06/07/2025 Pastore Riccardo Bianchi

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Amare è qualcosa di potente, l’amore è capace di abbattere i confini al di là di quello che tu possa immaginare e pensare. L’amore di Dio è potente ma molti non lo realizzano perché non riescono a riceverlo perché sono concentrati su altro. Ricevi l’amore di Dio!

La Parola di Dio è la verità. Nel passato hanno cercato di mettere in dubbio la veridicità della Parola di Dio, ma la storia la conferma sempre. La Parola echeggia ancora nei cieli.

 

Quanti si sono sentiti carichi e forti quando hanno accettato Gesù Cristo e hanno visto la propria vita cambiare mettendo in pratica i suoi principi? Il problema è mantenere quella spinta, quella pace. Con il passare degli anni quel fuoco che toccava anche le vite degli altri si affievolisce e diventa solo una piccola fiammella. A volte ti rendi conto che arrivi ad un livello e poi non riesci a sfondare, ad andare oltre. Allora potresti pensare che è tutto lì, che quello è il massimo che puoi raggiungere. Non è così, la Parola dice che dobbiamo andare di gloria in gloria, quindi c’è sempre un nuovo livello, non dobbiamo salire e scendere, andare avanti e tornare indietro.

Chi è l’uomo forte? L’uomo forte è il nostro avversario. La Scrittura parla dell’uomo forte e scoprirai che c’è un modo per cambiare il corso della tua vita. Gesù ha parlato del Regno, di un nuovo modo di pensare. Dio ci ha dato potenza, tramite lo Spirito Santo, e autorità. Non pensare: “non sento di avere autorità”, perché non si tratta di ‘sentire’, tu ‘hai’ autorità.

La fede è uno degli elementi essenziali poiché si adempia tutto il resto.

Quando hai conosciuto Gesù hai sicuramente iniziato a parlare di Lui a tutti. Se non l’hai fatto, significa che non sei innamorato; tu parli di coloro che ami.

Scoprire la volontà di Dio e compierla, fa la differenza. Quando sei deciso e determinato a stabilire il Regno di Dio sulla terra, prima o poi ci sarà qualcosa che cercherà di fermarti. Quando cerchi di stabilire il Regno di Dio sulla terra, il nemico cercherà di fermarti.

L’uomo forte è satana, ma non è il vero uomo forte!

Rimuovi la montagna; oggi è un giorno di rimozione, oggi è il giorno per rimuovere tutto ciò che ti ha fermato. Quando arrivano le montagne, le difficoltà, a volte perdi il primo amore, o la passione per la preghiera, o la santità. Lo scopo della montagna è fermare gli unti di Dio, se fosse possibile. Il combattimento lascia le persone confuse, perché non riesci a capire cosa sta succedendo; è qualcosa che non ti vuole far andare al livello successivo.

La realtà è che satana non voleva che il popolo di Israele andasse nella terra promessa quindi ha fatto di tutto per distrarli. Li ha rallentati, ma non fermati. Forse ci vorrà un po’ più di tempo, ma si adempirà! Noi, però, crediamo nell’accelerazione.

Se vuoi stabilire il Regno di Dio in un luogo, avrai a che fare con qualcuno che ti vorrà rallentare. Gesù ha detto che, per rimuovere la montagna, basta avere la fede grande quanto un granello di senape. Un piccolo seme che può portare un grande frutto. Quando non c’è alcun frutto significa che il seme è finito su una terra che ha spine e soffoca il seme, impedendogli di portare frutto.

Se ti sei rispecchiato in questo, se vorresti vedere di più ma sembra che ci sia un limite, vuol dire che dovremo considerare qualcosa. Sappiamo che i discepoli hanno lasciato il loro lavoro e sono andati con Gesù. Questa è fede! Avevano fede ed erano contenti. Erano contenti perché funzionavano nel Regno di Dio – ungevano i malati e venivano guariti. I discepoli facevano ciò che Gesù gli aveva detto: andate e fate. Siete stati addestrati anche voi, ma dovete mettere in pratica ciò che avete imparato – pregate per averne l’occasione. I discepoli erano contenti perché si rendevano conto di avere autorità, finché non è successa una cosa. Loro avevano Gesù lì con loro, e quando era sulla terra era lui il vero uomo forte.

