08/08/2021 – Pastori Riccardo e Mascia Bianchi

Segui la diretta su Facebook

C’è un momento in cui dobbiamo stare veramente uniti. C’è un momento in cui dobbiamo rispolverare i veri valori dell’essere cristiani. Dobbiamo stare uniti nella chiesa a livello globale: Dio ha inteso la chiesa come se fosse una. Ci sono varie espressioni nella Parola che possiamo trovare.

In atti c’è una parola greca che è homo thumadon= unità, essere insieme. Questa parola è composta da due parole. Una mente, un accordo, armonia. Questa parola si può ben capire pensando ad un’orchestra: ci sono tanti strumenti che suonano in armonia. Il direttore d’orchestra porta questi strumenti differenti ad ottenere un suono bello da ascoltare. In atti vediamo che c’è stato un suono che ha riempito la stanza. In quel momento erano uniti con una stessa emozione. Persone unite dalla stessa passione per Lui, per Gesù Cristo, ti muovi con la stessa armonia, cerchi la stessa motivazione. Quando vieni spremuto, permetti all’Uno, all’Unto di venir fuori. Permettigli di portarti a questa unità di intenti.

Dio ha detto che non ci lascerà mai soli, ma nell’unità c’è benedizione. Cerca la stessa passione che era nei 120 nell’alto solaio e lo Spirito Santo verrà in tuo aiuto. Uniti, disponibili e presenti per Dio e per gli uomini. Ricerca l’armonia. L’armonia è un bel suono che diventa impetuoso in quell’alto solaio! Tuttora, se sei un cristiano vero, porti unità: stessa passione e stesso desiderio. Questo ti fa capire che sei nella sua perfetta volontà, e Dio opera.

Stiamo passando una grande prova, ma questo produrrà qualcosa di grande, come è successo dopo pentecoste. Comunque vada, se hai Gesù non è finita. Questo è l’inizio di una vita abbondante anche per dopo, anche se tu dovessi andartene, andrai con Gesù e lì davvero ogni lacrima sarà asciugata. Ringrazia Dio. Sei destinato a vivere bene adesso e per l’eternità. In questo tempo dobbiamo permettere alla forza di Dio di manifestarsi nell’unità, con lo stesso intento, nella conquista delle anime, perché Gesù è venuto perché nessuno muoia e tutti abbiano la vita eterna. Questo era, questo è, e questo sarà anche il nostro domani. Lo Spirito Santo ti ha scelto per qualcosa di grande.

Cerca l’unità che viene dallo Spirito, non dire: “io penso”, pensa a ciò che dice Dio. se ti sei allontanato e vuoi riconsacrarti a Dio, scrivici: la chiesa è la risposta per questo momento di instabilità. Gesù è venuto perché avessimo una vita abbondante. Dio ha detto che la Sua Parola è stabile nei cieli! Nei momenti di difficolta puoi perdere l’orientamento, ma in questi momenti di incertezza ricorda che nella tempesta Gesù è presente.

 

In questo tempo, in mezzo alla prova, io sono qui a dichiarare la mia fede in Gesù Cristo! In tutto il mondo, qui in Italia, ci sono persone che pregano per noi: questa è la potenza del corpo di Cristo. C’è un esercito che sta pregando per noi. Questa è la potenza della chiesa!

In questo tempo c’è bisogno che la chiesa sia unita. Credo nel risveglio, credo di essere nata per vedere il risveglio e sono sicura che vedremo un grande risveglio in questa nazione! In mezzo alla prova, si loda Dio. Quando Dio permette delle tempeste nella nostra vita non è per distruggerci, ma per dimostrarci ancora di più chi Lui è e per vedere una nuova dimensione, un nuovo livello della Sua gloria.

23 Ed essendo egli salito nella barca, i suoi discepoli lo seguirono. 24 Ed ecco sollevarsi in mare una tempesta così violenta, che la barca era coperta dalle onde. Or egli dormiva. 25 E i suoi discepoli, accostatisi, lo svegliarono dicendo: «Signore, salvaci, noi periamo!». 26 Ma egli disse loro: «Perché avete paura, uomini di poca fede?». E, alzatosi, sgridò i venti e il mare, e si fece gran bonaccia. 27 Allora gli uomini si meravigliarono, e dicevano: «Chi è costui, al quale anche il mare e i venti ubbidiscono?».

Matteo 8:23

Si sollevò una tempesta violenta. Quando si parla di tempesta, la gente pensa a qualcosa di visibile, un temporale. Spiritualmente parlando, però, le tempeste possono essere fisiche, familiari, finanziarie. Non so in che tempesta ti trovi, ma in mezzo alla tempesta Dio è con noi, la Sua presenza è con noi. Quando c’è una tempesta visibile noi non riusciamo a vedere, e la stessa cosa avviane durante le tempeste spirituali. Il fatto che io non riesca a vedere, non vuol dire che Dio non sta lavorando! Aspettati la liberazione da parte di Dio!

Gesù dormiva. Sai perché? Perché era sicuro. Quando riesci a stare in pace nonostante la tempesta, questo è un indicatore di essere una persona di fede. Seguire Gesù non è sempre semplice, ma tu dimostri la tua fede durante la tempesta. Noi non siamo di quelli che servano Dio solo per ottenere le benedizioni, ma perché Dio è Dio! Il mondo non può capire questa pace, perché è sovrannaturale e va al di sopra di ogni conoscenza.

Quando ti trovi in mezzo a situazioni incredibili, fuori controllo, tu gridi a Dio e gli chiedi di intervenire, ma Lui si alzò e sgridò i venti ed il mare. Quando si alza l’esercito angelico, le cose cambiano. Se tu hai Cristo nella tua vita, usa l’autorità che c’è nel nome di Gesù Cristo! Lui ha sgridato e gli uomini che erano intorno a Lui si chiesero chi è quest’uomo a cui anche i venti ubbidiscono. Lui è il Signore!

Quando sei in una tempesta, ti può venire da pensare: “Dio, dove sei?”. Non sentirti in condanna per averlo pensato, perché può succedere. Sappi però che Dio è sempre con te. Ci sono tempeste di cui gli altri si accorgono e ti aiutano, ed altre che sono segrete e nessuno vede, ma che Dio vede. Non ti scoraggiare, perché anche se in questo momento non vedi, Dio ti libererà.

Egli mi invocherà e io gli risponderò; sarò con lui nell’avversità; lo libererò e lo glorificherò.

Salmo 91:15

Gesù non ci ha detto: “preoccupatevi”, ci ha detto: “vi lascio la pace, vi do la mia pace”. La pace di Dio è sovrannaturale. L’uomo ha limiti, ma la Sua presenza non ha limiti. Ogni persona ha bisogno della presenza di Dio, che ti dà pace, serenità e gioia anche durante la tempesta. Lui ha promesso che sarebbe stato con noi, sempre. Ci ha detto: “non ti lascerò e non ti abbandonerò”, quindi non appoggiarti sulle parole esterne, ma appoggiati sulle promesse di Dio, sulla Parola. Gesù è la roccia ed una casa costruita sulla roccia non si può smuovere. La fede non si smuove durante la tempesta.

Se guardiamo la Scrittura, ogni volta che ci sono state situazioni dove l’uomo non poteva fare più niente, Dio è intervenuto. Non puoi vedere un miracolo quando le cose vanno bene, vedrai un miracolo quando tutto va male.