05/08/2023 – Pastore Ron Carpenter

Hai i compiti per casa: apri la tua bocca e vinci qualcuno a Cristo. Pastore Hope

Un apostolo è usato per aprire nuovi territori e cose nuove, perché voi possiate sperimentare cose nuove. La mia aspettativa è che quando vado via di qui ci sono cose che cambiano dentro di voi. Domani, invece, rilascerò un’unzione di moltiplicazione, che non ha a che fare con i nostri sforzi ma con Dio che si muove nel nostro mezzo. Dio moltiplica persone e risorse e Dio vuole fare questo nelle vostre vite.

Credo che questa sera devo rilasciare una nuova dimensione di gloria e domattina voglio parlare del potere di uomini e donne. Nel pomeriggio invece parlerò ai leader di come sostenere la crescita.

1 Quanto è magnifico il tuo nome su tutta la terra, o Eterno, Signor nostro, che hai posto la tua maestà al di sopra dei cieli! 2 Dalla bocca dei bambini e dei lattanti tu hai stabilito la lode a motivo dei tuoi nemici, per far tacere il nemico e il vendicatore. 3 Quando considero i tuoi cieli, che sono opera delle tue dita, la luna e le stelle che tu hai disposte, 4 che cosa è l’uomo, perché te ne ricordi, e il figlio dell’uomo, perché lo visiti? 5 Eppure tu lo hai fatto di poco inferiore a DIO, e lo hai coronato di gloria e di onore. 6 Lo hai fatto regnare sulle opere delle tue mani e hai posto ogni cosa sotto i suoi piedi! 7 Pecore e buoi tutti quanti, e anche le fiere della campagna, 8 gli uccelli del cielo e i pesci del mare, tutto quello che passa per i sentieri del mare. 9 O Eterno, Signor nostro, quanto è magnifico il tuo nome in tutta la terra!

Salmo 8

Padre di chiediamo di benedire la tua Parola e rilasciare qualcosa di potente qui, qualcosa che possa prendere tutta la regione ed ogni pastore qui presente. Qualcosa che possa smuovere una nazione, come è successo nella stanza il giorno della pentecoste. Fai quello che solo tu puoi fare.

Gloria. Sono andato in chiesa per tutta la vita e le persone hanno sempre detto: “Gloria a Dio”, quando qualcuno riceveva un miracolo o qualcosa da Dio. pensavo che “gloria” fosse una parola da urlare come conseguenza dei miracoli di Dio. 10 anni fa, Dio mi ha fatto studiare questa parola per un anno intero ed ho predicato per 51 domeniche su questa parola.

Gloria, nell’AT, rappresenta l’autorità. Dio ha detto che quando ha creato l’uomo gli ha dato gloria ed onore. Dobbiamo capire qualcosa che le persone non dicono spesso. Quando pensiamo al figlio di Dio, pensiamo a Gesù, ma in Luca 3 è scritto: “e Adamo, figlio di Dio”.

Genealogia di Gesù 23 E Gesù aveva circa trent’anni; e lo si credeva figlio di Giuseppe, […] 28 figlio di Adamo, figlio di Dio.

Luca 3:23; 28

Quindi Dio aveva due figli. Adamo era un figlio di Dio. La Parola dice che ha fatto Adamo a sua immagine. Quando Dio ha fatto i pesci, ha detto semplicemente all’acqua di creare qualcosa che già era dentro l’acqua: “crea i pesci”. Dio non ha detto: “che ci sia il cetriolo o che ci sia la melanzana”, ha solo comandato alla terra di dare i suoi frutti, quindi gli ha comandato di tirare fuori ciò che già aveva dentro intrinsecamente. Questo è il modo di creare di Dio: è già tutto pronto per essere prodotto. Quindi Dio ha parlato a se stesso, e l’uomo è fuoriuscito da Lui! Le stelle vengono dal cielo, i frutti dalla terra, i pesci dal cielo e l’uomo da Dio.

C’è differenza da quando sei stato creato e quando sei stato fatto. Sei stato concepito dai tuoi genitori, che ti hanno dato un corpo, ma sei stato concepito in Cristo, prima della fondazione del mondo! Avevi già un destino ed un piano, prima che tu arrivassi qui!

Era già tutto pronto, quando sei arrivato. Per questo Dio ha creato Adamo per ultimo. Dio ha creato la vegetazione per gli animali, perché avrebbero avuto bisogno della vegetazione per sopravvivere. Quindi Dio ha creato tutto quello di cui l’uomo aveva bisogno, prima di creare Adamo. Tu non hai bisogno di altro.

