30/06/2024 – Pastore Riccardo Bianchi
La Parola di Dio è un refrigerio per la nostra vita. La Parola di Dio è potente ed efficace, e noi crediamo che è così.
Ci vuole tanta umiltà per permettere che Dio possa dimostrare la Sua forza nella nostra vita. Ci sono molte promesse che sono state rilasciate per noi e vogliamo ringraziare Dio per questo. Abbiamo un Dio senza limiti, quello che ha promesso è capace di mantenerlo. A volte siamo noi che ci mettiamo dei limiti.
Beati i mansueti, perché essi erediteranno la terra.
Matteo 5:5
Il mansueto è una persona calma. Un’altra traduzione dice: “beati gli umili”. Ricordiamo che l’umiltà precede la gloria. Umiliatevi sotto la potente mano di Dio e Lui vi innalzerà al tempo (kairos) opportuno. Dio ha bisogno del nostro sì per intervenire. A volte la nostra vita è così piena che non ci rendiamo conto che Dio vuole darci qualcosa.
L’umiltà ci permette di ricevere ciò che Dio ha per noi.
Ma egli mi ha detto: «La mia grazia ti basta, perché la mia potenza è portata a compimento nella debolezza». Perciò molto volentieri mi glorierò piuttosto delle mie debolezze, affinché la potenza di Cristo riposi su di me.
2 Corinzi 12:9
“Affinché la potenza di Cristo”, l’unto. L’unzione ha la potenza di distruggere i legami. Quando l’unzione viene nella nostra vita cambia le cose in noi ed attorno a noi. Mi umilio nelle mie debolezze, perché quando mi abbasso, lui mi innalza.
Ma egli dà una grazia ancor più grande; perciò dice: «Dio resiste ai superbi e dà grazia agli umili».
Giacomo 4:6
Noi siamo salvati per grazia. La grazia è qualcosa che non puoi comprare. La salvezza non la puoi comprare. La scrittura ci dice che Gesù ci dà una grazia ancora più grazia della salvezza, che è un qualcosa di grandissimo.
Quando il peccato abbonda, la grazia sovrabbonda, perché la grazia ha la capacità di poter coprire ogni nostro peccato. Umanamente possiamo pensare che c’è una circostanza più grande ed una più piccola, ma la grazia è più grande. Il fatto che Dio resiste ai superbi significa che con i superbi, Dio non può intervenire. Pensate a chi è stato il primo orgoglioso, su nei cieli; Lucifero.
Essere umili significa che quando ti offendono e ti umiliano, lasci posto alla giustizia di Dio. Le persone a volte sono mandate per provare la nostra fede, e possiamo uscirne approvati oppure no. Essere umili significa mettersi in una situazione bassa, per dare la possibilità a Dio di innalzarti; nel Regno di Dio si sta bene. Il Regno di Dio è un paradosso: la via verso l’alto passa dal basso. Gesù ha detto che chi vuole essere il primo, si faccia servo di tutti.
Scegliendo l’umiltà, ci posizioniamo per essere più simili a Gesù e per metterci in condizione di ricevere molto di più, per ricevere ciò che Dio vuole darci – che è molto di più di quello che pensiamo.
Ho sentito dire che il successo è gioia. Ci sono due forze per la tua gioia: le tue relazioni ed i tuoi risultati. Il Regno di Dio ha due forze: Gesù Cristo ed i Suoi principi; il Figlio di Dio ed il sistema che Lui ci ha dato; la vita di Dio e la legge di Dio. Dobbiamo impararlo bene.
Io scelgo la vita. Gesù è venuto affinché avessimo vita e vita in abbondanza. Ci sono persone che sono nate di nuovo, che hanno accettato Gesù Cristo ma vivono ancora come vivevano nella vecchia vita. Ascolta, la vecchia vita non c’è più! Quando tu resusciti il passato, questo prende forza, ma la Parola di Dio dice che siamo una nuova creatura. Dovremo basare la nostra vita non su ciò che è stato, ma sul presente.
Ci sono persone che hanno vissuto cose brutte da bambini e continuano a parlarne come se fosse successo oggi. Cambia il tuo modo di parlare.
