18/02/2024 – Pastore Mascia Bianchi

Servo Dio da più di trent’anni e non ho mai visto così come ora cristiani che si raffreddano così velocemente! Anni fa sentivo dire: “Cristo mi ha cambiato la vita”, ora sento dire: “il covid mi ha cambiato la vita”. Attenzione a ciò che dichiari! Dichiara che Gesù Cristo ha cambiato la tua vita, perché solo lui può cambiare il destino della tua vita. Ricordati da dove Dio ti ha preso, non dimenticarlo mai, non permettere alle sfide di oggi di farti dimenticare ciò che Dio ha fatto per te. Non fare come il popolo di Israele. Dio li ha liberati dall’Egitto, ma non avevano rinnovato la loro mente, per questo anche se erano liberi, avevano ancora la mentalità da schiavi.

Essere liberi non significa fare ciò che ci pare, ma vivere la libertà che Dio ci ha dato, essere liberi dalla tristezza, dal peccato, da ciò che ti opprimeva. Non sei stato chiamato a vivere nella tristezza e nella depressione, perché gioia e speranza sono diritti legali dei figli di Dio! Tristezza, angoscia ed abbattimento possono toccarti, ma non devono dimorare nella tua vita.

Mai come in questi tempi ho visto cuori malati. Ci sono cuori malati che devono accettare Gesù, ed è normale, ma trovo cuori malati fra i figli di Dio. Non dovrebbe essere così. Dobbiamo fare un controllo del nostro cuore spirituale, perché se il nemico ti prende lì, è un problema. Se un cuore diventa duro, sarà difficile essere sensibile alla presenza di Dio ed alla sua direzione.

Custodisci il tuo cuore con ogni cura, perché da esso sgorgano le sorgenti della vita.

Proverbi 4:23

La Parola di Dio ci dà dei consigli per il nostro bene. Noi abbiamo la responsabilità di prenderci cura del nostro cuore. Cosa vuoi per la tua vita? Dolore, angoscia e depressione, oppure vuoi vivere nella benedizione di Dio?

Sapete cosa significa fraudolento? Significa alterare la realtà o nascondere determinati fatti o frodi. Rimuovi da te l’inganno e la menzogna, rimuovi da te questo modo di parlare che nasconde una frode, ma cammina in integrità. Le labbra perverse è un modo di parlare malvagio, per questo dobbiamo stare attenti a ciò che diciamo. Se ci accorgiamo di aver parlato in modo sbagliato, possiamo immediatamente chiedere perdono a Dio e chiedergli di rimuovere le conseguenze di questo seme sbagliato. Ci sono persone che si auto-maledicono dicendo cose negative sulla propria vita: “sono un buono a niente, sono un fallimento, era meglio che non fossi nato”. Chiedi perdono a Dio, dichiara di rinunciare a tutto ciò che hai detto e dichiara il sangue di Gesù sulla tua vita.

Ci sono persone che non hanno pace perché non si prendono cura del proprio cuore; è importante prendersi cura del nostro cuore. Il tuo cuore è un luogo: dov’è il tuo cuore, lì è il tuo tesoro. A cosa stai pensando? Cosa stai meditando? Lì è il tuo cuore.

Beati i puri di cuore, perché essi vedranno Dio.

Matteo 5:8

Puoi chiederti come si fa ad essere puri di cuori. Significa permettere allo Spirito Santo di liberarti dall’amarezza, da tutto ciò che è in contrasto con la Parola di Dio e di lavorare nella tua vita. La purezza non è un fatto esteriore, un’apparenza, ma è un fatto di cuore. Puoi apparire puritano ma avere un cuore malvagio. A Dio interessa il cuore, perché quando Dio ha il tuo cuore, anche il tuo esteriore cambia.

Tutti conosciamo re Davide per tante storie della sua vita. Avere un cuore puro non significa essere perfetti, ma essere in grado di pentirsi dei suoi errori. Davide ha sbagliato, ha pagato le conseguenze dei suoi errori, ma ha chiesto subito perdono a Dio, si è pentito ed è andato avanti.

Tu stai permettendo allo Spirito Santo di lavorare nel tuo cuore? Nella Parola c’è un verso che dice: “non spunti nel tuo cuore nessuna radice di amarezza”. Questo è importante perché sono tutti muri che costruiamo. Un muro si costruisce mattone su mattone. Un’offesa, più una critica, più un’altra offesa, più un perdono non rilasciato, mattone su mattone si tira su un muro; quando c’è un muro c’è una separazione dalla presenza di Dio. Tu non senti più la presenza di Dio, non perché Dio non sia presente, ma perché tu ti allontani. Puoi venire in chiesa, ma forse non riesci neanche a lodare perché hai un muro. Dio, però, vuole rimuovere queste barriere.

