VITE TRASFORMATE

Sara Giuliano

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25 Maggio 2025

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25/05/2025 – Pastore Mascia Bianchi

Oggi abbiamo la presentazione di una bambina e dei battesimi. Nella Parola non è scritto di battezzare i bambini, ma di presentarli davanti a Dio. Il battesimo in acqua è una testimonianza in ubbidienza a Gesù, che ha detto: “andate e fate discepoli, battezzandoli nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo”. Il battesimo è una scelta personale, perché la fede è personale.

Il battesimo non è un arrivo e non lo fai quando sei perfetto, ma è l’inizio del discepolato. Gesù stesso ce ne ha dato l’esempio. Questa nazione ha una forte radice cristiana, ma nel tempo le tradizioni hanno prevalso sulla Parola di Dio. C’è bisogno di tornare alla verità della Parola di Dio! La puoi trovare in ogni libreria, ti consiglio di leggerla perché è un manuale di vita – non un insieme di regole da seguire, ma indicazioni che portano alla vita ed alla vita eterna. Per molti il vangelo è pazzia, ma per chi crede è potenza di Dio che trasforma.

6 E Gesù, appena fu battezzato, uscì fuori dall’acqua; ed ecco i cieli gli si aprirono, ed egli vide lo Spirito di Dio scendere come una colomba e venire su di lui; 17 ed ecco una voce dal cielo, che disse: «Questi è il mio amato Figlio, nel quale mi sono compiaciuto».

Matteo 3:16-17

Gesù il giorno del suo battesimo aveva circa 30 anni, non era piccolo, ed ancora non aveva iniziato il suo ministero pubblico – non aveva fatto alcun miracolo, ma il cielo si è aperto e Dio Padre ha detto: “questo è il mio amato figlio nel quale mi sono compiaciuto”. Qui la parola figlio vuol dire: figlio maturo che può prendere gli affari del Padre. Gesù era venuto per un motivo specifico: redimere l’umanità. Grazie a Gesù noi che lo accettiamo nella nostra vita, sappiamo che il giorno che lasceremo questa terra, andremo con Lui per l’eternità – è una certezza. La carne un giorno la lasceremo, il nostro spirito non ha scadenza: o vai con Gesù in paradiso, o vai all’inferno; non c’è purgatorio. Per questo predichiamo il vangelo!

Non vengo da una famiglia di cristiani, santi, con l’aureola in testa. Mia madre era atea e mio padre era un bestemmiatore. Io avevo un problema alla schiena che mi avrebbe condannata alla sedia a rotelle a vita. Quando mi hanno parlato di Gesù ero una bambina e ho chiesto a quelle persone: “se questo Gesù esiste ed è vero, può guarirmi?”. Mi hanno detto di chiederlo a Lui, perché la preghiera non è una recita, ma un dialogo. Ho chiesto a Gesù e Lui mi ha guarita! Ero ricoverata in ospedale ogni quattro mesi, ma dopo quel giorno mi hanno fatto le radiografie due volte, e mi hanno dimessa per guarigione!

Dio ti incontrerà nel tuo bisogno, Dio ti incontrerà nella tua intimità, ovunque sei. Chiedilo! Chiedi a Gesù: “Signore, fatti conoscere” e lui lo farà. La fede cristiana è una relazione, non una religione. Non siamo perfetti ed è per questo che abbiamo bisogno di Gesù! La Bibbia parla della relazione più importante della nostra vita, quella con Gesù, che ci porta al Padre.

Forse pensi di essere in una chiesa strana, dove si alzano le mani e si danza, ma se tu conoscessi le nostre storie, danzeresti insieme a noi! Dio è un Dio che trasforma e se conoscessi le nostre storie capiresti che abbiamo davvero incontrato Dio perché la nostra storia, il nostro destino è cambiato. Non pensare di dover essere perfetto per andare a Gesù, perché Dio ti ama per quello che sei e Dio non si vergogna di te. Dio ti prende così come sei – nel peccato, nelle tue azioni orribili, nel tuo modo di fare insopportabile – perché ti ama così come sei, ma non ti lascia così come sei. Questo è l’amore del Padre. Dio non giudica quello che facciamo perché, quando ci chiama non vede il nostro presente ma il nostro futuro. quando Dio mi ha chiamata non vedeva quella bambina malata figlia di non credenti, ma la donna che predica il vangelo per la Sua gloria!

Dopo che Gesù si è battezzato, è accaduto qualcosa.

Ora il tentatore, accostandosi, gli disse: «Se tu sei il Figlio di Dio, di’ che queste pietre diventino pane».

Matteo 4:3

Molti pensano che il diavolo non esista, ma purtroppo esiste. Molti si chiedono: “se Dio esiste, perché esiste il male?”. Nella Bibbia è scritto tutto. Molti anni fa Dio aveva dato il dominio ad Adamo ed Eva e loro lo hanno ceduto al diavolo. Gesù è venuto per restituirci quel dominio e chiunque lo accetta nella sua vita ha ristabilita l’autorità di Dio. Ho visto persone nelle tenebre più buie accettare Gesù, ed a quel punto la luce è entrata – e quando la luce entra, le tenebre scompaiono.

