20/11/2022 – Pastore Riccardo Bianchi

Dio ha dato il suo unigenito figlio perché noi avessimo una vita eterna, ma anche una vita abbondante qui.

Ringraziamo Dio per la nuova stagione che è iniziata. Non si può entrare nella nuova stagione con le cose vecchie. Quando arriva la stagione invernale lasci le magliette a maniche corte e metti quelle a maniche lunghe, tiri fuori il guardaroba giusto. Per entrare nella nuova stagione c’è cambiamento.

Non farti divorare è molto importante.

Siate sobri, vegliate, perché il vostro avversario, il diavolo, va attorno come un leone ruggente cercando chi possa divorare.

I Pietro 5:8

Il diavolo non divora tutti, cerca chi può divorare. La Scrittura dice di essere sobri, coscienti di ciò che accade.

Lunedì firmiamo per il nuovo locale. Probabilmente troveremo dei giganti, c’è un po’ di paura, ma ci fidiamo di Dio. Questo è successo anche a Caleb, ma Dio è fedele. Dietro ad una chiesa c’è tanto lavoro dietro: materiale, pratico e spirituale.

Per entrare nella nuova stagione dobbiamo lasciare le cose vecchie. L’apostolo Paolo dice di lasciare le cose vecchie e protendersi verso le cose nuove. Ringraziamo Dio per Paolo, perché era un delinquente e Dio l’ha portato ad essere santo. Paolo torturava i cristiani fino a farli rinnegare Cristo, si definiva un persecutore della chiesa, ma quando è arrivato lo spirito di verità nella sua vita, il velo è caduto ed ha riconosciuto chi era Gesù. Lasciamo le cose vecchie e protendiamoci verso quelle nuove.

Il diavolo cerca di farti confondere, ma quando un cristiano è radicato sulla roccia, niente lo può far smuovere. La fede è molto importante.

14 Poiché egli ha riposto in me il suo amore, io lo libererò e lo leverò in alto al sicuro, perché conosce il mio nome. 15 Egli mi invocherà e io gli risponderò; sarò con lui nell’avversità; lo libererò e lo glorificherò. 16 Lo sazierò di lunga vita e gli farò vedere la mia salvezza.

Salmo 91:14-16

Quando tu poni la tua fiducia ed il tuo amore in Dio, lui ti libera, ti eleva in alto al sicuro.

I figli di Dio dovrebbero conoscere chi è Gesù, chi è il Padre. Quando c’è questa relazione, tu vai a lui con i tuoi misfatti ed i tuoi dolori, e lui ti dona la pace e la forza per vivere una vita abbondante. Dio ricompensa coloro che lo cercano, se tu lo cerchi, lui ti ricompensa. Non di solo pane vivrà l’uomo, ma di ogni parola che proviene dalla bocca di Dio.

Dio dice che sarà con noi nelle avversità – non che le avversità non ci saranno. Dio dice che ci libererà e confermerà la Sua Parola nella nostra vita!

Dio parla di lunga vita! Le persone arrivano a 70 anni e si sentono finiti, ma nella Parola ci sono persone che hanno fatto cose grandi a molto più di 70 anni. Uno di questi è Caleb. La tua attitudine dipende la tua altitudine!

Aspettati che Dio opera e viene incontro a te, nella tua vita.

Guardiamo a qualche personaggio della Parola. Abramo ha vissuto 170 anni, Isacco 180, il padre di Abramo 205. Lunga vita! Io credo nella lunga vita e che il corpo può rallentare se cominci a ragionare nella maniera scorretta. Caleb è entrato nella terra promessa ad 85 anni.

I giorni dei nostri anni arrivano a settant’anni e per i più forti a ottanta, ma quel che costituisce il loro orgoglio non è che travaglio e vanità, perché passa in fretta e noi ce ne voliamo via.

Salmo 90:10

Non prendere questo versetto fuori dal contesto. Qui stava parlando di Mosè, ma per Caleb la Parola parla in modo differente. Ad 85 anni è entrato nella terra promessa, ma guarda come ci è arrivato a 85 anni! Caleb era un uomo forte.

Può darsi che sei stanco della vita e magari hai pensato anche al suicidio. Rinnova la tua mente, se hai 60 anni pensa a Caleb, hai almeno ancora 15 anni di ministerio. Ci sono uomini che hanno 90 o più anni che ancora insegnano e viaggiano per il ministerio. Puoi ancora fare tante cose, tanti discepoli, puoi ancora essere impattante.