Ho sentito una storia in questi giorni. Viene chiesto al leone: “come hai fatto a mangiare un elefante?”, “un morso alla volta”. Così il diavolo riesce a far raffreddare una persona infuocata una sottigliezza alla volta. Il nemico non ha furia. Conosce l’uomo da tanti anni e sa come ingannarlo. Un giorno non preghi, un altro giorno non perdoni, poi non leggi la Bibbia, critichi e non chiedi perdono – piano piano.

Quando rilasci i tuoi pesi a Dio ti liberi, ma ogni cosa che non rilasci a Dio è un laccio per la tua vita. Non lo permettere.

7 Benedetto l’uomo che confida nell’Eterno e la cui fiducia è l’Eterno! 8 Egli sarà come un albero piantato presso l’acqua, che distende le sue radici lungo il fiume. Non si accorgerà quando viene il caldo e le sue foglie rimarranno verdi, nell’anno di siccità non avrà alcuna preoccupazione e non cesserà di portare frutto. 9 Il cuore è ingannevole più di ogni altra cosa e insanabilmente malato; chi lo può conoscere? 10 Io, l’Eterno, investigo il cuore, metto alla prova la mente per rendere a ciascuno secondo le sue vie, secondo il frutto delle sue azioni.

Geremia 17:7-10

La Scrittura dice che una persona che si fida davvero di Dio e mette radici nella Sua Parola, anche quando ci saranno momenti difficili non si preoccuperà. Una delle cose che fa ammalare il cuore di una persona è la preoccupazione. Ci sono persone che si preoccupano per cose che non sono nemmeno reali. Non chiamare ciò che non esiste (negativo) perché ciò che dichiari si crea. Morte e vita sono in potere della lingua. Se ci sono delle malattie generazionali, non chiamare quella malattia nella tua vita ma dichiara che quella linea è spezzata con te grazie al sangue di Gesù!

Una preoccupazione fa ammalare il tuo cuore spirituale, ma anche il tuo cuore fisico. Non essere sempre stressato, non essere sempre arrabbiato ma rilascia il perdono per stare bene fisicamente e spiritualmente. Curare il cuore spirituale è una benedizione anche per il tuo fisico. La Scrittura ci dice che la gioia del Signore è la nostra forza: sorridete, ridete, perché ridere ha un effetto benefico sul nostro corpo.

Vuoi essere in forma? Stai nella presenza di Dio e parla in lingue; è stato riscontrato scientificamente che parlare in lingue alza le difese immunitarie. Dio ci ha dato tutto! Dimoriamo nella Sua Parola.

Un uomo che è radicato nella Parola è tranquillo perché sa in chi ha confidato. Dice anche che il cuore è ingannevole ed insanabilmente malato. Vi è mai capitato di preoccuparvi così tanto di certe situazioni e farti dei castelli che non esistano nemmeno? Poi ti riprendi e ti rendi conto che ciò per cui ti preoccupavi neanche esisteva!

La scrittura ci dice di non appoggiarci sulle nostre emozioni e sui nostri sentimenti, ma di appoggiarci su Dio. Solo perché stai vivendo una situazione terribile in questo momento, non permettere al nemico di avanzare. Ricordati che Dio ha un piano per la tua vita, ma anche il diavolo lo ha: quello di impedirti di compiere il proposito di Dio per la tua vita. Dio conosce tutti i giorni della nostra vita, ci conosceva finché eravamo una massa informe nel grembo di nostra madre e conosce il nostro scopo.

Come fa il nemico a tenerti incollato e non farti avanzare?

Una mentalità mediocre. Pensi di non essere abbastanza per fare ciò che Dio ti ha chiamato a fare. Nel tuo cuore hai un sogno da parte di Dio, ma pensi di non esserne in grado. Ricorda che se è nel piano di Dio, Dio ti darà risorse umane e finanziarie inaspettate. Pensate a Giuseppe: era nel proposito di Dio, ma gli sono successe tante cose nella sua vita. Giuseppe ha curato il suo cuore, è rimasto integro, ha rilasciato il perdono ai suoi fratelli e non ha permesso all’amarezza di tirare su un muro nella sua vita, così è arrivato a compiere lo scopo della sua vita.