La Bibbia ci dice che Dio creò il cielo e la terra. Dio ha creato anche il regno spirituale, e lo ha creato per primo. In 2Corinzi 4, Dio ci dice di non guardare alle cose che vediamo, ma a quelle che non vediamo. Come facciamo a vedere le cose che non vediamo? Focalizziamoci su ciò che non vediamo, perché il regno spirituale è il regno in cui tutto ciò si crea. Il regno spirituale è invisibile, ma è ciò da cui tutto fluisce. Se non ti piacciono le cose nella tua vita, devi capire le cose che non vedi perché sono tue, sono le tue promesse. La Bibbia dice di non focalizzarti su ciò che vedi, ma su ciò che Dio dice che è vero, perché se posso cambiare le cose del Regno, posso cambiare le cose che vedo.

Le cose cambieranno.

Dio è spirito. Salmo 139 ci dice che i cieli sono di Dio, ma la terra è stata data al figlio di Dio. Quando Dio ha creato la terra, ha detto: “che l’uomo abbia dominio sulla terra”. Adesso vi darò una spinta. Ai predicatori piace dire che Dio è in controllo, soprattutto quando c’è qualcosa che non va. Eppure nel salmo 8 non è scritto proprio così. Dio ha la proprietà, la terra è di Dio nella sua pienezza, ma è scritto che Dio ha dato tutto ciò che è sulla terra a dominio dell’uomo ed ha messo tutto sotto i suoi piedi.

Quindi, in altre parole, Dio ha fatto la terra – che è una rappresentazione fisica dei cieli, e Dio ha fatto Adamo – che è una rappresentazione fisica di sé stesso, ed ha detto ad Adamo: voglio che tu abbia dominio sulla terra. Cieli e terra non erano pensati per essere separati, ma dovevano andare di pari passo. Dio non usava la sua bocca solo per comunicare, ma anche per creare. Quindi Dio prende Adamo, lo mette sulla terra e gli dice: qualsiasi cosa dirai, succederà. Poi lo corona di gloria. La terra non doveva rispondere alle mani di Adamo, ma alla sua voce.

Adamo doveva parlare, e le cose sarebbero successe, perché lui operava sulla terra allo stesso modo in cui Dio operava nei cieli e Dio entrava e usciva da entrambi i regni camminando con Adamo.

Andiamo ancora più in profondità.

Dio mette due alberi nel giardino. Solitamente parliamo di uno, ma ce n’erano due: l’albero del bene e del male e l’albero della vita. Dio dice ad Adamo che poteva avere tutto, tranne questi due alberi; è il principio della decima. Dio tiene sempre qualcosa per sé e dice: “questa è mia, non toccarla”. Nel tabernacolo, era il luogo santissimo: puoi avere tutto ma non venire nel luogo santissimo, altrimenti morirai perché quella è la mia porzione. Dio aveva 12 tribù in Israele, ma ne ha tenuta una per sé, i leviti. Dalla genesi all’apocalisse, c’è sempre una parte che Dio tiene per sé. Dio ha detto: “quest’albero è mio, non lo toccare, perché il giorno che lo farai, morirai”. Ci hanno insegnato che l’albero era posto al centro del giardino, ma in realtà la parola usata non significa nel mezzo, ma sospeso. Dio dice: “non mangiare dall’albero che non ha radici, che è sospeso”.

Andiamo ancora più in profondità.

In Romani 3:23, quando Abramo ha mangiato dall’albero, Dio dice che quando le persone peccano cadono dalla gloria di Dio, perché qualsiasi cosa che Adamo avesse detto sarebbe successo. Poteva parlare con la stessa autorità di Dio, non perché era Adamo, ma perché Dio aveva coronato Adamo di gloria, ma Adamo mangia dall’albero e perde la gloria. Adamo adesso vive in un mondo in cui Dio non lo supporta più, Adamo è intrappolato in un mondo che non gli risponde più.

La bibbia dice che Adamo è andato a nascondersi perché era nudo: aveva perso i vestiti del Padre. Lui era stato coronato di gloria dal Padre, ma l’aveva persa, così è andato a prendere delle foglie di fico per coprirsi. Non è interessante che la prima cosa che Gesù fa con l’albero di fico è maledirlo? L’unica cosa che Gesù maledice. Perché? Perché la salvezza non viene dallo sforzo dell’uomo, ma da Dio. Abramo non poteva salvare sé stesso da solo. La misericordia di Dio gli fa decidere di buttare fuori Adamo dal giardino, perché se avesse mangiato anche dell’albero della vita, sarebbe perso per sempre. Dio butta fuori Adamo dal giardino e la terra rimane senza governante.