Ci sono quindi due forze: il Re ed il Regno di Dio. Queste cose sono molto importanti e dovremo considerarle. Spesso ci accostiamo al Regno solo per ricevere, ma Dio vuole una relazione. La salvezza è istantanea, ma vivere i principi di Dio richiede un apprendimento costante, che dura ogni giorno. C’è un progresso che avviene giorno dopo giorno. Come i bambini che giorno dopo giorno camminano sempre meglio, che hanno il desiderio di staccarsi e camminare da soli. Dio ha detto che avremo portato molto frutto; Dio ha il desiderio che noi camminiamo da soli.
Agli atleti viene insegnato di visualizzare quell’esercizio atletico riuscito, di vedere la palla entrare in porta. Gli atleti lavorano per essere i primi, non gli ultimi. Così è nel Regno di Dio, dobbiamo lavorare per essere i primi, e quindi dobbiamo farci servi di tutti. I principi di Dio non sono sempre comprensibili dalla razionalità umana anzi, la razionalità ti rallenta. I principi di Dio sono sovrannaturali. Lui è Dio.
Queste parole son rivolte a tutte quelle persone che dicono: “non posso”. Questa parola è rivolta a te: considera chi vive in te, considera che chi vive in te è l’autore della vita. Tu lo puoi non sentire, ma questo non cambia la tua natura. Tu sei rinato, e colui che vive in te è più grande di colui che è nel mondo. Forte. Sei stato costruito per avere una connessione con il cielo, con il Padre. Questo è molto importante. La connessione con il Padre, Dio, è il ponte che ti porta dal fallimento al successo. Tutti veniamo da esperienze difficili, ma quando tu inizi una connessione con Lui, le cose cambiano.
Quando non c’è connessione i telefoni non funzionano, quindi stabilisci una buona connessione con il cielo! Questo sarà il tuo successo. La popolarità non è il successo, non dà la felicità. La felicità è piacersi: Dio dice di amare il prossimo come sé stessi, quindi ti devi piacere. Quando hai una buona connessione con il Padre inizi a piacerti, e quando inizi a piacerti stai bene con te stesso e con gli altri.
Ci sono degli ostacoli.
Morte e vita sono in potere della lingua; quelli che l’amano ne mangeranno i frutti.
Proverbi 18:21
Avete presente quelle persone che dicono: “bisogna che lo dico eh, perché sono fatto così”. Attenzione a ciò che dici, perché invece di portare libertà potresti portare un legame. Quello che tu dici ha un potere, perché morte e vita sono in potere della lingua e chi l’ama ne mangerà i frutti. Se continui a dire: “sono fatto così”, questo è ciò che vivrai. Ciò che dici farà la differenza.
6 Le labbra dello stolto portano alle liti, e la sua bocca richiede percosse. 7 La bocca dello stolto è la sua rovina e le sue labbra sono un laccio per la sua vita. 8 Le parole del calunniatore sono come bocconcini prelibati, che scendono fino nell’intimo delle viscere.
Proverbi 18:6-8
Quando inizia un litigio è sempre perché qualcuno ha parlato in modo sconsiderato.
Non dire tutto quello che hai nella testa, dovresti dire solo ciò che è giusto dire. Che tu lo voglia o no, ciò che dici avrà delle conseguenze. Porterà successo o insuccesso. Porterà vita o morte. Stai rilegato ai principi di Dio.
Le parole sono come bocconcini prelibati. Sai che non dovresti giudicare, ma ti ritrovi in una situazione imbarazzante. Prendi una posizione, dichiara: no, io non ci casco.
Dio ha un futuro ed una speranza per noi.
Le parole hanno una forza, per costruire o per distruggere. Le parole lasciano una scia di distruzione o di vita. Le parole possono rafforzare la fiducia od abbattere la fede. Per questo è importante che quando ci troviamo in situazioni importanti o complicate nella vita, parliamo nel modo corretto. Quando ci sono i giganti, ricorda che Dio ha stabilito come abbatterli.
Il nostro nemico è il padre della menzogna. In questi giorni ho affrontato una battaglia tosta, perché c’era una cosa che non mi tornava. Allora ho preso una posizione, ho dichiarato: Dio provvederà, perché ha sempre provveduto e provvederà ancora. Dopo qualche giorno ho saputo che Dio aveva già provveduto, anche se io non lo sapevo. C’è sempre una battaglia da affrontare. Questo vuol dire che non ci possiamo mai rilassare nel Regno di Dio? No, possiamo rilassarci quando riposiamo nella Parola di Dio. La pace di Dio ci fa rilassare anche in mezzo alla tempesta.
