CONSIDERA IL TUO DESTINO

Sara Giuliano

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Date

1 Giugno 2025

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01/06/2025 – Pastore Mascia Bianchi

Dio vuole che noi ci riposiamo, è molto importante. C’è un tempo di riposo fisico che è buono, ma non dobbiamo mai andare in vacanza da Dio; ovunque noi andiamo, dobbiamo portare con noi la presenza di Dio. Ovunque sei puoi cercare Dio e puoi testimoniare di Lui. Questo accade quando hai una risorsa dentro di te, così fiumi di acqua viva sgorgheranno da te.

La presenza di Dio deve essere al centro della tua casa, della tua famiglia.

 

Ognuno di noi ha un destino, ed il piano di Dio è che noi entriamo nel destino che Lui ha preparato per noi.

1 Se dunque siete risuscitati con Cristo, cercate le cose di lassù, dove Cristo è seduto alla destra di Dio. 2 Abbiate in mente le cose di lassù, non quelle che sono sulla terra.

Colossesi 3:1-2

Se hai accettato Gesù Cristo nella tua vita, la Scrittura dice che sei risuscitato con Lui, sei nato di nuovo. Dio ti ha salvato, ma devi comprendere che Dio ha anche un piano ed uno scopo per la tua vita. Dio ci incoraggia: se sei in Cristo – nell’Unto – devi iniziare a pensare alle cose di lassù, ovvero non solo che andrai con Lui un giorno, ma che hai un destino da compiere qui su questa terra.

Considerare significa dare attenzione. Pensa attentamente prima che tu prenda una decisione nella tua vita. Considera ciò che Dio ti ha chiamato a fare, pensa a qual è il tuo destino.

Porto la mia testimonianza perché è la mia storia: se hai conosciuto Gesù da giovane pensa al tuo destino, pensa a cosa potrebbe comprometterlo; quindi, prima di trovare un ragazzo od una ragazza che diventerà tuo marito o tua moglie, dì a Dio che hai il desiderio di una famiglia e che vuoi servirlo, quindi chiedigli di aiutarti a scegliere la persona che non ti farà ad andare fuori dal tuo destino. La cosa più importante della vita è accertare Gesù nella propria vita, la seconda è il matrimonio perché se sbagli la seconda scelta potresti compromettere la prima; scegli con Dio. Questa storia è una delle tante.

Coinvolgi Dio in ogni scelta, filtrala con l’aiuto dello Spirito Santo. Prega, perché con lo Spirito Santo sarai al sicuro. Dovresti sempre prendere delle decisioni avendo in mente il tuo destino, ciò che Dio ti chiama a fare. Devi comprare una casa? Chiedi a Dio se rientra nel tuo destino. Anche se sembra bella, anche se sembra buona, potrebbe non rientrare nella volontà di Dio. Ricordo che tanti anni fa, quando avevamo appena iniziato con il Pastore Riccardo, ci fu proposto di gestire due chiese già avviate. Poteva essere interessante, ma noi non sentivamo che quella strada fosse la nostra. Abbiamo scelto la strada più difficile, ma se avessimo fatto una scelta diversa oggi voi non sareste stati qua. Le scelte di destino riguardano sempre anche altre persone.

Per noi essere connessi al destino di Dio significa fare la scelta migliore, perché Dio vuole le cose migliori per noi! Ci sono persone che escono fuori dal destino di Dio. Come? La prima cosa è che smettono di applicare la Parola di Dio sulla loro vita – perché sono rimasti delusi riguardo qualcosa. Poi smettono di ascoltare la Parola di Dio. In questo modo esci dalla volontà di Dio.

Nella società moderna viene detto: “se ti fa stare bene, fallo!”, “se drogarti ti fa stare bene, fallo”, “se tradire tuo marito o tua moglie, fallo, tanto lo fanno tutti”, “se guardare film porno ti fa stare bene, fallo”. Stamani vado pesante, ma sono le cose in cui le persone cadono. Questo è un piano diabolico per distruggere la tua vita e la tua famiglia. Non tutto ciò che luccica è oro. Ci sono cose che apparentemente fanno stare bene, i nostri sentimenti stanno bene, ma noi non siamo stati chiamati a camminare per sentimenti, ma per fede. I sentimenti vanno e vengono perché toccano le emozioni – un giorno sei entusiasta e l’altro vuoi morire, ma quando sei radicato nella fede, sulla roccia, non sarai mai smosso anche quando le situazioni sono avverse perché i cittadini del Regno di Dio non sono dominati dalle circostanze, ma dominano le circostanze.

