09/10/2025 – Pastore Mascia Bianchi

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Noi infatti abbiamo provato una grande gioia e consolazione a motivo del tuo amore, poiché per mezzo tuo, fratello, i cuori dei santi sono stati ricreati.

Filemone 7

Santi siamo noi, le persone che credono in Gesù. L’apostolo Paolo stava ringraziando il suo figlio spirituale Filemone perché attraverso le sue parole, il suo incoraggiamento ed il suo esempio, i cuori di molti erano stati ricreati. Quest’uomo aveva un’attitudine ed un amore che veniva trasferito alle persone. Il discepolato è un trasferimento di vita, quindi l’amore di Dio dovrebbe trasferirsi agli altri. Molti apostoli erano illetterati, ma le persone capivano che erano stati con Gesù perché l’amore ed il calore di Dio si trasmetteva agli altri.

Quando ho letto questo verso tanti anni fa ho pensato questo: mi piacerebbe essere ricordata come una persona che ha dato amore, che ha incoraggiato, che ha ricreato i cuori, che ha spinto le persone nel destino che Dio ha pensato per loro.

Questa è una piccola lettera, ma fa ancora la differenza. I veri eroi non sono coloro che fanno cose eclatanti, ma coloro che incoraggiano, che portano le persone nel destino di Dio. Tu hai uno scopo da parte di Dio e per raggiungerlo con eccellenza ci sono delle caratteristiche.

Coraggio. Il coraggio non è l’assenza della paura ma l’agire nonostante la paura.

Pensate che Davide non abbia avuto sentimenti di paura quando ha affrontato il gigante Golia? Era umano, sicuramente ha avuto paura, ma si è buttato. Non dobbiamo farci paralizzare dalla paura, non dobbiamo agire in base ai sentimenti. Dobbiamo avere il coraggio di agire secondo i principi di Dio per entrare nel nostro scopo. Perdono anche se ho paura di essere rifiutato, non faccio certe cose anche se passo per ridicolo.

La persona coraggiosa fa la cosa giusta anche quando ha sentimenti di paura, perché lo Spirito Santo la sostiene. Le persone che mollano perdono il coraggio, per questo è importante incoraggiare le persone. Incoraggiare significa portare vita, perché ti ispiro ad avere coraggio per camminare nel destino di Dio anche quando il mondo va controcorrente. Le persone coraggiose hanno bisogno del più grande sostegno che l’essere umano abbia mai conosciuto: lo Spirito Santo. Colui che è in noi (lo Spirito Santo) è più forte di colui che è nel mondo. La persona che si muove nel coraggio ti ispira.

Saggezza. La scrittura ci dice nella lettera di Giacomo di chiedere a Dio la sapienza, se pensi di non averla. Questa saggezza non è una saggezza umana che deriva dallo studio, è sovrannaturale. La saggezza di Dio ci aiuta a fare ciò che è giusto. Chiedi a Dio di guidarti, chiedi a Dio saggezza per muoverti nelle situazioni. Quando c’è la sapienza di Dio che si muove nella tua vita, farai sempre la cosa giusta.

Favore. Quando ci muoviamo nello scopo di Dio c’è favore. Quando c’è il favore di Dio in una persona, porta vita. Il favore di Dio ti fa fare cose che i soldi non ti potrebbero far fare; solo con il favore di Dio entri in certi luoghi, solo il favore di Dio ti fa entrare in connessione con persone che ti portano ad un nuovo livello, solo il favore di Dio ti fa parlare con qualcuno e questa persona accetta Gesù e viene liberata, solo il favore di Dio ha permesso ad un uomo unto e ripieno di Spirito Santo di scrivere lettere mentre era in prigione, lettere che ancora oggi influenzano le vite.

Tu sei un uomo di influenza; dichiaralo per la tua vita. Dichiaro che la Chiesa Victoria ha il favore di Dio. Ci sono molte persone che quando ci vedono dicono che ci conoscevano, che ci seguivano, che seguirci li ha portate a seguire Gesù, a frequentare una chiesa ed a lavorare per il Regno di Dio.

Il favore di Dio per questa chiesa – e quindi per te – è un favore che non è comune e che ha risultati insoliti. Dichiaralo nella tua vita! il favore di Dio ti dà nuove oppurtunità, ti porta dove non potresti mai andare da solo e ti fa incontrare persone che ti portano ad un nuovo livello.

Il favore di Dio ti fa essere nel posto giusto nel momento giusto. Ognuno di noi ha delle promesse da parte di Dio. Quando c’è il kairos di Dio, se sei nel posto giusto, arrivano le promesse; la pioggia sta arrivando.

Se ti chiedi: “come posso fare la differenza?” ricordati che una persona sola può fare la differenza. Non hai bisogno di essere super influente, hai bisogno di avere fede in ciò che hai per cambiare le cose. Cosa hai nella tua vita? Prima di avere ceste piene di pani e pesci, un ragazzo ha dato pochi pani e pochi pesci e Gesù li ha moltiplicati.

