01/09/2024 – Pastore Mascia Bianchi

Ho conosciuto diverse persone che mi hanno detto: “tu non mi conosci ma io seguo le tue prediche”. Qualcuno ha anche accettato Gesù.  Non sappiamo cosa succede al di là dello schermo, ma io mi fido dello Spirito Santo. Non fermarti allo schermo, guarda oltre. Dio disse ad Abramo di guardare le stelle del cielo, di non fermarsi a guardare la sua età, ma di guardare oltre. Dobbiamo guardare oltre, al di là della nostra immaginazione. Dio lavora dietro le quinte! Noi predichiamo il vangelo, lo Spirito Santo farà il resto.

Cerca il guaritore.

Recentemente ho visto che una persona è più portata a cercare la guarigione, la liberazione, la soluzione al tuo problema, ma stamattina voglio indirizzarti a cercare il guaritore, il liberatore, colui che ha il potere di risolvere la tua situazione. Quando cerchi Lui, la tua vita cambia radicalmente. Radicato significa mettere radici. Quando sei radicato su Gesù, sulla roccia, anche se le cose non vanno bene non ti smuovi. Ti invito a mettere radici nel Signore, così avrai tutte le risposte – non quelle che vorresti tu, ma quelle che ha già previsto Lui.

5 Confida nell’Eterno con tutto il tuo cuore e non appoggiarti sul tuo intendimento; 6 riconoscilo in tutte le tue vie, ed egli raddrizzerà i tuoi sentieri.

Proverbi 3:5-6

Fidati di Dio, non del tuo discernimento. Fidati di Dio, non dei tuoi sentimenti. Fidati di Dio, non di ciò che senti, perché a volte ciò che sente la tua carne è contraria ai desideri dello Spirito. Solo se nutri il tuo spirito nato di nuovo, lo spirito diventa più forte della carne. Quando nutri il tuo spirito attraverso la Parola di Dio e parli in altre lingue, il tuo spirito viene rafforzato.

Prima di vedere qualcosa nel naturale, succede nello spirito. Un cambiamento avviene prima nello spirituale e poi nel naturale. Quando preghiamo, stiamo cambiando il destino di qualcuno, stiamo aprendo i cieli quando preghiamo con intensità. Non sottovalutare mai la tua preghiera! Non fare ciò che ti senti, fai la cosa giusta. A volte noi non facciamo ciò che ci sentiamo, perché scegliamo di essere ubbidienti a Dio. Quando facciamo la cosa giusta Dio ci sostiene con la Sua Parola.

Il motivo per cui ci fidiamo di una persona, è perché comunichiamo con quella persona, abbiamo una relazione con quella persona e la conosciamo. Quando ci fidiamo di Dio è perché abbiamo comunione con Lui, perché abbiamo una relazione con Lui. Quando non ci fidiamo, dobbiamo mettere in discussione non Lui, ma la nostra relazione con Lui! Ti posso garantire che se conosci lo Spirito Santo, ti fidi di Lui – sai che lui è l’alfa e l’omega, il principio e la fine, il Signore, il redentore. Quando hai relazione con Dio, non lo cerchi solo quando hai bisogno, ma lo cerchi perché vuoi stare alla Sua presenza. Dio ti risponde anche se lo cerchi solo per il tuo problema, perché è misericordioso, ma non approfittarti della misericordia e della grazia di Dio. Per andare ad una nuova dimensione di fede, però, devi avere una relazione con Lui. Fidati di Dio, perché Dio è fedele.

38 Uscito poi dalla sinagoga, Gesù entrò in casa di Simone. Or la suocera di Simone era stata colpita da una grande febbre; e gli fecero richiesta per lei. 39 Ed egli, chinatosi su di lei, sgridò la febbre e questa la lasciò; ed ella, alzatasi prontamente, si mise a servirli. 40 Al tramontar del sole, tutti coloro che avevano degli infermi colpiti da varie malattie li condussero da lui; ed egli, imposte le mani su ciascuno di loro, li guarì. 41 Da molti uscivano i demoni, gridando e dicendo: «Tu sei il Cristo, il Figlio di Dio». Ma egli li sgridava e non permetteva loro di parlare, perché sapevano che egli era il Cristo. 42 Poi, fattosi giorno, egli uscì e andò in un luogo deserto. Ma le folle lo cercavano e lo raggiunsero; e lo trattenevano perché non andasse via da loro. 43 Ma egli disse loro: «Bisogna che io annunzi la buona novella del regno di Dio anche alle altre città, perché sono stato mandato per questo». 44 E andava predicando nelle sinagoghe della Galilea.

Luca 4:38-44

Simon Pietro aveva una famiglia – era sposato, aveva una suocera – e ci teneva. Una volta guarita, la suocera di Pietro iniziò subito a servirlo. Prendi esempio da questa donna, quando hai un incontro con Gesù, prendi il tuo miracolo ed inizia a servirlo. Quando tu incontri il guaritore, il liberatore, il salvatore, la miglior cosa che puoi fare è mettersi al Suo servizio.

