13/09/2020 – Pastore Mascia Bianchi

5 mentre ricordo la fede non finta che è in te, e che abitò prima in Loide tua nonna ed in Eunice tua madre, e sono persuaso che abita anche in te. 6 Per questa ragione ti ricordo di ravvivare il dono di Dio che è in te per l’imposizione delle mie mani. 7 Dio infatti non ci ha dato uno spirito di paura, ma di forza, di amore e di disciplina.

2 Timoteo 1:5-7 

“La fede non finta”. Se Paolo dice così, probabilmente aveva notato in alcuni una fede finta ed in altri una fede vera. Oggi voglio parlare di una fede vera, radicata dentro di te, che nessuno può smuovere. 

“Persuaso”: contento, gioioso. 

L’apostolo Paolo diceva a Timoteo che in lui c’era una fede vera. Oggi molti dicono di avere fede, ma una fede a modo loro, ma la fede non deve essere a modo tuo, deve essere quella che dice la Parola di Dio! Molti, soprattutto in questa nazione, hanno la fede della tradizione – conoscono un Gesù ancora appeso sulla croce, vanno in chiesa per le occasioni, vogliono le benedizioni ma non vivono ciò che la Parola di Dio vive. Quando tu hai una fede genuina, tu vivi la Parola. 

Paolo diceva a Timoteo che la nonna e la mamma di Timoteo gli avevano trasferito la loro fede. Secondo voi la mamma e la nonna di Timoteo gli facevano ogni volta un sermone? Secondo voi è stato così che hanno contagiato Timoteo? No, tutto ciò che è imposizione è manipolazione. Non possiamo convincere le persone, solo lo Spirito Santo può (= ha il potere) convincere i cuori delle persone! Non possiamo convincere, ma possiamo pregare e possiamo essere un esempio di fede. La fede è personale e probabilmente Timoteo ha visto la fede personale di queste due donne.  

Non hai bisogno di dire che hai fede, se hai fede si vede! Vedeva la fede nell’adorazione a Dio in ogni tempo, attraverso la testimonianza. I tuoi figli devono vedere qualcosa di diverso in te attraverso la tua ubbidienza, la tua integrità alla Parola di Dio, la tua consacrazione. Quando ti muovi per fede hai il favore di Dio, i suoi miracoli, i suoi appuntamenti; si vede che hai fede perché rimani fermo in tutte le situazioni e poi Dio ti ricompensa pubblicamente.  

Tu trasferisci chi tu sei. Ieri abbiamo fatto i battesimi e spesso abbiamo detto che il discepolato è trasferimento di vita. I pastori non possono dirci cosa fare, perché il loro compito è insegnare la Parola di Dio, ma possono trasferire ciò che loro sono. Non hai bisogno di appoggiarti alla fede dei pastori o di qualcun altro; Dio si usa delle persone per ispirare la fede, ma devi allenare la tua fede, che è come un muscolo. Più tu metti in pratica la fede, più essa cresce; la tua relazione personale con Gesù Cristo fa la differenza, la fede viene dall’udire la Parola di Dio. Quando hai una vera fede, che ha messo i muscoli, non hai bisogno di essere motivato per leggere la Bibbia, per pregare, per lodare, per essere coinvolto nelle cose del Regno, perché è la tua fede che te lo dice! Può venire un esercito a dirti che quello in cui credi è una tua idea, ma non verrai smosso. 

Le persone di fede mettono ogni giorno mattone su mattone, ma la loro casa è costruita sulla roccia e può venire chiunque a cercare di smuovere la tua fede, ma la tua fede non verrà smossa! Abbiamo bisogno di stare con persone di fede per essere ispirati a vicenda. Ci sono momenti che sono difficili, magari non hai nemmeno la forza di pregare, ma stando con persone di fede la tua fede sarà di nuovo attivata! La fede è un ingrediente importante, devi sviluppare la TUA fede. 

Ora senza fede è impossibile piacergli, perché chi si accosta a Dio deve credere che egli è, e che egli è il rimuneratore di quelli che lo cercano.

Ebrei 11:6 

La fede è un ingrediente importante, è la garanzia per il cielo. Se credi in Gesù sarai salvato, ma devi avere fede! Senza la fede non hai potenza, non hai fiducia, non hai coraggio, sei spento! Hai bisogno della fede attiva perché nel Regno di Dio non ricevi ciò che vuoi, ma ricevi ciò che credi. 

Chi si accosta a Dio deve credere che Lui è il ricompensatore di quelli che lo cercano. Quando ti accosti a Dio devi credere che Dio ti dà ciò che ti ha promesso. Questa è l’esortazione che Paolo stava dando a Timoteo: la fede di Dio, Paolo la vedeva in Timoteo. La fede di Dio è in te, non essere dipendente dalla preghiera di altri: la preghiera di accordo è potente, ma questo non può sostituire la tua preghiera personale. 

31 Il Signore disse ancora: «Simone, Simone, ecco, Satana ha chiesto di vagliarvi come si vaglia il grano. 32 Ma io ho pregato per te, affinché la tua fede non venga meno; e tu, quando sarai ritornato, conferma i tuoi fratelli». 33 Ma egli disse: «Signore, io sono pronto ad andare con te tanto in prigione che alla morte». 34 Ma Gesù disse: «Pietro, io ti dico che oggi il gallo non canterà, prima che tu abbia negato tre volte di conoscermi».

Luca 22:31-34 

Qui c’è un episodio in cui Gesù aveva avvisato Pietro. Lo aveva avvisato perché sapeva quello che stava per succedere. 