Tutti abbiamo avuto qualcuno che ha parlato male su di noi, tutti abbiamo avuto situazioni difficili nella vita, ma ho visto persone schiacciate da questo ed altri che le hanno superate. Dov’è la differenza? Non ci sono persone preferite, ci sono persone che gli permettono di lavorare nella propria vita ed altre no.
Le persone felici tendono ad intimidire gli infelici. Quando hai una certa attitudine, quando vai in un posto cambi l’atmosfera. Perché? Perché l’unzione che è in te è capace di influenzare ciò che è intorno a te. Se pensi sempre che non ce la fai, non ce la farai. Se dici sempre che sei stanco, sarai stanco perché hai iniziato a parlare in modo pesante. Dichiara invece che tu riposi in Cristo! Dio è capace di darti la forza anche quando sei distrutto. Riposa in Dio, rilascia tutto nelle Sue mani e riprenderai le forze.
Se qualcuno è malato, prega per lui. Se qualcuno perde il lavoro, aiutalo a pensare che ne troverà uno migliore. Rilascia parole di vita, così lo Spirito Santo potrà portare cambiamento.
36 Or io dico che nel giorno del giudizio gli uomini renderanno conto di ogni parola oziosa che avranno detta. 37 Poiché in base alle tue parole sarai giustificato, e in base alle tue parole sarai condannato.
Matteo 12:36-37
Un’altra versione dice: “dalle vostre parole di ora, dipende la vostra sorte futura”. Questa è la realtà. Quello che dici ora, determina il tuo domani. Anche se sei in una battaglia, dichiara che colui che è in te è più forte di colui che è nel mondo. Quando la situazione brucia, ricorda che Gesù ha sconfitto la morte per darci vita e vita in abbondanza.
Fai attenzione a ciò che dici, perché ciò che dici fa la differenza fra la vita e la morte. Morte e vita sono in potere della lingua, per questo è necessario avere sapienza.
Ora, fratelli, non voglio che siate nell’ignoranza riguardo ai doni spirituali.
1 Corinzi 12:1
I vincitori sono coloro che hanno scoperto i propri talenti, doni speciali dati da Dio. Dio ha dato dei doni a gli uomini, e vuole che tu sappia quali sono e che tu li usi. Ogni volta che dici: “non posso”, inizia la tua sconfitta. Anche quando non comprendi, dichiara: “io posso ogni cosa in Gesù Cristo”. Tieni fermamente ciò che hai. Il Regno di Dio non consiste in parole ma in potenza. Quando parli nel modo corretto, la potenza di Dio si manifesta.
Dichiara: Io sono la differenza. Io realizzo tutto ciò che Dio ha pensato per me in questo tempo ed in futuro.
Invece di fare una preghiera di lamento, fai una preghiera di ringraziamento! Dichiara che Dio ti fa vincere ogni limite e che ti fa andare oltre.
Lo Spirito Santo, dice la scrittura, è venuto per farci ricevere la potenza di Dio. La potenza di Dio viene dal cielo e ci dà la capacità di fare qualcosa che umanamente sarebbe impossibile. Stiamo parlando della conquista di questa area metropolitana, della toscana ed umanamente potrebbe sembrare impossibile, ma noi crediamo alla promessa ed alla potenza di Dio. Quando Dio dice una cosa, puoi scrivere che è così. In Isaia 53 si parla di Gesù, della sua venuta, della sua morte e risurrezione. L’uomo dei dolori. Umiliato. Sono passati diversi anni, ma poi è accaduto. Quando Gesù in Gerusalemme si è sottomesso pienamente alla volontà di Dio, stiamo parlando della sua morte. La scrittura ci dice che per le sue sofferenze, per il dolore che lui ha subito, noi abbiamo guarigione. Gesù è il Cristo, l’Unto, colui che salva. Ringraziamo Dio per questo! Ciò che Dio ha detto, lo farà. Ciò che Dio ha promesso, te lo darà. Ringrazia Dio, perché hai scelto la vita e la vita in abbondanza.
Quando ti chiedono: “come farete?”, tu rispondi: “lo faremo!”. Così Dio inizia a muoversi e ciò che ha promesso, lo porterà a compimento. Puoi sentire l’unzione in queste parole. Forse le circostanze intorno a te dicono tutt’altro, ma ciò che Dio ha detto, lo porterà a compimento!