Hai bisogno di avere fede in ciò che hai dentro di te. Non guardare ciò che è dentro gli altri, perché questo blocca la chiamata che è dentro di te. Non cercare l’approvazione di qualcun altro, perché la più grande approvazione che hai è lo Spirito Santo dentro di te, poi le conferme esterne arrivano. Devi credere al potenziale che è dentro di te. La chiamata di Dio non è per il tuo ego, è una chiamata connessa alla chiamata di altri, è per benedire e servire altri, qualsiasi sia il dono che Dio ha messo dentro di te – il dono è per il servizio.

Se pensi che una sola persona non può fare la differenza, significa che non hai mai dormito con una zanzara dentro la tua stanza. Basta una zanzara per non farti dormire, per darti fastidio; è una sola! Se pensi di entrare in una stanza od in un luogo e non fare la differenza, ti stai sbagliando. Puoi fare la differenza, nel bene e nel male: scegli il bene. Scegli di essere una persona che fa la differenza.

Scrivi: 1.000.000. Tienilo a mente. Focalizzalo. Un milione è tanto secondo voi? Se vi dico che vi do un milione di euro pensate che sia tanto? Saresti felice? Ora togli l’1. Se togli l’1 cosa rimane? Zero. Niente. Tu sei quell’uno, tu sei importante. Dio oggi vuole che tu sappia questo: TU SEI IMPORTANTE.

Tu puoi fare la differenza. Basta una persona che si converte in una famiglia per cambiarne il destino. Basta una persona che entra in una scuola e parla di Gesù e centinaia di ragazzi si convertono. Basta una persona che in un gruppo di persone dice che non vuole giudicare, per cambiare la differenza.

Una persona che sceglie di fare la cosa giusta mentre tutti gli altri non lo fanno, fa la differenza. Una persona che risponde alla chiamata di Dio fa la differenza. Una persona che prega può cambiare il destino di una generazione e di una nazione; una. Dio rialza sempre una persona. Una. Basta una persona di fede in una città che risponde alla chiamata di Dio e tutta la città cambia. Una persona deve dire sì alla chiamata di Dio. Nella mia famiglia è stato mio padre ad invitare a casa quella famiglia che si era appena convertita a parlare di Gesù, e mi sono convertita io, mia madre, mio padre, mio fratello, ora c’è mia cognata, e c’è tutta questa chiesa!

Credi a ciò che Dio ha messo dentro di te. Ognuno di noi ha un DNA ed è bellissimo. Ogni discepolo che Gesù ha scelto era diverso. Pietro era diverso da Andrea, da Giovanni, da Tommaso, ma hanno messo sottosopra il mondo! Poi ne è arrivato un altro, ancora diverso, l’apostolo Paolo. Lui ha trasmesso l’amore di Dio agli altri ed ha potuto dire che ha vissuto tante cose, ha sofferto tante cose, ha avuto tante vittorie, ma ha corso la gara ed è giunto alla fine conservando la fede. Non è come inizi, ma come finisci che fa la differenza. Non pensare di essere arrivato se sei anziano, perché finché sei qui puoi fare la differenza: i giovani hanno bisogno degli anziani come gli anziani dei giovani. Siamo una chiesa multigenerazionale che fa la differenza.

L’apostolo Paolo è riuscito a fare questo, a trasmettere l’amore ed a fare figli e figlie spirituali. Il mentore di Paolo era Barnaba, che significa figlio della consolazione. Ad un certo punto c’è stato un cambio, e Paolo è diventato più influente di Barnaba, ma Barnaba non era geloso perché sapeva di aver raggiunto il suo scopo.

Se non ti senti importante perché qualcuno ti ha detto cose non vere, chiedi a Dio di toglierti dalla testa tutte queste bugie, perché per Dio – che è il Re dei re – tu sei importante e puoi fare la differenza. Dio si usa di tutti, dei giovani e degli anziani. Caleb aveva ottant’anni ma ha avuto un ruolo importante. Quando un giovane prende il posto di un anziano non è per sostituire ma per rinforzare. Il successo della nuova generazione è il successo della vecchia, perché vuol dire che stiamo portando avanti le cose giuste nel Regno di Dio. Il vostro successo è il nostro successo.

Siamo chiamati a fare la differenza, fino all’ultimo giorno della nostra vita.

Signore, fa che ognuno di noi veda il potenziale negli altri e che lo incoraggi ad entrare nella chiamata di Dio. Fa che ognuno di noi possa fare la differenza nel lavoro, nella scuola, nella famiglia. Aiutaci a ricreare i cuori delle persone che ci metti accanto. Aiutaci a fare la differenza nella città in cui ci hai messo. Abbiamo capito che non importa essere tanti, perché ognuno di noi, con la tua vita, può fare la differenza. Che oggi sia rilasciata una fresca unzione per ricreare i cuori, che è un lavoro che viene da te e non da noi. Vogliamo fare la differenza, con te Signore.