Fra Gesù e il diavolo non c’era mai stato un conflitto sulla terra, ma quando Dio ha detto che lui era Suo Figlio, il diavolo è andato da Gesù per mettere in  dubbio la sua identità. Gesù ha vinto perché conosceva la Parola – lui era la Parola! Quando il nemico viene a metterti dentro pensieri in conflitto con la Parola, tu rispondi con la Parola. Se il nemico ti dice: “sei sicuro di essere guarito?”, tu rispondi: “sta scritto che per le lividure di Gesù io sono guarito”. Se vuoi vincere la battaglia contro il diavolo devi essere radicato nella Scrittura. La verità ti rende libero, per questo è importante conoscere la Bibbia perché, se non sai chi sei non saprai cosa fare.

Chiediti: sono figlio di Dio o sono solo uno che crede? Se sono figlio ho dei diritti che Dio Padre ha già rilasciato sulla mia vita e come figlio voglio vivere quelle benedizioni. Se sei figlio hai il diritto di vivere la guarigione, di vivere la libertà, di vivere nella pace e nella gioia, perché Dio vuole questo per i suoi figli.

Da quel tempo Gesù cominciò a predicare e a dire: «Ravvedetevi, perché il regno dei cieli è vicino!».

Matteo 4:17

Qui Gesù fa una dichiarazione. Ravvedimento è una parola forte, significa cambiare modo di pensare. Fino a questo momento avete creduto che Dio fosse lontano da voi, ma è molto più vicino di quello che pensi. Gesù ha iniziato a predicare non le regole di una chiesa, ma i principi del Regno. Le sedie sono sempre in chiesa, ma non sono discepoli; dimostriamo chi siamo fuori dal contesto dell’edificio chiesa. La chiesa è fatta di persone che vogliono fare la volontà di Dio, che credono che Dio trasforma vite, che libera, che guarisce, che dà un futuro ed una speranza alle persone, che non giudica, che non c’è pregiudizio ma c’è amore. Per questo dobbiamo risvegliarci e predicare il vangelo del Regno che porta vita e vita abbondante.

Se conoscete il vangelo, saprete come comportarvi in ogni situazione. Per esempio, mariti, come dovete comportarvi con le vostre mogli? Dovete amarle come Gesù ha amato la chiesa, dovete essere comprensivi e fare delle carinerie verso di loro. Mogli, dovete amare i vostri mariti e rispettarli. Devo dirvi che Dio ha istituito una famiglia, composta da un uomo ed una donna, e devo dirvelo perché sei nostri giovani sentano di continuo che va bene fare una famiglia con due uomini o due donne che crescono figli, penseranno che è la normalità. Dobbiamo insegnare ai nostri figli i principi che portano ordine, integrità e serenità. Abbiamo bisogno di essere una famiglia, chiesa, per coloro che non hanno una famiglia.

18 Poi Gesù si avvicinò e parlò loro dicendo: «Ogni potestà mi è stata data in cielo e sulla terra. 19 Andate dunque, e fate discepoli di tutti i popoli, battezzandoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo, 20 insegnando loro di osservare tutte le cose che io vi ho comandato. Or ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine dell’età presente. Amen».

Matteo 28:18-20

Amen significa così sia. Quando le persone si battezzano sono coscienti di quello che fanno, ed è solo l’inizio. Gesù ha detto di battezzare le persone e poi insegnargli tutto ciò che Lui aveva insegnato loro. Non entrare in acqua tanto per fare, altrimenti uscirai solo bagnato. Fallo consapevole di ciò che fai. Battesimo significa immersione. Quando veniamo battezzati ci identifichiamo nella morte, sepoltura e risurrezione di Gesù. Gesù non ci ha lasciato soli, ci ha mandato lo Spirito Santo che è la terza persona della Trinità e ci aiuta a camminare in ubbidienza alla Parola di Dio.

La fede viene dall’udire la Parola di Dio, ma i risultati vengono dall’ubbidire alla Parola di Dio.

La Bibbia non è in contraddizione con la scienza, non è in contraddizione con la storia anzi – la Bibbia anticipa la storia, la Bibbia anticipa la scienza. Molti scienziati oggi si rendono conto che la Bibbia aveva ragione su tante cose. Hanno scoperto che quando una persona prega cambia qualcosa a livello cerebrale e le persone riescono a prendere le decisioni più facilmente. Hanno scoperto che il corpo rilascia una sostanza che procura benessere, quando preghiamo con il cuore. Per questo le persone di fede riescono ad avere pace nei momenti di difficoltà, perché in quei momenti le persone di fede sanno da chi andare e Dio rilascia pace nelle nostre vite. Le persone di fede hanno momenti difficili! Ho avuto un lutto importante, ma sapevo dove andare, sapevo a chi aggrapparmi e solo Dio poteva rilasciare pace sulla mia vita in quei momenti difficili. L’uomo non può fare questo. Puoi girare mille dottori – e grazie a Dio per i medici! – ma a volte i medici hanno un limite, Dio invece non ha limiti. Quando i medici ti dicono che sono arrivati al loro limite, tu vai da colui che non ha limiti, vai da colui che può rilasciarti pace, vai a colui che può darti la vita eterna! Gesù ha già pagato il prezzo per la vita eterna ed è gratis.

La Bibbia insegna fatti, non opinioni, ed è a causa del fatto che le loro vite sono state trasformate da Dio che queste quattro persone hanno deciso di battezzarsi.

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