In Romani 8, la Bibbia ci dice che la terra fa dei rumori come delle doglie di parto, perché non c’è nessuno che comanda. Noi diciamo: “Dio è al controllo”, ma Dio ha dato all’uomo l’autorità di comandare sulla terra. Adamo, però, ha perso quell’autorità. E adesso?

Abbiamo un altro figlio.

La terra aspetta delle tempeste, perché il vento non sa quanto forte tirare. Alluvioni, perché la terra non sa quando fermarsi. Terremoti, perché la terra non conosce pace. Tutto questo sta succedendo, perché la terra si sta lamentando in attesa di una persona.

Poiché tutti quelli che sono condotti dallo Spirito di Dio sono figli di Dio.

Romani 8:14

La terra sta aspettando la rivelazione del figlio di Dio.

Il verso 15 ci dice chi sono questi figli di Dio: quelli guidati dallo Spirito, questi sono i figli di Dio. questi sono le persone che porteranno di nuovo l’ordine sulla terra, nelle nostre famiglie, nel nostro lavoro. Questo è ciò che Dio ci ha mandato a fare su questa terra. Dio ci ha dato dominio sulla terra.

Stasera voglio spiegarvi cos’è questo dominio.

Andiamo ancora più in profondità.

Quando un re fa un decreto, neanche il re stesso può cambiarlo. Il vostro Dio non è un presidente, è un RE, e quando un re parla, è legge. Dio ha messo un parametro: devi avere carne per avere dominio. Dio fa in modo che l’uomo possa avere dominio sulla terra.

La Parola ci dice che all’inizio era la Parola, e la Parola era con Dio, e la Parola era Dio, e la Parola è diventata carne. Giovanni 1:1; 14. Dio sapeva che lo spirito non avrebbe avuto autorità sulla terra senza carne. Sapeva che non poteva salvarci da lassù, sapeva che doveva diventare uno di noi, per farci vedere cosa significa avere domino su questa terra!

Gesù ha iniziato a parlare alle cose, alle persone, ai demoni – e se ne sono andate, alle malattie – e se ne son andate, ai morti – e sono risorti, ai lebbrosi – e sono guariti. Gesù non ha messo le sue mani sulle persone e sulle cose, ha parlato e le cose sono successe. Ha parlato alle onde, e si sono calmate, ha parlato al fico – e si è seccato.

Un giorno un centurione ha parlato a Gesù. Non sapeva chi era, ma conosceva l’autorità ed il Re. Il centurione aveva un servo malato e Gesù disse che sarebbe andato a casa sua, ma il centurione disse che non c’era bisogno, gli disse che sarebbe bastata la sua parola!

Gesù è venuto sulla terra ed ha iniziato a fare ciò che Adamo avrebbe dovuto fare. So che abbiamo la morte e la resurrezione – e non voglio sminuire la pasqua – ma Gesù è venuto sulla terra per farci vedere la sua gloria, per farci vedere la Sua faccia. Questa era la sua intenzione iniziale. Come ci ha fatto vedere la gloria? Perché Gesù parlava ed i cieli supportavano la sua parola: Gesù parlava e le cose accadevano. Questo era l’intento originale per noi.

Ci sono persone ripiene di Spirito Santo che Dio vuole innalzare. Che possono andare in un posto e parlare alle cose, e le cose cambiano. Parlare alle nuvole e queste agiranno. So che è difficile da capire, ma questo è lo scopo di Dio per la nostra vita. Non siamo qui solo per essere salvati, ma per utilizzare l’autorità che Dio ci ha dato. Credilo per la tua vita!

Conveniva infatti a colui, per il quale e per mezzo del quale sono tutte le cose, nel portare molti figli alla gloria, di rendere perfetto per mezzo di sofferenze l’autore della salvezza.

Ebrei 2:10

La Bibbia dice che per Dio non solo va bene mandare suo figlio, ma ha mandato suo figlio per averne molti altri. Essere figlio non significa essere maschio, è la posizione che abbiamo verso Dio.