La stanchezza dell’anima è lo scoraggiamento. Troppe sconfitte o troppi errori portano scoraggiamento. Preghiere senza risposta possono scoraggiare. Pensa a Giuseppe, poteva essere scoraggiato? Si, ma ha curato il suo cuore ed ha mantenuto vivo il sogno di Dio nella sua vita. Chiedi a Dio di togliere ogni stanchezza dalla tua anima ed ogni scoraggiamento.

Paura. Del futuro, che non ce la puoi fare, che a te non succeda. Ci sono due tipi di paura, la paura che ti porta a preservare la tua vita e la paura che è uno spirito, che mette intimidazione. A questo tipo di paura non devi permettere di prendere il sopravvento. Ogni volta che Dio ti mostra un’opportunità, arriva la paura. Quando Gesù ha chiamato Pietro fuori dalla barca sicuramente ha avuto paura, ma il suo atteggiamento è stato: “Signore ho paura, ma mi fido di te”. Vi siete mai trovati in circostanze che vi hanno fatto tremare il cuore? Una diagnosi brutta, un licenziamento imminente, una situazione familiare difficile? Dichiara: “Signore ho un po’ di paura, ma mi fido di te. Cura il mio cuore, non permettere che il mio cuore diventi insensibile alla tua presenza”. Il più grande errore dell’essere umano è rifiutare la presenza di Dio. La presenza di Dio ti basta per rialzare la tua vita ed andare avanti nello scopo di Dio per la tua vita.

Dimorare negli errori passati. Anche se qualcuno (o tu stesso) ti ricorda i tuoi errori, non ascoltarlo. Hai fatto quell’errore, ok. Hai chiesto perdono? Sì? Allora sei libero! Dio li ha dimenticati, quegli errori non esistono più. Dai a Dio le redini della tua vita, permetti allo Spirito Santo di guidare la tua vita. Lo spirito di indipendenza ti porta ad andare fuori dal piano di Dio. Non diventare però bigotto, altrimenti vai sotto un altro spirito, che è lo spirito di religiosità. Sii libero e dipendi solo dallo Spirito Santo! Perché hai lasciato certe storie? Perché ti hanno obbligato? No, ho scelto di farlo perché faceva male al mio cuore. Perché hai lasciato certe dipendenze? Perché lo Spirito Santo mi ha convinto che era la cosa migliore per la mia vita. Quando lo Spirito Santo ti convince di qualcosa, niente ti potrà smuovere.

Il diavolo mette dei dubbi alla Parola di Dio. Lo fa fin dall’inizio, lo ha fatto anche con Adamo ed Eva. Gli ha detto: “ma veramente credi a quello che Dio ha detto?”. Sono passati anni, ma il modus operandi è lo stesso. “Ma veramente pensi di poter cambiare? Ma veramente pensi che quello che stamattina ha detto il pastore Mascia è la verità?”. Quando mia mamma è andata con il Signore, noi avevamo pregato ed avevamo creduto nella guarigione. Qualcuno mi ha detto: “ma veramente continui a credere che Gesù guarisce?”. Sì, perché se Dio lo ha detto, io ci credo. Ho protetto il mio cuore. Ho visto guarigioni, le vedo e le vedrò ancora. Se quella volta non è successo non so perché, ma so che nessuno può dire a Dio ciò che deve fare ed un giorno capirò perché.

Cosa sta cercando il tuo cuore? La benedizione o colui che dà la benedizione? Solo Dio può fare ciò che nessun’altro può fare.

Il peccato crea consapevolezza, paura e voglia di nascondersi. Quando ti rendi conto che la situazione del tuo cuore non è corretta, non nasconderti, cerca aiuto! Cerca qualcuno con cui parlare, qualcuno che possa pregare per te. Non aver paura di Dio, perché Dio resterà con te anche quando hai sbagliato. Il nemico ti dirà: “è finita”, ma non è mai finita finché sei su questa terra. Quando lascerai questa terra, se non hai scelto bene allora sarà finita, ma finché sei qui non è finita. Qualsiasi cosa tu abbia fatto, in qualsiasi stato sia il tuo cuore, non aver paura di Dio, vai da Lui! Quando Dio ci riprende lo fa per rialzarci, perché ci ama, perché vuole che camminiamo nella benedizione e non nella condanna.

Cura il tuo cuore.

