SERIE. LA PORTA DELL’INCARICO (3) – UBBIDIENZA

Sara Giuliano

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25 Febbraio 2024

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25/02/2024 – Pastore Riccardo Bianchi

Abbiamo l’autorità delegata da Gesù.

Umanamente cerchiamo un sostegno da gli altri, ma Dio ci ha già equipaggiati per tirare fuori il potenziale che ha messo in noi. Tu sei il tempio dello Spirito Santo – è una realtà, non lo negare. Non aspettare che ti arrivi qualcosa da fuori, perché tutte le risorse di cui hai bisogno le hai dentro di te. Deve esserci un’esplosione da dentro a fuori.

La potenza è nel nome di Gesù, ma anche dentro di noi.

Forse qualcuno deve ancora realizzare lo scopo di Dio su questa terra. Alcuni vanno per tentativi, ma la guida dello Spirito Santo è fondamentale. Non dobbiamo criticarci gli uni gli altri, ma vivere in unità. Per vivere in unità c’è un prezzo da pagare ed è già stato pagato da Gesù Cristo; lavora per l’unità.

Siamo andati in viaggio e ci siamo ritrovati a Strasburgo, dove c’è una delle sedi del parlamento europeo. Il parlamento europeo dà delle linee guida che ogni paese europeo deve seguire, perciò è molto importante ciò che viene deciso lì. Per questo abbiamo pregato quando eravamo là, abbiamo fatto dei decreti ed abbiamo dichiarato: “fa che questo parlamento non impedisca ai cristiani di vivere bene e di predicare il vangelo”. Ultimamente ci sono stati che stanno andando alla deriva e sembra di combattere contro qualcosa di così grande! Ma Dio mi ha detto che quando arriverà il risveglio ci saranno persone che terranno alto il nome di Gesù Cristo in Europa. Nell’ultima corsa, nell’ultimo tempo, l’Italia sarà protagonista per portare il vangelo ovunque! Le persone si trovano al perso, ma quando Dio interviene tutto cambia.

 

Dichiara: “io sono ubbidiente”. Dichiaralo anche se non lo sei, inizia a dichiarare le cose che non sono come se fossero. Le battaglie non cambiano il destino che Dio ha per la tua vita. Il nemico può buttarti fumo negli occhi, ma questo non cambia lo scopo per la tua vita. Anzi, quando Dio ti sceglie, ti purificherà.

Scuotiti di dosso la polvere, alzati, mettiti seduta, Gerusalemme! Sciogliti le catene dal collo, figlia di Sion che sei in schiavitù!

Isaia 52:2

Scuotiti la polvere di dosso. Sciogliti le catene dal collo. Non dice che devi pregare chissà come o fare chissà che. Devi farlo tu. Scuotiti la polvere, sciogliti le catene dal collo. Queste cose vanno spezzate. Se c’è qualcosa che ti sembra che ti fermi devi farlo. Devi avere il desiderio di camminare in purezza. La santità è richiesta.

Ci sono persone doppie, che con te sono in un modo e fuori sono in un altro. Non è bello, ma potrebbe esserci un legame per queste persone, così che non riescono ad essere sinceri o hanno sempre qualcosa da ridire sulle persone. Attenzione a ciò che semini.

C’è una buona notizia: l’ubbidienza. La scrittura dice che anche se viviamo nella carne, la nostra battaglia non è con la carne. Ciò che dico con la mia bocca ha conseguenze nel mio presente ma anche nel futuro. Dobbiamo distruggere ciò che ci lega. Se distruggi qualcosa non si può più riparare.

3 In realtà, sebbene viviamo nella carne, non combattiamo secondo la carne; 4 infatti le armi della nostra guerra non sono carnali, ma hanno da Dio il potere di distruggere le fortezze, poiché demoliamo i ragionamenti 5 e tutto ciò che si eleva orgogliosamente contro la conoscenza di Dio, facendo prigioniero ogni pensiero fino a renderlo ubbidiente a Cristo; 6 e siamo pronti a punire ogni disubbidienza, quando la vostra ubbidienza sarà completa.