La costanza è capace di restare fedele anche quando l’emozione è passata. Ci saranno momenti in cui non avrai voglia di andare in chiesa, vai ugualmente. Ci saranno momenti in cui non avrai voglia di pregare, prega ugualmente perché quella è la tua vittoria! Segui lo Spirito Santo, non i sentimenti. La mia preghiera è che Dio vi dia una fede che resiste, che persiste al di là dei tuoi sentimenti.

Riconosci una persona di fede nei momenti di pressione. Se nei momenti di pressione la tua fede rimane integra, le persone riconosceranno che vivi ciò che predichi. I sentimenti passeranno, ma la fede porterà un raccolto eterno. Devi spendere il tempo con Dio tutti i giorni, anche quando non te la senti, perché sai che Dio è la tua risorsa principale, che è la tua forza. Da Lui prendi la tua gioia! La Sua presenza fa la differenza nella tua vita.

Quando abbiamo accettato Gesù lo abbiamo fatto per fede, non perché abbiamo visto Gesù in persona. Abbiamo sentito il suo tocco e la sua presenza, ma non l’abbiamo visto. Abbiamo iniziato per fede e dobbiamo continuare per fede. Forse il diavolo non riuscirà a fermarti, ma proverà a distrarti. Non farti distrarre, resisti nel nome di Gesù.

Tenendo gli occhi su Gesù, autore e compitore della nostra fede, il quale, per la gioia che gli era posta davanti, soffrì la croce disprezzando il vituperio e si è posto a sedere alla destra del trono di Dio.

Ebrei 12:2

In che modo io rimango ferma nella mia fede? Puntando gli occhi su Gesù. Gesù è l’inizio della nostra fede, per questo dobbiamo puntare gli occhi su di Lui. Guarda in alto, guarda a Gesù; cosa farebbe nella situazione in cui ti trovi? Cosa dice la Parola di Dio?

Il modo in cui viviamo sarà la voce più forte. Io e te siamo stati chiamati a governare secondo i principi del Regno di Dio. Ognuno di noi ha una sfera di influenza, dove Dio ti chiama a dominare – perché, se non lo domini tu, quel territorio dominerà te. Sei tu che devi cambiare l’atmosfera, sei tu che devi dominare quella sfera della tua vita che è stata la pietra d’intoppo. Tu hai l’autorità per farlo!

Le persone non ascolteranno tanto la predicazione che gli farai, ma il modo in cui vivi. Le persone ti ascolteranno ma ti guarderanno per vedere se farai ciò che dici anche nei momenti difficili. Così le persone capiranno che credi davvero nel Dio che stai predicando! Io e te siamo una lettera vivente, siamo quella Bibbia che le persone non hanno ancora letto o che mai leggeranno. La nostra vita fa la differenza.

La Parola di Dio è un manuale di vita. Gesù ci ha dato dei principi, delle chiavi. Gesù ha detto: “vi do le chiavi del Regno”. Potresti chiedere a Dio: “Signore benedici le mie finanze!” e Dio ti dice: “vai a casa e guarda che ti ho già dato le chiavi”. Qual è la chiave? “Portate decime ed offerte alla casa del tesoro”, e ancora: “date e riceverete”. Se metti in pratica questi principi, tu prospererai. Oppure sei un marito che chiede a Dio di aiutarti perché in casa litigate sempre. Dio ti ha già dato la chiave, perché Dio ha dato agli uomini di essere responsabile nella gestione della casa, di amare la moglie ed i figli, di pregare per loro. Se metti in pratica questo, vedrai che la tua casa prospererà. Ugualmente per le mogli. Figli, se volete vivere bene dovete capire una cosa: la genitorialità è per un tempo, infatti la Bibbia non dice di onorare i genitori, ma onorare padre e madre incondizionatamente – non solo se sono bravi ma anche se non fanno il loro dovere. Pensi di non farcela? Ricorda che qui su questa terra è venuto qualcuno al posto di Gesù, lo Spirito Santo; non sottovalutare il Suo potere, perché ti aiuterà a fare ciò che umanamente non riusciresti a fare, come onorare chi non si è comportato bene con te. Non hai pace? Dio ti dà la chiave, ti dice di non preoccuparti, di portare le difficoltà e le preoccupazioni ai piedi della croce, perché il Dio della pace ti darà una pace sovrannaturale.

Nella Parola di Dio c’è una chiave per ogni situazione di cui tu hai bisogno. Gesù ha detto: “conoscerete la verità e la verità vi renderà liberi”. Non si tratta di conoscere la Parola per informazione, ma per rivelazione perché è la rivelazione che trasforma la nostra vita.