Gesù aveva un compito, qui su questa terra, ed è lo stesso che abbiamo anche noi: predicare la buona novella del Regno di Dio, insegnare il sistema del Regno di Dio, perché se comprendete qual è il sistema di Dio tu crei un’atmosfera di miracoli ovunque vai e la gente viene guarita, liberata e trasformata dalla potenza dello Spirito Santo. Il nostro scopo non è solo guarire e liberare, ma fare discepoli. C’è bisogno di una chiesa forte che si muove nell’unzione dello Spirito Santo, perché quando è così le persone vengono trasformate.

Gesù veniva perseguitato dai farisei e dai sadducei, le persone religiose del tempo, perché Gesù stava portando un sistema diverso da quello che loro stavano predicando, ma nessuno gli ha impedito di fare ciò che voleva fare, nessuno gli ha impedito di entrare e predicare nelle sinagoghe. Ci sono stati dei momenti in cui lo volevano prendere, ma la scrittura dice che Lui passava fra la folla e non potevano prenderlo. Questo è il Gesù che io conosco! Per questo ho fiducia nella Scrittura quando dice che nessun’arma fabbricata contro di me avrà successo. Perciò confida nel guaritore, perché Lui guarisce, oggi. La Parola di Dio lo dice, ed è l’autorità infallibile. La Sua Parola è l’ultima parola sulla mia vita. La tua fede deve essere costruita sull’immutabile e infallibile Parola di Dio!

Stai sulla Parola? Perché lo fai? Qual è la tua motivazione? Lo fai perché hai un problema oggi? Oppure perché vuoi comprendere quali sono i principi di Dio, perché vuoi metterli in pratica e viverli? Solo in questo caso la Parola di Dio diventa un deposito nella tua vita e potrai tirarla fuori nei periodi difficili. La Parola di Dio è immutabile e non ha tempo. Abramo ha creduto quando Dio gli ha detto che sarebbe stato padre di molte nazioni, ma non è avvenuto il giorno dopo. Allo stesso modo, Noè era un uomo integro e Dio gli aveva detto di costruire un’arca perché avrebbe piovuto molto. Tu hai ricevuto una parola da Dio? Quando passa il tempo che fai? Continui a costruire l’arca o ti scoraggi? Stai sulla Parola, cerca la rivelazione della Parola ogni giorno, perché la Parola di Dio non è limitata dalle circostanze.

Ci sono cose che la Bibbia già dice – come vivere una vita in santità, come comportarci con le persone – e che dovremo solo applicare. Chiaramente la Scrittura non ci dice quale macchina comprare, che lavoro fare o con chi mi devo sposare, e lì ho bisogno della guida dello Spirito Santo, non dai sentimenti. A volte a ciò che io penso che sia buono, Dio mi dice no. Se ci sono delle porte che tu preghi per aprire e Dio non te le apre, non le forzare, perché poi capirai tutto insieme perché Dio non ti ha aperto quelle porte. Tanti anni fa una ragazza mi disse che stava pregando che Dio per un ragazzo, perché le piaceva davvero tanto. Io le dissi di chiedere allo Spirito Santo di guidarla. Questo è il mio compito: portarti ad avere una relazione personale con Dio in modo che tu possa ascoltare la voce dello Spirito Santo, devo portarti ad avere comunione con lo Spirito Santo perché lui possa guidarti nella vita. Posso pregare per te, per la tua situazione, ma non potrò mai dirti cosa fare nelle tue scelte personali! Non cercare l’uomo e la donna di Dio per ricevere una profezia, perché lo spirito di profezia, che è Gesù Cristo, è dentro di noi e quello che diranno le persone è solo una conferma di ciò che è già dentro di te. Non avere aspettative sulle persone, abbi aspettative solo su Dio.

Ho parlato di Abramo e di Noè, ma ci sono tante storie nella Bibbia. Immaginatevi Maria, questa ragazza che voleva servire Dio, quando l’angelo di Dio le ha detto che sarebbe stata la madre del figlio di Dio!

E l’angelo le disse: «Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio».

Luca 1:30

Questa donna è stata una grande donna di fede, perché è stata la prima ad aver accettato Gesù nella sua vita. Per questo posso essere ispirata dalla sua fede, ma attenzione a non adorarla, perché l’adorazione va solo a Dio.

34 E Maria disse all’angelo: «Come avverrà questo, poiché io non conosco uomo?». 35 E l’angelo, rispondendo, le disse: «Lo Spirito Santo verrà su di te e la potenza dell’Altissimo ti adombrerà; pertanto il santo che nascerà da te sarà chiamato Figlio di Dio».

Luca 1:34-35

Maria era curiosa di sapere come sarebbe successo. L’angelo non le spiegò come sarebbe successo, ma per mezzo di chi sarebbe successo! Confida in Dio, perché quando saremo adombrati dallo Spirito Santo, le cose avverranno; è l’unzione di Dio che fa la differenza. Stai aspettando un marito od una moglie? Non pigiare porte, non andare a cercare ciò che Dio non vuole che succeda. Non fare dei disastri. Cerca la Sua volontà e fidati di Dio.