2 Corinzi 10:3-6

Le difficoltà ci sono ed in quei momenti devi decidere di sottometterti a Cristo. Non puoi tirar fuori la spada laser e far sparire le persone! Metti via “la spada laser” ed inizia a lodare. L’unzione ti porta, lo Spirito Santo ti guida. Se non vuoi deragliare nella vita, hai bisogno della guida dello Spirito Santo. A volte ci saranno degli sbagli, ma sicuramente la possibilità di sbagliare si riduce radicalmente.

Ho avuto modo di parlare con persone che ultimamente hanno avuto un sacco di conversioni e mi sono sentito “ma che ci sto a fare?”, ma Dio mi ha detto: “ehi, io ho uno scopo per te”. Forse ti sei sentito così anche tu, ma ricorda che c’è un proposito per la tua vita!

21 Riconcìliati dunque con Dio; avrai pace, ti sarà resa la prosperità. 22 Ricevi istruzioni dalla sua bocca,
riponi le sue parole nel tuo cuore.

Giobbe 22:21-22

Giobbe si è trovato in una situazione molto brutta, ha perso tutti i suoi figli, tutte le sue cose e la salute. Un amico di Giobbe gli dice una cosa bellissima: riconciliati con Dio. Forse qualcuno ha bisogno di riconciliarsi con Dio. Non fare la vittima, oggi è il giorno di uscire dal vittimismo e riconciliarsi con Dio. In questo modo starai bene.

Ricevi istruzioni dalla bocca di Dio e riponi le sue parole nel tuo cuore. Questo amico di Giobbe è andato a trovarlo – dovresti coltivare le amicizie in chiesa, perché i veri amici sono quelli che vengono da te nei momenti difficili. Questi quattro amici non hanno lasciato Giobbe da solo, ma sono rimasti con lui fino alla fine della sua sofferenza. Dio poi ha rialzato Giobbe, ma lui è rimasto nella giusta posizione ed è stato aiutato dai suoi amici. Coltiva le relazioni.

A volte facciamo delle scelte e qualcuno potrebbe dirti: “ti sei sbagliato” perché un amico ti ha tradito. Non permettere all’amarezza di fermarti, perché non sei tu che hai sbagliato a scegliere, ma il tuo amico che ti ha tradito. Non rimanere lì, sciogli questo legame e scuotiti la polvere di dosso. Gesù ha pregato 12 ore prima di scegliere i 12, e non ha sbagliato a scegliere Giuda – Giuda ha sbagliato.

17 Soffrivano, gli stolti, per il loro comportamento ribelle, e per le proprie colpe; 18 l’anima loro rifiutava qualsiasi cibo, ed erano giunti fino alle soglie della morte. 19 Nell’angoscia, gridarono al SIGNORE ed egli li liberò dalle loro tribolazioni. 20 Mandò la sua parola, li guarì e li salvò dalla morte.

Salmo 107:17-20

Erano stolti perché si sono ribellati alla Parola di Dio, così il loro futuro non sarà quello che Dio aveva preparato. Nei momenti di difficoltà, però, se gridi a Dio lui ti aiuterà. Dio ti ama e vuole che tu vivi libero e nel benessere.

Stai ricevendo la Parola, usala. Stai ricevendo la Parola, fanne tesoro, custodiscila nel tuo cuore.

Queste persone erano stolte perché non riuscivano a comprendere il motivo della loro sofferenza e afflizione: il peccato. Ci sono tanti tipi di peccato, per questo è importante conoscere la Parola

28 Ma nell’angoscia gridano al SIGNORE ed egli li libera dalle loro tribolazioni. 29 Egli riduce la tempesta al silenzio e le onde del mare si calmano. 30 Si rallegrano alla vista delle acque calme,
ed egli li conduce al porto tanto sospirato.

Salmo 107:28-30

Dio ti tira fuori, egli riduce la tempesta. Dio ti porterà nel posto in cui tu desideri andare, al sicuro. Ci saranno le tempeste, ma Dio le ridurrà, le calmerà ad un mormorio. Immaginatevi una tempesta che, con l’intervento di Dio, diventa un venticello. Dio ti fa uscire dall’angoscia e dalla disperazione che non ti fa vedere la visione.

Dio ha mandato la Parola e queste persone l’hanno ricevuta. A volte le persone non ricevono la Parola, questo è il problema! Scrivile, rileggile, scrivile nel tuo cuore.