7 Io avevo quarant’anni quando Mosè, servo dell’Eterno, mi mandò da Kadesh-Barnea ad esplorare il paese; e io gli feci un resoconto come l’avevo in cuore. 8 Mentre i miei fratelli che erano saliti con me scoraggiarono il popolo, io seguii pienamente l’Eterno, il mio DIO. 9 In quel giorno Mosè fece questo giuramento: “La terra che il tuo piede ha calcato sarà eredità tua e dei tuoi figli per sempre, perché hai pienamente seguito l’Eterno, il mio DIO”. 10 Ed ora ecco, l’Eterno mi ha conservato in vita, come aveva detto, questi quarantacinque anni da quando l’Eterno disse questa parola a Mosè, mentre Israele vagava nel deserto; ed ecco, oggi ho ottantacinque anni. 11 Ma oggi sono ancora forte come lo ero il giorno in cui Mosè mi mandò; lo stesso vigore che avevo allora ce l’ho anche adesso, tanto per combattere che per andare e venire. 12 Or dunque dammi questo monte di cui l’Eterno parlò quel giorno; poiché tu stesso udisti in quel giorno che vi erano gli Anakim e città grandi e fortificate. Se l’Eterno sarà con me, io li scaccerò, come disse l’Eterno». 13 Allora Giosuè lo benedisse e diede Hebron in eredità a Caleb, figlio di Jefunneh. 14 Per questo Hebron è rimasta proprietà di Caleb, figlio di Jefunneh, il Kenizeo, fino al giorno d’oggi, perché aveva pienamente seguito l’Eterno, il DIO d’Israele.

Giosuè 14:7-14

Una delle chiavi del successo è seguire Dio pienamente. Si può seguire Dio anche in modo parziale perché non dai tutta la tua vita, tutto il tuo cuore, tutte le tue risorse – ma Dio ci dà una chiave: seguire Dio pienamente è essenziale. Non puoi fare quello che ti pare se vuoi raggiungere degli scopi in accordo al piano di Dio.

Dichiara: io ho la forza ed il vigore di Dio nella mia vita! La mente è un campo di battaglia, quindi abbi in mente le cose di lassù – perché a volte quelle terrene fanno confondere.

Dio è fedele – se Dio ti ha detto qualcosa, è capace di mantenerlo! Se hai delle promesse fatte da Dio, mettiti in linea con i suoi principi ed abbi piena fiducia che Dio le realizzerà. Giosuè smise di invecchiare perché aveva gli occhi fissi sulla promessa. La Parola di Dio è vera!

Quando dichiari che hai fede in Dio, questa è la maggior sconfitta che tu possa dare al nemico. Il diavolo ha divorato 10 spie, ma con le altre due non ha avuto campo perché si fidavano di Dio.

L’atteggiamento è lo strumento che Dio usa per cambiare le circostanze attorno a te. Se cerchi solo la benedizione sei religioso, la benedizione vive dentro di te e tu sei benedizione. Permetti alla potenza che è dentro di te di venire fuori. L’atteggiamento ricostruisce le cose attorno a te, il tuo atteggiamento cambia l’atmosfera. Pensaci, quando in una stanza c’è una persona allegra, ti senti allegro.

Tu sei stato strutturato per vivere bene. Sei destinato a vivere non con il tuo pesante giogo, ma con il giogo di Cristo, che è leggero. Il cristianesimo non è pesante, il cristianesimo è decisionale. Non puoi essere un cristiano che va su e giù. Quando c’è una cattiva notizia, qualcosa di negativo, andiamo a Dio che è la nostra sola risorsa. Prega e chiedi preghiera; l’intercessione è potente.

Poi propose loro ancora una parabola, per mostrare che bisogna continuamente pregare senza stancarsi.

Luca 18:1

Non ci sono versetti che hanno questo riferimento.

Isaia 54:18

Dio ti vendica, in accordo a Luca 18. Ci sono delle armi, ma non avranno successo. Ci sono delle voci contro di te, ma le porterai in giudizio. La vendetta di Dio è per noi. La mia reazione all’offesa è perdonare, perdonare 70 volte sette e Dio ti vendicherà prontamente! La vendetta non è compito tuo, il tuo compito è riposare in Dio.

Caleb non ha fatto guerra ai suoi fratelli, ma ha riposato in Dio. c’è voluto un po’ di tempo, ma alla fine quel seme è germogliato! Credi, perché Dio è capace di trasformare quel seme in raccolto!

Non lasciare che alcuni pensieri si attacchino a te, rifiutali. Attento a ciò che guardi e che ascolti. Attenzione alle cattive compagnie. Ti capiterà di trovarti con delle persone e pensare: ma che ci sto a fare qui? Più ti avvicini al trono della grazia e più vorrai stare con persone che parlano di vita e di vittoria.