Oggi è domenica, ma non lodare Dio solo la domenica, perché poi verrà martedì, mercoledì e giovedì. Io non sarò con te tutti i giorni, ma la Parola di Dio sì. Medita la parola di Dio giorno e notte, così avrai successo, così prospererai.

State dunque saldi nella libertà con la quale Cristo ci ha liberati, e non siate di nuovo ridotti sotto il giogo della schiavitù.

Galati 5:1

Questo è il piano di Dio. Dio ci ha già liberato dalle tenebre e dalla schiavitù, perciò è una nostra responsabilità restare nella libertà che Gesù ci ha dato. La scrittura dice che la verità ci rende liberi; è la rivelazione della verità che ci rende liberi. Se hai la rivelazione della libertà, camminerai nella benedizione.

Se non hai amore per la verità, sarà difficile viverla nei momenti difficili. Ciò che ci tiene su nei momenti di tenebre è l’amore per la verità. Questo ci tiene in piedi, perché la verità è più importante della realtà. Ci sono momenti di scoraggiamento, li abbiamo tutti, ma ciò che ti fa andare avanti e ti fa essere sempre pieno di passione è l’amore per la verità!

Chiedi allo Spirito Santo di darti amore per la verità. Avere amore per la verità ti dà il coraggio di vivere l’opposto alla cultura del mondo. Ho deciso che la mia vita deve essere in un certo modo, per amore della verità. Ho deciso di perdonare per amore della verità, ho deciso di non giudicare, di non tradire mio fratello, di non farmi la mia giustizia, per amore della verità. Per amore della verità ho deciso di vestirmi in un certo modo, perché Dio guarda al cuore ma l’uomo guarda l’apparenza. Ho deciso di avere un’etica per amore della verità.

La verità è Gesù Cristo. Per amore di Gesù Cristo ho deciso di avere un cuore puro.

Ci vuole coraggio per amare la verità. L’unico modo per vivere la verità è un costante ravvedimento, un costante rinnovamento della mente, nutrendosi della Parola di Dio.

Oggi ci sono troppe cose che vogliono contaminare il nostro cuore; non lo permettere. Se il cuore non sta bene, le benedizioni sono limitate. Non perché Dio non te le vuole dare, ma perché non riesci a ricevere perché hai messo un muro. Per questo la Scrittura ci parla di un cuore circonciso, un cuore pulito e sensibile. Ci sono posti in cui fanno la circoncisione fisica per proteggere l’uomo dalle infezioni; l’organo maschile in quel modo è più pulito, ma anche più sensibile.

L’Eterno, il tuo DIO, circonciderà il tuo cuore e il cuore dei tuoi discendenti, affinché tu ami l’Eterno, il tuo DIO, con tutto il tuo cuore e con tutta la tua anima, e così tu viva.

Deuteronomio 30:6

Questo è ciò che vuole Dio: che tu viva e che tu viva nella gioia, nella pace e nel benessere. Dio ti dice: dammi il tuo cuore, dammi le storie che sono in disaccordo con me. Permettimi di fare questa circoncisione, così il tuo cuore sarà pulito e sensibile alla mia presenza. In questo modo potrai amarmi e non solo tu, anche la tua discendenza.

Io non so in che posizione è il tuo cuore, non so se hai un cuore rotto, un cuore distrutto, un cuore malato, un cuore amareggiato, un cuore insensibile, un cuore di pietra, un cuore di giudizio. Io non lo so, ma lo Spirito Santo lo sa. Tutte queste cose sono malattie spirituali. Il peccato è la conseguenza di un cuore malato. Il peccato ti separa da Dio non perché Dio vuole stare lontano da te, ma perché tu hai tirato su un muro. Gesù è venuto sulla terra per questo. Se ti rendi conto che il tuo cuore è malato, forse hai compreso perché stai sempre così male, perché non hai gioia.

Nessuno è esente da questo, non perché sono qui a predicare sono esente, anzi. Il cuore di un pastore è sempre esposto a sentire i dolori degli altri, le critiche, i dispiaceri. Un pastore deve curare il suo cuore, per questo è importante parlare e stare insieme. Tutti abbiamo bisogno di tenere le contaminazioni fuori dal nostro cuore. Se mantieni sano il tuo cuore, vedrai le benedizioni di Dio nella tua vita ed in quella della tua discendenza.

Qualsiasi sia la situazione del tuo cuore, chiedi allo Spirito Santo di togliere dal tuo cuore tutto ciò che ti porta pesantezza. Qualsiasi cosa lo Spirito Santo ti fa sentire, lavoraci.