Venga il tuo regno; sia fatta la tua volontà, come in cielo, anche in terra.

Matteo 6:10

Le benedizioni sono in cielo e devono arrivare in terra. Come? Tramite l’ubbidienza. Quando c’è ubbidienza, Dio porta liberazione.

Il Regno viene, quando la sua volontà è fatta. L’ubbidienza è importante, vale più del sacrificio e porterà un frutto duraturo.

Sua madre disse ai servitori: «Fate tutto quel che vi dirà».

Giovanni 2:5

Maria, la madre di Gesù, non disse a quelle persone di fare digiuni o chissà quali preghiere. Nel vangelo è scritto di andare e predicare il vangelo. Stai predicando il vangelo? Non essere così impegnato da non avere tempo di parlare di Gesù alle persone! Lo Spirito Santo ti guiderà in questo, ma tu non ti tirare indietro. Non è solo un compito degli evangelisti, è il compito di tutti.

Maria disse ai servi: fate tutto quello che egli vi dirà.

Sembra quasi troppo semplice, ma è così semplice e così efficace! Maria non sapeva cosa Gesù avrebbe detto loro, ma aveva capito chi lui era. Quei servi furono ubbidienti. Gesù gli disse di riempire le anfore d’acqua e loro lo fecero. Quando Gesù gli disse di andare a servire il vino, loro lo fecero.

Dio a volte ci dà una direzione forte per la nostra vita e dobbiamo scegliere se ubbidire o no. Dobbiamo decidere se sciogliere i legami dal nostro collo e sottomettere ogni pensiero a Cristo.

La mancanza di vino si trasformò nell’abbondanza di un ottimo vino. La mancanza, quando interviene Dio, diventa un’abbondanza.

Stai pregando tutti i giorni per qualcuno? Questo è un impegno, ma se tu copri qualcuno in preghiera, qualcuno pregherà per te. Dichiara: “io sono sciolto”. La mancanza, con Dio, diventa abbondanza e la nuova situazione sarà migliore di quella precedente. Il vino portato dai servitori era il migliore vino che avevano bevuto.

Chiedi aiuto a Dio, esci da quella situazione, rialzati. Dio cambia il lutto in gioia, la mancanza in abbondanza. Forse hai avuto bisogno di passare da quelle storie per avere un cambiamento. Giobbe non è stato lasciato solo, aveva degli amici che sono stati con lui nel momento peggiore della sua vita. Vuoi avere amici così? Semina nelle amicizie.

I 12 rompevano il pane insieme a Gesù ogni giorno. Dormivano insieme. Lavoravano per l’evangelizzazione. Eppure c’era sempre qualcuno che faceva confondere. Giuda ha fatto confondere, Pietro ha fatto confondere. Ha voluto camminare sulle acque, poi si è distratto ed ha iniziato ad affondare, ma Gesù lo ha ritirato su. Anche nell’ultimo momento, anche se tu dovessi affrontare la morte, Dio ti porterà nella vita eterna.

La mia preghiera per voi è che possiate crescere e maturare e portare molto frutto ovunque andate. La mia preghiera è che possiate ricevere risposte alle vostre preghiere e possiate vivere in segni, miracoli e prodigi. I cieli e la terra passeranno, ma la sua parola non passerà mai. Amen!

Un grande cambiamento è pronto, una grande trasformazione.

Dichiara: “Signore, usami per la tua gloria”. Se lo fai, però, sappi che Dio ti chiederà di fare delle cose. Sii pronto a fare i cambiamenti che ti chiederà di fare, siano cose piccole o cose grandi. Sii pronto a trasformare la tua vita. Dio è un Dio che trasforma. Magari fra uno o due anni sarai una persona che porta il vangelo a tutti! Dio è un Dio che trasforma. Pietro aveva rinnegato Gesù, ma dopo pochi giorni era davanti alla folla a predicare. Vogliamo essere trasformati (metamorphos).

Siamo trasformati mediante il rinnovamento della mente, che avviene ascoltando la Parola.

Dio ha un piano ed un destino per te e questo non mancherà. Tutti cercano il benessere; il benessere è fare la volontà di Dio.

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