24/08/2025 – Pastore Riccardo Bianchi
Segui la diretta su Facebook
Cantiamo “vogliamo te” e questo dovrebbe ripercuotersi nelle nostre scelte di tutti i giorni.
Noi predichiamo il Regno di Dio e siamo sicuri che dobbiamo ancora vederne i frutti. Gesù non è venuto a predicare la salvezza, è venuto a predicare il Regno. Gesù era 100% uomo e 100% Dio e non ha mai peccato. Gesù, Dio, era umano ma non un umano qualsiasi: aveva la natura Adamica prima del peccato; Gesù è il secondo Adamo, Gesù è un Re imbattuto.
Nel Regno di Dio c’è una mentalità da seguire ed è molto semplice, ma non dovremo portare la mentalità del mondo del Regno, per questo dobbiamo rinnovare la mente. Devi cambiare.
Il Regno di Dio non riguarda le cose ordinarie. Nel Regno di Dio uno è tre e tre diventa uno, perché Dio è uno e trino. Serve rivelazione, perché molte persone non comprendono cosa significa il vero cambiamento, cosa significa arrendersi totalmente. Tutti vogliamo ricevere le cose che Dio ha promesso. Il Regno di Dio è strano. Umanamente abbiamo bisogni pratici: essere amati, avere un lavoro, avere i soldi, essere salvato, ma il Regno di Dio dice che è meglio il dare che il ricevere. Se non sai chi sei non sai cosa hai. Quando la Scrittura dice che sei un figlio di Dio significa che tu sei un figlio di Dio! Quando la Scrittura parla di eredità significa che Dio ha in serbo qualcosa per noi. L’eredità è per tutti coloro che sono figli di Dio e si diventa figli di Dio per fede.
Ci sono varie fasi di crescita nell’essere figli di Dio. Dio vuole che noi cresciamo, come si cresce nel naturale. Se un bambino a cinque anni ancora non parla e non cammina, significa che c’è qualcosa che non va. Così nel Regno di Dio se dopo cinque anni hai ancora bisogno del puro latte della Parola di Dio vuol dire che sei ancora un bambino spirituale. La maturità nel Regno di Dio è fare discepoli.
Non puoi essere un’auto e voler fare il taglia erba. Conoscere chi siamo in Cristo Gesù è così importante che è vitale. Quando Gesù si è battezzato, Dio Padre ha detto a Gesù: “tu sei il mio amato figlio in cui mi sono compiaciuto”. Gesù sapeva chi era e, a trenta anni, l’età in cui per il popolo ebraico si diventa maturi, ha iniziato il suo ministero. Prima dei trent’anni non si sa molto di Gesù, si sa solo che una volta a dodici anni era nel tempio a parlare con i saggi nel tempo, ma non era ancora il momento. Ognuno di noi ha un tempo di maturazione in cui entri nello scopo di Dio per la tua vita. Il tempo di Dio è diverso di quello dell’uomo.
Nel Regno di Dio lo scopo è quello di dare, di mettere a frutto i propri doni per l’avanzamento del Regno di Dio, nell’abbondanza. C’è uno sfondamento che puoi fare: metti in pratica i principi di Dio.
Una chiave per aprire i cieli è l’ubbidienza.
Per entrare nei principi del Regno di Dio è necessario compiere una ricerca attiva della giustizia.
La benedizione dell’Eterno arricchisce ed egli non vi aggiunge alcun dolore.
Proverbi 10:22
Le benedizioni di Dio sono ricchezza, ricchezza in tutte le cose, in ogni area, in ogni posto in cui ti manda. Le benedizioni di Dio sono ricchezza senza preoccupazione. Questa è la realtà, ma questa realtà si avvera quando vengono messi in pratica i principi del Regno, che sono contrari alla carne. Se vuoi fare come ti pare non funzionerai nel Regno di Dio.