14 Quando tornarono tra la folla, un uomo gli si avvicinò, gettandosi in ginocchio davanti a lui, 15 e gli disse: «Signore, abbi pietà di mio figlio, perché è lunatico e soffre molto; spesso, infatti, cade nel fuoco e spesso nell’acqua. 16 L’ho condotto dai tuoi discepoli ma non l’hanno potuto guarire». 17 Gesù rispose: «O generazione incredula e perversa! Fino a quando sarò con voi? Fino a quando vi sopporterò? Portatelo qui da me». 18 Gesù sgridò il demonio e quello uscì dal ragazzo, che da quel momento fu guarito.
19 Allora i discepoli, accostatisi a Gesù in disparte, gli chiesero: «Perché non l’abbiamo potuto cacciare noi?» 20 Gesù rispose loro: «A causa della vostra poca fede; perché in verità io vi dico: se avete fede quanto un granello di senape, potrete dire a questo monte: “Passa da qui a là”, e passerà; e niente vi sarà impossibile. 21 [Questa specie di demoni non esce se non per mezzo della preghiera e del digiuno».]

Matteo 17:14-21

Quest’uomo aveva un figlio posseduto che soffriva grandemente. Quando vediamo una situazione che fa soffrire una persona dovremo essere mossi a compassione ed agire.

Questo è stato il primo stop nel ministero dei discepoli di Gesù. Avevano trovato la loro prima montagna. Erano fortunati, perché avevano Gesù lì con loro e ci potevano parlare e dialogare. Noi, invece, dobbiamo vivere per fede e comprendere la guida dello Spirito Santo. Se stavi andando bene e poi hai avuto uno stop, una montagna, hai avuto uno sgambetto da parte del nemico?

Gesù è riuscito perché la sua unzione era alta. Quando la tua unzione è alta, nessuno può fermarti. Non portare solo problemi, porta la benedizione ovunque vai, perché colui che è in te è capace di farlo.

I discepoli hanno parlato con Gesù in disparte, avranno pensato: “che figura!”. Perché non ci sono riusciti? Gesù ha parlato della loro incredulità. Qual è il monte? Cosa vuole rallentarti? Sappi che il monte potresti essere tu. L’uomo forte era Gesù, quando era in terra, ora è lo Spirito Santo. Potremo anche dire che l’uomo forte è il Regno di Dio. Forse la montagna è la tua incredulità sul fatto che quel cambiamento che devi portare nella tua vita si possa realizzare. Il modo di donare, di parlare, di amare. Non amare secondo il modello di Hollywood, il modello è quello che trovi nel Regno di Dio e si può mettere in atto solo grazie all’unzione dello Spirito Santo. Quando si cambia di cambiamento, non sono gli altri che ti possono fermare – umilia te stesso e ammetti di essere tu il tuo ostacolo; l’umiltà precede la gloria.

Parla al monte ed esso si sposterà. “Niente ti sarà impossibile”, devi crederlo con la fede non con la mente!

Ci sono dei demoni che non escono se non mediante la preghiera ed il digiuno. Gesù, in quel momento, non si è assentato per andare a pregare, non ha fatto un periodo di digiuno, ma la sua preghiera ha funzionato perché il suo stile di vita era uno stile di vita di preghiera. Quanti vogliono abbattere le proprie fortezze? Digiuno e preghiera è un sacrificio necessario per comprendere quali cambiamenti apportare nella propria vita. Se basi la tua vita su preghiera e digiuno, sarai inarrestabile.

Non devi supplicare la montagna, non devi pregare la montagna, devi parlare alla montagna!

D’altronde nessuno può entrare nella casa dell’uomo forte e rubargli le sue masserizie, se prima non avrà legato l’uomo forte; soltanto allora gli saccheggerà la casa.

Marco 3:27

Cerca Dio, abbassa la carne e innalza lo spirito, ricevi il pieno mandato di Gesù per amministrare, fare discepoli e vedere il Regno di Dio che si espande.