Hai bisogno di collaborare con lo Spirito Santo. Eva avrebbe potuto mettere a tacere il diavolo, ma si è lasciata soggiogare. Satana è un donatore e cerca chi può ricevere ciò che sta donando – vuole seminare i suoi semi e cerca terreno fertile. Tu hai bisogno di discernere. Lo Spirito Santo è quella voce che ti dice: “non lo fare”. Il diavolo conosce il principio della semina e della raccolta e sa che se riesce a piantare il suo seme, questo porterà frutto. Anche la Parola è un seme! Pianta il seme della Parola nella tua vita e fai sì che questo seme porti frutto. Satana vuole incatenare l’uomo, ma tu attaccati alla Parola di Dio.

Quattro chiavi importanti per avere un buon atteggiamento mentale:

1. Medita quotidianamente la Parola di Dio.

Meditare significa mormorare, credere e dichiarare la Parola. Romani 8:10. Nei momenti di difficoltà, proclama il sangue di Gesù Cristo su questi pensieri. Sei libero di scegliere cosa pensare senza rimanere schiacciato da quei pensieri.

2. Circonda la tua casa e la tua vita con musica divina (lode e adorazione), che onora lo Spirito Santo ed attira la Sua presenza.

Lo Spirito Santo va dove c’è un buon suono, un buon profumo. Lode e adorazione ha un buon profumo, un profumo di odore soave. Stai attento a quale musica ascolti, stai attento a ciò che entra dalle tue orecchie e dai tuoi occhi. Quando circondi la tua casa di musica di adorazione attiri la presenza di Dio, perché Dio dimora nelle lodi del Suo popolo.

3. Persegui solo obiettivi e sogni approvati dallo Spirito Santo.

La vera libertà non è fare quello che ti pare, ma quello che Dio ha in mente per te. Se vuoi comprare una casa, fatti guidare da Dio. Se ti vuoi sposare, non prendere la prima persona che capita: costruisci la tua casa su un solido fondamento, chiedi a Dio se quella è la persona giusta per formare una famiglia sacerdotale. Se sei arrivato a Cristo già sposato, resta fermo in questa posizione. Nel matrimonio ci sono delle cose da affrontare, ma con Dio si affronta tutto. Gesù ha detto che lo Spirito Santo ci avrebbe guidato in tutta la verità: se segui il suo consiglio avrai un margine di errore molto ridotto.

4. Insisti per avere il tuo tempo con Dio ogni giorno.

Non dire che non hai tempo, dì piuttosto che non hai voglia! Tutto è possibile a chi crede. Prendi il tuo tempo con Dio, siine geloso. Chiedi a Dio, ma ricevi anche da Lui vita e vita in abbondanza. Dio vuole che tu sia forte e che a 85 anni tu abbia la stessa forza di quando nel avevi 40. Abbi questa insistenza, come in Luca 18:1. Questa vedova è andata da un giudice iniquo che alla fine le ha fatto giustizia a motivo della sua insistenza.

Vuoi stare bene? Vuoi vivere ad una buona altitudine? Abbi comunione con Dio ogni giorno.

Chi dimora nel riparo dell’Altissimo, riposa all’ombra dell’Onnipotente.

Salmo 91:1

Se edifichiamo la nostra casa sulla roccia, anche quando vengono le tempeste rimarremo stabili. Questa è la nostra eredità.

Quando cambi atteggiamento, cambia il mondo intorno a te. Tieni fermamente ciò che hai! Il nemico vuole strapparti quello che hai – meditazione, lode e adorazione, presenza di Dio – e se ci riesce sarai stanco ed arido. Usa strategia. Tutti abbiamo un telefono, metti la lode, metti la Parola di Dio letta e non sarai più lo stesso. Sei chiamato a generare vita e vita in abbondanza.

La scrittura dice: andate e fate discepoli. Sei chiamato ad essere un Barnaba, ad essere un Paolo od un Timoteo. Così sarai un frutto duraturo. Come fai a portare frutto se non semini? Semina, perché solo così potrai raccogliere!

Stai sulla Parola. Insisti.

Se c’è qualcosa di sbagliato nella tua vita, ravvediti, perché così potrai lasciare il vecchio per il nuovo. Non cercare le cose futili, sii fedele, perché Dio lo sarà con te. Sii fedele nel poco, così sarai pronto anche per le grandi cose. Una relazione non si costruisce in un giorno. Sii fedele nelle piccole cose ed un giorno Dio ti metterà nelle mani le grandi.

Rimetti la tua sorte nell’Eterno, confida in lui, ed egli opererà.

Salmo 37:5

Non dice “se”, dice che quando rimetti la tua vita nell’Eterno, Lui opera.