Gesù non ha parlato di preoccupazione, ma di non preoccuparsi; ci ha detto che se gli animali vengono nutriti ogni giorno, anche noi saremo nutriti ogni giorno. La psicologia ed i life coach stanno solo copiando i principi della Parola, ma se vivi i principi della Parola senza Dio sarai comunque vuoto: solo Dio può riempire quel vuoto che hai, solo Dio può darti una pace sovrannaturale in mezzo alle difficoltà, solo Dio può provvedere per te quando tutto intorno c’è il deserto.
Il Regno di Dio contiene tutto ciò di cui i cittadini del Regno hanno bisogno! I cittadini del Regno di Dio hanno accesso a tutto per diritto di cittadinanza. Quando hai dei diritti, puoi reclamarli ed ottenere ciò che ti spetta. Quando ci accordiamo al cielo, questo genera potenza.
C’è una motivazione umana ed una motivazione spinta dal Regno di Dio. Dio ci ha progettato per il Regno, ed è lì troviamo soddisfazione e vero appagamento.
Ma cercate prima il regno di Dio e la sua giustizia, e tutte queste cose vi saranno sopraggiunte.
Matteo 6:33
Cercate prima il Regno di Dio ed i suoi modi – il suo modo di pregare, di parlare, di profetizzare. Il Regno di Dio è un sistema che Dio ha preparato per noi. Dio ha detto che abbiamo il diritto di essere figli se crediamo in Cristo Gesù, così diventiamo cittadini del Regno. Hai bisogno di sapere che la Parola di Dio è vera.
I cittadini hanno l’obbligo di mantenere la cittadinanza. Da che parte vuoi vivere? Dentro o fuori il Regno?
Ci sono molte chiavi per entrare nel Regno di Dio: la preghiera, il digiuno. Quando hai una vita di preghiera e di digiuno, puoi comandare alla montagna di spostarsi, ai demoni di andarsene.
Quando conosci i principi di Dio smetterai di vivere per guadagnare, ma vivrai per fare la differenza! Non vivere per guadagnarti da vivere e basta perché tutte le cose ti saranno sopraggiunte! Cerca prima il Regno di Dio, non cercare le cose, le cose ti saranno sopraggiunte da Dio, ma prima cerca il Regno di Dio e la Sua giustizia, vivi per fare la differenza! La ricerca della giustizia è continua, non saltuaria, finché non ti muoverai come un figlio maturo sotto la guida dello Spirito Santo.
Non abbiamo bisogno di cose per avere la vita, ma abbiamo bisogno della vita per avere le cose. Ci siete? Non siate schiavi del lavoro, tutti dobbiamo lavorare ma con i giusti principi. Non ti ammazzare di lavoro per avere le cose e ti dimentichi tutto il resto, ci vuole equilibrio. Quando è l’ora di staccare, stacca. Hai bisogno della vita, e la vita è in Cristo Gesù. La vita nel Regno di Dio arriva con la seconda nascita, non con la prima, hai bisogno di accettare Gesù Cristo e rinascere.
Il nostro valore e la nostra autostima derivano da ciò che siamo, non da ciò che abbiamo. Potresti avere tantissime cose ma sentirti ancora mancante. Non cercare di apparire senza essere, è l’essere la cosa importante. Non dare ascolto a chi vuole abbassare la tua autostima, a chi vuole offenderti, a chi cerca di riportarti indietro a cose successe tanto tempo fa; non lasciarti riportare nel passato quando Dio vuole farti andare avanti. Dio non ti dà le cose per renderti importanti, Dio ti dà le cose perché sei importante. Quando poi ricevi le cose, non tenerle per te quando Dio ti dice di darle, perché è meglio il dare che il ricevere.
Le cose non sono benedizioni, ma sottoprodotti dell’essere cittadini del Regno: le cose sono sopraggiunte. Quando una persona è morta tu pensi che non c’è più, che è finita, ma se una persona muore in Cristo non è finita, non è morta, è in un posto che Dio ci ha preparato dove un giorno sarai anche tu. Per il cielo non ci sono scorciatoie, c’è solo una strada dritta che si chiama la via di Gesù. Il diavolo pensava che uccidendo Gesù avrebbe vinto, ma quando la cortina del tempio si è squarciata, quando il cielo si è oscurato, quando c’è stato il terremoto perché Gesù ha rilasciato tutto, non è stata una cosa ordinaria ma straordinaria. La morte di Gesù non è stata la sua fine, la sua sconfitta, ma è stata la sua vittoria. Possiamo dire che il nostro Re è imbattuto e che continua a governare dal cielo. Noi siamo cittadini di quel Regno e c’è una tale unzione in queste parole!