Questo intervento di legare l’uomo forte, ti permette di agire. Gesù ha detto a Pietro che tutto ciò che avrai legato in terra sarà legato in cielo e tutto ciò che scioglierai in terra sarà sciolto in cielo. Come in cielo così in terra.

21 Quando l’uomo forte, ben armato, guarda l’ingresso della sua casa, ciò che egli possiede è al sicuro; 22 ma quando uno più forte di lui sopraggiunge e lo vince, gli toglie tutta l’armatura nella quale confidava e ne divide il bottino. 23 Chi non è con me, è contro di me; e chi non raccoglie con me, disperde.

Luca 11:21-23

L’uomo è forte, il diavolo, ha i suoi beni ed ha una certa autorità, ma poi arriva uno più forte, Gesù, che spoglia l’uomo forte di tutti i suoi beni. Quando arriva Gesù, cambia la situazione, dove c’erano tenebre porta la luce. Il più forte di tutti era Gesù. Ora Gesù è alla destra del Padre e l’uomo forte è lo Spirito Santo, che è dentro di noi e ci rende capaci di fare cose maggiori di quelle che ha fatto Gesù. Il Regno di Dio va di gloria in gloria, quindi se hai uno stop significa che il nemico ha avuto modo di mettere un ostacolo nella tua vita. Ricordati questo: il nemico cercherà sempre di fermarti, ma non può perché il Regno di Dio non si può fermare. Sei disposto a cambiare? Non dare la colpa agli altri, chi deve cambiare sei tu.

Perché Gesù dice che basta avere una fede piccola come un granello di senape, perché colui che opera è Dio, mediante la tua fede! Credi che Dio possa operare tramite la tua vita? Sei pronto a vedere qualcosa di sovrannaturale avvenire nella tua vita? Le difficoltà vengono per farti pensare: “è finita, più di questo non posso fare”, ma se confidiamo in Dio cambiamo la prospettiva da: “è finita” a “tutto è possibile”. Se Dio lo ha detto, significa che ci mette nella condizione di poterlo fare.

Dobbiamo rimuovere la montagna perché, se non togli la montagna non puoi andare oltre. Eppure, noi nella terra promessa ci dobbiamo arrivare. La scrittura dice che digiuno e preghiera ci portano oltre perché abbassando la carne porti lo spirito ad essere più sensibile. Certo è dura, ma quando sperimenti lo Spirito Santo che ti toglie la fame ed arrivi a sera con la mente lucida e lo spirito sensibile allo Spirito Santo, che ti parla chiaramente. Permetti a Dio di operare tramite di te.

Se vuoi che il Regno di Dio si manifesti nella tua vita, e so che è così, ricorda che Dio ti ha dato buoni doni affinché tu possa metterli in pratica. Permetti a Dio di manifestare la Sua gloria ovunque tu sei. Se hai individuato qualche problema nella tua vita, puoi andargli contro oggi. Ho individuato qualcosa di forte, che è un problema che accomuna un po’ tutti: la paura. Paura di fallire, di sbagliare, di abbracciare, di fare. La paura è un legame, ma la Scrittura in 2 Timoteo 1:7, dice che:

Dio infatti ci ha dato uno spirito non di timidezza, ma di forza, di amore e di autocontrollo.

2 Timoteo 1:7

Oggi è il giorno in cui la chiesa va oltre, in cui la montagna viene abbattuta. Ognuno guardi a sé stesso: cosa ti ha rallentato? Il nemico ha cercato di rallentarti, di metterti in panchina, quando invece Gesù ha detto: “vai e fai”. Hai dei doni? Trafficali, usali, non tenere i doni sottoterra. La scrittura dice di trafficare con i propri talenti, di metterli almeno in banca perché porti gli interessi. Tira fuori da sottoterra i tuoi doni ed inizia a portare frutto.

Dichiariamo che oggi la chiesa va ad un nuovo livello di influenza ed espansione. Questa è una zona scelta da Dio per la manifestazione dei doni e dei talenti, per la gloria di Dio. Che sia tolta ogni incredulità, ateismo e religiosità e dichiariamo che questa città è una città scelta, ripiena della gloria di Dio, nel nome di Gesù Cristo.