Dico questo, perché ho sentito troppe persone che hanno il desiderio di avere una persona accanto – uomini e donne di 40, 50, 60 anni. Che problema ha Dio a farti conoscere la persona giusta? Nessuno. Allora continua a cercare Dio, continua a stare sulla Parola di Dio e al momento giusto la persona giusta arriverà. Solo in quel modo ti sentirai appagato, perché sarai nella piena volontà di Dio. nessuno può prendere il posto di Dio, nemmeno un marito od una moglie, nemmeno un figlio.

L’angelo non ha svelato a Maria come, ma chi. Le ha detto che sarebbe stato lo Spirito Santo. Sarà lo Spirito Santo a guidarti ed a convincerti. Per cosa stai pregando? Cosa stai aspettando? Lasciati guidare dallo Spirito Santo. Quando è lo Spirito Santo che convince, non ci sono ripensamenti, non ti stancherai, e la tua trasformazione sarà definitiva.

Ma egli è stato trafitto per le nostre trasgressioni, schiacciato per le nostre iniquità; il castigo per cui abbiamo la pace è su di lui, e per le sue lividure noi siamo stati guariti.

Isaia 53:5

Ci sono troppe persone che dicono di conoscere Gesù ma non vivono nella pace. C’è qualcosa che non va, perché Lui è il principe della pace e se lo conosci davvero devi avere pace anche nelle circostanze tristi. Questo lo rivela la lettera ai Filippesi, capitolo 4, che ci dice che quando preghiamo Lui con fede, la Sua pace – che va oltre ogni ragionamento umano – custodirà i nostri pensieri ed i nostri cuori in Cristo Gesù. La Scrittura ci dice che il castigo per cui abbiamo pace, è caduto su Gesù.

Tutti abbiamo momenti di turbamento, che ci tolgono la pace, ma abbiamo un’arma potente in Dio: la Sua Parola. Possiamo pertanto dichiarare che abbiamo il diritto di avere pace, perché il castigo per cui noi abbiamo la pace è caduto su di Lui! Tutte le volte che ho fatto questa preghiera le circostanze non sono cambiate, ma è cambiato qualcosa nel mio cuore. Vivere questa pace non è fortuna, è sovrannaturale. Quando non puoi cambiare le circostanze, ma riesci a vivere nella pace, questo è sovrannaturale.

Per le Sue lividure, noi siamo stati guariti. Non saremo, ma siamo. Abbiamo il diritto di stare nella guarigione divina – fisica, spirituale e mentale. Oggi c’è un grande bisogno di vivere nella guarigione mentale, in questo tempo più che in altri tempi. Oggi sui social sembrano tutti felici, ma se parli con le persone troverai una situazione agghiacciante, di malessere. Le persone stanno gridando il vuoto che hanno dentro di sé, ma non sono i mi piace che possono appagare questo vuoto: solo Dio può farlo. Non sottovalutate mai il potere dello Spirito Santo, perché ciò che lo Spirito Santo può fare nessun medico, psicologo, psichiatra, nessun uomo può farlo. Ciò che ha risuscitato Gesù è stata la potenza dello Spirito Santo.

Gesù ha guarito, liberato, amato quando era su questa terra. Fino alla croce. Uno lo ha rifiutato, l’altro lo ha accettato. Questo ci incoraggia perché ci saranno persone che lo rifiuteranno sempre, ma ci sarà sempre chi lo accetterà. Quel ladrone non gli ha chiesto di liberarlo dalla croce, ma gli ha detto che aveva capito chi era, e voleva stare per sempre con Lui in paradiso. Quando hanno tirato giù il corpo di Gesù, due uomini sono andati da Pilato: Giuseppe di Arimatea e Nicodemo. Persone ricche ed influenti nel sinedrio. Giuseppe di Arimatea aveva una tomba che aveva comprato per sé, dove non c’era mai stato nessuno, e l’ha data a Gesù. Queste persone non volevano seguire Gesù solo perché lui guariva, ma perché avevano capito chi era Gesù. Non volevano solo la guarigione, volevano il guaritore. Non volevano solo la salvezza, volevano il salvatore. Non volevano solo la liberazione, volevano il liberatore. Volevano Gesù.

Prego che le persone possano avere un’arresa radicale a te, Dio, una fede che non si smuove. Prego che vengano fuori discepoli radicati, pieni di fede, che hanno comunione con te, che sanno ascoltare la tua voce.

Se vuoi che la tua mente sia allineata ai principi di Dio, stai sulla Parola. Se credi con il cuore, ma la tua mente è piena di dubbi, chiedi a Dio di sovvenire alla tua incredulità. Gesù ha detto: “voi siete il sale e la luce della terra”, stava dando un messaggio di approvazione, gli stava dicendo che siete necessari. Se sei il sale della terra, non c’è bisogno che tu lo dica, perché le persone lo noteranno.

A volte vogliamo cose eclatanti, i grandi miracoli, ma sono i piccoli miracoli che fanno un milione di miracoli. Sono le piccole cose che non avremo mai potuto fare senza Dio. Sono le piccole cose, i piccoli dettagli, i piccoli messaggi, che ci fanno rendere conto che Dio è il Dio dei miracoli. Però non ti appoggiare su ciò che fa, ma su chi Lui è.