bisogno di essere scosso perché quando guarisci dentro ti muovi nella potenza di Dio.
Sorgi, risplendi, perché la tua luce è giunta, e la gloria dell’Eterno si è levata su te.
Isaia 60:1
Sorgi. Risplendi. Risvegliati. Perché la tua luce è giunta e la gloria dell’Eterno si è levata su di te. Risvegliati, rialzati, non è più tempo di stare giù, perché la gloria di Dio si manifesta.
Dichiara: “il mio tempo è giunto”. Smettila di piangere, hai pianto abbastanza. Forse hai perso tante cose, ma tutto ciò che ti è rimasto è abbastanza per tirarti su. Puoi pensare che non ti è rimasto niente, ma se sei qui vuol dire che ti è rimasta la fede. La tua fede fa la differenza.
Dio vuole che tu comprenda i principi del Regno. Il Regno di Dio è diverso dalla religione. Le persone del Regno sono governate da Dio e camminano con il tempo di Dio. La religione è lo sforzo dell’uomo per piacere a Dio, è fare le cose perché devi, mentre se segui il Regno di Dio fai le cose perché vuoi.
Forse hai perso tante cose in questi due anni, ma Dio non può essere scosso, il leone della tribù di Giuda ruggisce in noi e ti chiama a portare risveglio. Attiva ciò che tu hai. Lo Spirito Santo ti rivela come si vive il Regno di Dio qui su questa terra. Se cerchi il Regno, lo Spirito Santo ti rivela tutto ciò che è il cuore di Dio. Quando non sai come pregare, prega in lingue.
Forse non sei chiamato a fare tutto, ma sei chiamato a fare qualcosa. Lo Spirito Santo dentro di te ti scuote e ti chiama a fare qualcosa. La crescita è la natura del Regno, ecco perché tante volte non siamo soddisfatti, perché vogliamo di più – è la natura del Regno.
Io so qual è il mio scopo e sto cercando di camminare in questo scopo; sono nata per il risveglio. Noi lo chiamiamo risveglio, Dio lo chiama vita nei principi di Dio.
Gesù ha detto che quello che aveva Lui, lo avrebbe dato a noi, quindi puoi dire: “lo Spirito del Signore è sopra di me e mi ha unto per fare la differenza”.
A volte ti aspetti che qualcuno faccia qualcosa per te, ma poi arriva Gesù e cambia i piani. È Gesù che fa la differenza! 38 anni. Quest’uomo si aspettava che prima o poi qualcuno lo avrebbe portato alla piscina, ma poi si è presentato Gesù ed ha cambiato la sua storia.