13 «Voi siete il sale della terra; ma se il sale diventa insipido, con che cosa gli si renderà il sapore? A null’altro serve che ad essere gettato via e ad essere calpestato dagli uomini. 14 Voi siete la luce del mondo; una città posta sopra un monte non può essere nascosta. 15 Similmente, non si accende una lampada per metterla sotto il moggio, ma sul candeliere, perché faccia luce a tutti coloro che sono in casa. 16 Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini, affinché vedano le vostre buone opere e glorifichino il Padre vostro che è nei cieli».

Matteo 5:13-16

Il Regno di Dio è dentro di te! Chiedi a Dio la rivelazione di cosa vuol dire avere il Regno di Dio dentro di te. Gesù ha parlato tantissimo del Regno di Dio, della chiesa ne ha parlato una volta sola. Devi comprendere perché c’è la chiesa, altrimenti la vivrai in modo religioso, ma quando tu comprendi il Regno – e comprendi che la chiesa ne è una parte – comprendi tutto il Suo sistema. Il Regno di Dio non avrà mai fine, è destinato ad incrementare. Posso insegnarti della guarigione, ma è meglio che ti insegni tutti i suoi principi, così potrai vivere con l’autorità che Dio ti ha dato.

Il Regno di Dio è sbloccato dalle chiavi che tu userai.

Devi conoscere quali chiavi ci sono, come funzionano e come agire per usare quelle chiavi. Così potrai vivere come vincente, non come perdente. Questo è il tuo destino.

Magari le persone non sentono quello che tu dici o non credono a quello che tu dici, ma vedono la luce che è in te – e la luce che è in te non ha bisogno di labbra, perché la luce risplende. Fammi vedere dov’è la tua fede nei momenti difficili, perché la fede non è basata sui sentimenti ma sul Dio dell’impossibile. La luce risplende. Il vostro sermone a volte è la vostra onestà, la vostra integrità, la vostra vita vera e leale. Il nostro sermone a volte è la nostra trasparenze di ammettere i nostri errori e le nostre difficoltà, sapendo che Dio è sovrano in ogni storia.

Quante persone hanno glorificato Dio vedendo il vostro comportamento? Quante persone hanno potuto ringraziare Dio perché, quando entri nella sua casa, o nella sua vita, porti una pace che prima non c’era? Quanti hanno ringraziato Dio perché gli hai insegnato l’onestà? Su questa terra noi siamo i piedi, la bocca e le mani di Gesù. Quando entriamo noi – se siamo ripieni di Spirito Santo e viviamo il Regno – l’atmosfera deve cambiare. Se c’è tristezza portiamo gioia, se c’è dubbio portiamo fede, se c’è divisione portiamo unità. Questo è il sistema del Regno. Considera il tuo destino.

Quante cose, finora, ti hanno distratto dal tuo destino? Se è successo, prega: “Signore perdonami, rinuncio a quelle distrazioni perché voglio andare dritto verso il tuo destino, non voglio andare né a destra né a sinistra”. Dio è il ricompensatore di coloro che lo cercano sempre, non occasionalmente. Non cercare Dio solo quando hai bisogno, perché potresti uscire dal piano di Dio per la tua vita; magari sarai salvato, ma quando ti guarderai indietro vedrai che non avrai aiutato nessun’altro ad essere salvato. Quando arriverò alla fine dei miei giorni voglio fare la stessa dichiarazione che ha fatto l’apostolo Paolo: “ho serbato la fede”. Questa è la cosa più importante. Non aver aperto mille chiese, non aver fatto tutto quello che ha fatto, ma aver mantenuto la fede. Noi qui abbiamo bisogno di miracoli, di guarigioni, di fondare chiese, perché un giorno saremo con Lui, ma fede speranza ed amore non passeranno mai!

Stamani prego che ognuno di noi possa fare attenzione ai tuoi principi. Ci hai dato tanti chiavi per vivere in autorità, per spandere i territori e fare la differenza. Signore, aiutaci a guardare a Gesù, autore e compitore della nostra fede. Aiutaci a non uscire dal destino che hai preparato per noi, perché vogliamo viverlo tutto. Vogliamo portare persone a te tramite la nostra vita. Vogliamo che la Tua luce risplenda nella nostra vita, affinché glorifichino te. Vogliamo che le persone vedano la nostra vita vissuta in integrità ed onestà, ogni giorno, in modo che glorifichino te. Usati di noi, Padre. In questo tempo, rialza il livello della nostra fede.

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