Gesù gli ha parlato chiaro fin da subito perché il diavolo ha cercato di opprimere proprio coloro che erano stati con Gesù fin dall’inizio, voleva fermare lo scopo che Dio aveva per le loro vie. Dio ha uno scopo per la tua vita, non sei stato salvato solo per andare in cielo un giorno! Non farti incantare da ciò che il nemico ti manda contro, non farti fermare dalle sfide: non si tratta di essere brave persone, ma di essere persone che mettono sotto sopra il mondo! Dio sta rialzando una generazione di fede. 

Qui è interessante perché Gesù dice che il diavolo ha chiesto di vagliarli (plurale), ma dice anche che Gesù ha pregato per lui. Perché? Perché Gesù sapeva che Dio aveva dato a Pietro un ruolo importante e Dio voleva portarlo avanti. Gesù gli ha detto che quando sarebbe tornato – perché sapeva che sarebbe tornato – doveva confermare i suoi fratelli. Non puoi dare ciò che non vivi, ciò che non hai, per questo Pietro doveva prima fortificarsi, per poter fortificare i suoi fratelli. Per questo la Parola dice che non siano molti a voler far da maestri.  

Il lock down ha dato uno scossone alla chiesa, si è visto chi erano le persone di fede. Il diavolo ha pensato di aver fatto chiudere le chiese, ma la verità è che abbiamo aperto una chiesa in ogni casa! Oggi siete qui perché non vi siete sconnessi da Dio e dalla chiesa. Ora avete lo stesso ruolo: vai e conferma la loro fede! Vai e conferma i tuoi fratelli, vai e conferma la fede di coloro che si sono allontanati. 

Mentre aspetti la promessa, mantieni alta la tua fede. Pietro aveva fede! La sua fede era genuina, poi ha avuto paura, ma aveva fede. La sua fede era pazzesca perché aveva il suo Gesù accanto; quando tu hai Gesù accanto, la tua fede è grande. Quand’è che ha iniziato ad avere paura? Quando Gesù era lontano. La paura viene quando ti allontani dalla presenza di Dio. La scrittura, infatti, dice di fissare gli occhi su Gesù, autore e compitore della tua fede. Non lasciare che le circostanze avverse ti rubino la fede!  

Lo stesso Pietro, pieno di fede, quando ha riconosciuto cosa aveva fatto, ha pianto amaramente perché la fede è più forte della paura. In Atti 2, una sola predicazione di Pietro e si sono convertite tremila persone. Poi ha confermato i suoi fratelli. Rimani attaccato alla tua fede. Se ce l’hai, nessuno te la può portare via. Se hai fede in Gesù Cristo non c’è niente che ti possa smuovere. 

Seguire Gesù Cristo significa vivere una vita senza compromessi, se Dio dice no è no, se dice sì è sì. Non ascoltare chi ti dice: “se fai così è uguale”, basati sulla Parola di Dio e cadrai sempre in piedi. 

Ravviva ciò che è in te, quell’unzione, quella fede, quella potenza, quella passione che è in te! Cresci nella fede. Dio ci ha dato uno spirito di forza, amore e disciplina, non uno spirito di paura. Qualsiasi sia il tuo problema, Gesù non ha paura dei tuoi problemi, Lui è il ponte fra te e Dio, fra te e ciò che puoi essere; sei chiamato ad essere un vincente. La bibbia dice: “la vostra fede ha vinto il mondo”, il sistema del mondo, tutto ciò che va contro la Parola di Dio.  

La fede di Dio è in te, falla lavorare! Siamo vittoriosi, non vittime e ricorda che anche se non vedi questo non vuol dire che Dio non sta lavorando. Mentre tu adori, ci sono angeli di Dio he lavorano per te. Proprio nei momenti in cui non vedi devi stare fermo. Pensate a Noè, lui lavorava per fede ma non c’era nemmeno un po’ di pioggia, e sicuramente lo deridevano. Anche ai discepoli sarà successo. “Vedi dov’è quello che stavi seguendo? È sulla croce! Tu hai anche lasciato il lavoro per seguirlo!”. Le oppressioni ci sono, ma un giorno accade ciò che doveva accadere e sarà manifesto a tutti. Non mollare nella fede! Noè non stava vedendo, stava lavorando e poi ha coinvolto anche i suoi figli che sicuramente avranno avuto dubbi, ma lo hanno seguito e poi il diluvio è arrivato. Pensate a Maria, una donna di Dio, una donna di fede. L’angelo di Dio le disse che doveva concepire un bambino, era vergine e si doveva anche sposare! Dio fa le cose strane a volte, ma Dio sa chi sceglie. Maria è dovuta scappare perché sicuramente le persone avranno pensato: “guarda questa cosa si è inventata!”. Quando Maria è andata da sua cugina Elisabetta lei l’ha riconosciuta, il bambino dentro di lei l’ha riconosciuta! A volte non c’è bisogno di parlare perché le persone di fede si riconoscono. 

Dichiara con forza e convinzione: “Dio mi ha dato uno spirito di forza, non di paura!”. Ciò che tu non puoi fare, Dio lo può fare. Smettila di lamentarti, di battere i piedi e piangerti addosso. Smettila di parlare sempre dei tuoi problemi con tutti, perché altrimenti diventano dei giganti! Parla solo con una persona, accordati con essa e prega! Fonda la tua vita su Cristo, l’unto. La Scrittura dice che quando c’è unzione ogni giogo viene distrutto! 

Chiedi rivelazione, chiedi a Dio che tolga il velo e ti faccia vedere ciò che altri non vedono; questo fa la fede. Le persone non devono avere l’interpretazione della Bibbia, ma la rivelazione della Parola; questo vi farà vivere una vita ad alta tensione che muove i miracoli, che muove il Regno di Dio!