Il nemico ha pensato di vincere uccidendo Gesù, ma questo ha portato la resurrezione di Gesù, ha portato lo Spirito Santo a venire dentro ognuno di noi.
1 Ora, trascorso il sabato, Maria Maddalena, Maria, madre di Giacomo, e Salome acquistarono degli aromi per andare ad imbalsamare Gesù. 2 La mattina del primo giorno della settimana, molto presto, vennero al sepolcro al levar del sole. 3 E dicevano fra di loro: «Chi ci rotolerà la pietra dall’entrata del sepolcro?». 4 Ma, alzando gli occhi, videro che la pietra era stata rotolata, sebbene fosse molto grande. 5 Entrate dunque nel sepolcro, videro un giovanetto che sedeva dal lato destro, vestito di bianco, e rimasero spaventate. 6 Ed egli disse loro: «Non vi spaventate! Voi cercate Gesù il Nazareno che è stato crocifisso; è risuscitato, non è qui; ecco il luogo dove l’avevano posto. 7 Ma andate a dire ai suoi discepoli e a Pietro che egli vi precede in Galilea; là lo vedrete come vi ha detto». 8 Ed esse, uscite prontamente, fuggirono via dal sepolcro, perché erano prese da tremore e stupore; e non dissero nulla a nessuno, perché avevano paura. 9 Ora Gesù, essendo risuscitato la mattina del primo giorno della settimana, apparve prima a Maria Maddalena, dalla quale aveva scacciato sette demoni. 10 Ed ella andò e l’annunciò a quelli che erano stati con lui, i quali erano afflitti e piangevano. 11 Ma essi, sentendo dire che era vivo e che era stato visto da lei, non credettero. 12 Dopo queste cose, apparve in altra forma a due di loro, che erano in cammino verso la campagna. 13 Anch’essi andarono ad annunziarlo agli altri; ma non credettero neppure a loro. 14 Infine apparve agli undici mentre erano a tavola e li rimproverò per la loro incredulità e durezza di cuore, perché non avevano creduto a coloro che lo avevano visto risuscitato. 15 Poi disse loro: «Andate per tutto il mondo e predicate l’evangelo a ogni creatura; 16 chi ha creduto ed è stato battezzato, sarà salvato; ma chi non ha creduto, sarà condannato. 17 E questi sono i segni che accompagneranno quelli che hanno creduto: nel mio nome scacceranno i demoni, parleranno nuove lingue; 18 prenderanno in mano dei serpenti, anche se berranno qualcosa di mortifero, non farà loro alcun male; imporranno le mani agli infermi, e questi guariranno». 19 Il Signore Gesù dunque, dopo aver loro parlato, fu portato in cielo e si assise alla destra di Dio. 20 Essi poi se ne andarono a predicare dappertutto, mentre il Signore operava con loro e confermava la parola con i segni che l’accompagnavano. Amen.
Marco 16:1-20
Queste donne, come me e te, sono state toccate potentemente da Dio e lo hanno cercato anche dopo la morte. Quando hanno preso gli aromi per andare ad imbalsamarlo, lo stavano onorando. Queste donne avevano rispetto e riverenza per Dio. Qual è la tua attitudine verso Dio Padre, verso Gesù, verso lo Spirito Santo? Sei ubbidiente od incredulo? La Scrittura ci dice che possiamo fare ogni cosa che Lui ci chiama a fare.
A volte, quando vedi il Regno di Dio muoverti, ti spaventi perché va al di là dell’ordinario. Le donne si spaventarono al vedere l’angelo seduto al bordo del sepolcro. Gesù era risuscitato, ditemi se questo è normale?! No, è sovrannaturale.