Gesù è venuto per essere un seme. Dio aveva un figlio, ma voleva una famiglia, così ha seminato Suo figlio per poter avere una famiglia. Quando ha seminato Suo figlio, il suo desiderio è stato di portarci al Suo intento originale, che era la gloria di Dio, dove il tuo mondo risponde a ciò che dici. Ascoltate bene: tutto nella tua vita, segue il suono che fai. Prima i ragazzi hanno adorato e tutti hanno adorato. Se tu fai il suono della depressione, la depressione arriva. Se fai il suono della gioia, la gioia arriva. Non ho mai visto una macchina andare a sinistra ed il suono andare a destra. Tutto segue il suono. Devi prima produrre un suono, perché la manifestazione segue il suono. Molti aspettiamo che Dio faccia qualcosa per poi gridare Alleluia, ma fai tu il suono, dì Alleluia e poi Dio si muoverà. Fai un suono di gioia quando sei depresso, fai il suono di forza quando sei debole, fai il suono della guarigione quando sei malato, perché tutto segue il suono che fai. Apri la tua bocca con autorità, perché sei figlio di Dio.

Lazzaro. Lazzaro sta morendo. Maria e Marta, le sue sorelle, chiedono a Gesù di venire così che lo possa guarire, ma Gesù non va, aspetta. La condizione di Lazzaro peggiora sempre di più. Dopo quattro giorni, Gesù arriva. Maria e Marta vanno da Gesù arrabbiatissime, e gli dicono che Lazzaro è morto, il suo corpo è già nella tomba. “Se tu fossi venuto prima, sarebbe guarito!”, e Gesù dice una cosa strana: “questo è per la gloria”. Lei dice: “se tu fossi arrivato prima, lo avresti potuto guarire. So che risorgerà quando risorgeranno i morti, perché credeva in ciò che avrebbe fatto alla fine dei tempi, ma non capiva la gloria che aveva davanti. “Io sono la resurrezione, adesso”. Gesù ha aspettato quattro giorni e ha detto che ha aspettato per la gloria. Perché Gesù non è andato subito? La Bibbia ci dice che andava ovunque e guariva tutti! Ma non lo ha fatto per Lazzaro. Le due sorelle hanno dovuto guardare loro fratello peggiorare ancora e ancora, nonostante Gesù avesse l’abilità di fermarlo, ma non lo ha fatto. Loro continuano a lamentarsi e Gesù continua a dire loro che questo è per la gloria.

Tutti avevano visto qualcuno essere guarito, quindi se Gesù fosse arrivato in tempo, non avrebbero visto una nuova gloria. La guarigione era una gloria vecchia. Nessuno, però, aveva visto qualcuno risorgere dalla morte. Quindi ho capito. Gesù ha fatto in modo che peggiorasse apposta, per rivelare una gloria che non avevano mai visto.

Ascoltatemi bene. Adamo era coronato di gloria. Poi ha perso la gloria. Gesù è venuto nella carne per poter riportare la gloria. L’intento di Dio era crescere figli per la Sua gloria. La Parola dice che con i nostri volti, riflettiamo tutti la gloria di Dio, ed andiamo di gloria in gloria. Adesso che sai che Lui ti sta facendo risorgere alla gloria, sappi che la gloria ha dei livelli.

Mentre stavo venendo qui, stavamo sorvolando l’oceano. Mia moglie dormiva, io invece non riesco a dormire in aereo. Parlavo con Dio e gli dicevo che ero felice di incontrare i miei amici, ma poi ho chiesto a Dio: “perché mi stai mandando?” e lui mi ha risposto: “per rilasciare una nuova gloria”. C’è qualcosa, pastori, che gli occhi non hanno mai visto, che le orecchie non hanno ancora sentito, che l’Italia non ha ancora visto né sentito, ed è così grande! Pensate ancora più in grande, vi sta dicendo il Signore. Vedo un effetto riflesso, come quando si lancia un sasso nel lago. Vedo una serie di pastori che si uniscono e sperimentano nuove glorie insieme. Ci sarà un effetto domino che sarà come il cespuglio infuocato che ha visto Mosè. La grande effusione non viene da un pastore, la grande effusione viene da Dio! Vedo che le persone saranno libere solo per essere entrate nella stanza: liberi dalle droghe, liberi dalle dipendenze. Dio sta per ricoprire l’Italia sulla sua gloria perché l’Italia è nel Suo cuore. Parlate in lingue, profetizzate, perché queste cose sono disponibili per tutti.