L’angelo disse alle donne di andare a recuperare Pietro, perché aveva da fare con lui, doveva diventare una colonna! Quante volte hai sbagliato? Dio non ti ha squalificato, Dio vuole recuperare, perciò stai nei Suoi principi e vai avanti perché Dio vuole usarti per il Suo Regno.
Le donne avevano paura (la paura blocca la fede).
La prima persona a cui Gesù apparì una volta risorto fu Maria Maddalena. Una donna da cui Gesù cacciò molti demoni. Dio ha usato le donne nel suo ministero. La prima donna a predicare il vangelo ancor prima della morte e risurrezione fu una donna (la donna samaritana), la prima donna a predicare il vangelo dopo la risurrezione fu una donna (Maria Maddalena). Non diamo dello sciocco a Dio, se ha usato le donne significa che era la persona migliore per poterlo fare. Questa donna è andata a cercare Gesù all’alba. Qual è la tua attitudine? Questa è l’attitudine di un innamorato. Maria Maddalena aveva molto di cui ringraziare. Così la donna samaritana è stata toccata potentemente da Gesù, che stava cercando una donna onesta, che cercava amore, su cui riversare il suo amore. Ci sono tante donne che hanno seguito Gesù, c’erano le donne sotto la croce. Una donna si è gettata ai piedi di Gesù per onorarlo.
Sii innamorato del tuo Signore, stai attaccato al tuo Signore, perché Dio ha bisogno di figli maturi.
I discepoli di Gesù erano afflitti e piangevano perché nel naturale la morte è la fine, ma nel Regno di Dio la morte è l’inizio. Cosa ha annunciato questa donna ai discepoli? Che Gesù è risorto. Quindi cosa ha annunciato? Una buona notizia, euanghelion, li ha evangelizzati, ma non hanno creduto.
Erano increduli perché è sovrannaturale! Gesù alla fine apparve loro e li rimproverò perché erano stati increduli e duri di cuore. Prega Dio affinché tolga da te l’incredulità e la durezza di cuore, chiedi di essere semplice davanti a lui. Cerca il Regno di Dio e la sua giustizia e tutto, tutto – mariti, mogli, figli, lavoro – tutto sarà sopraggiunto!
Gesù dette ai discepoli il mandato di predicare la buona notizia del vangelo ad ogni creatura, a tutti.
Ci sono segni che accompagneranno quelli che hanno creduto. A cosa hai creduto? A un’emozione o alla verità del Regno di Dio? sei ancora lì con i plasmon ed il latte aptimel 1, 2 e 3 o stai mangiando la bistecca? Prega, intercedi, muoviti nella potenza del Regno di Dio! Se diventi milionario va benissimo, ma non è quello che devi ricercare, il tuo scopo principale è quello di cercare il Regno di Dio e la sua giustizia!
Nel nome di Gesù possiamo scacciare i demoni, parliamo nuove lingue, i veleni mortiferi non ci fanno male e se imponiamo le mani ai malati questi guariscono. Non è normale! Sono d’accordo con te, perché è sovrannaturale. Puoi avere un momento di dubbio, ma poi passa. I discepoli credettero ed andarono in tutto il mondo a predicare la buona notizia del Regno di Dio, fino ai confini della terra, con i segni che li accompagnavano. Amen!
Lo Spirito Santo ci accompagna nella crescita per diventare padri e madri spirituali. Sei qui per dare, non solo per ricevere, sei qui per dare da mangiare, sei qui per mettere a disposizione i tuoi doni per l’avanzamento del Regno di Dio! i figli maturi sono condotti dallo Spirito Santo. Prendi il tuo diritto e sii fruttifero, nel nome di Gesù! Dichiara: “io faccio la differenza”.
Il diavolo non è onnipotente, Dio sì! Infatti, alla tomba non hanno trovato demoni, hanno trovato un angelo, perché contro Gesù non c’è battaglia.
Se Dio ha usato una donna per predicare il vangelo per la prima volta significa che le donne sono importanti nel Regno di Dio.