20/12/2020 – Pastore Mascia Bianchi

Molti pensano che questo Natale sia diverso; è vero, ma questo è comunque un Natale pieno di opportunità. Le persone hanno bisogno di speranza! I figli di Dio che credono che lo Spirito Santo guida la loro vita sanno che in mezzo alle difficoltà Dio ti fa vedere delle opportunità.

22 Allora la folla insorse tutta insieme contro di loro; e i pretori, strappate loro le vesti, comandarono che fossero frustati. 23 E, dopo averli battuti con molti colpi, li gettarono in prigione, comandando al carceriere di tenerli al sicuro. 24 Questi, ricevuto un tale ordine, li gettò nella parte più interna della prigione e fissò i loro piedi ai ceppi. 25 Verso la mezzanotte Paolo e Sila pregavano e cantavano inni a Dio; e i prigionieri li udivano. 26 Improvvisamente si fece un gran terremoto, tanto che le fondamenta della prigione furono scosse: e in quell’istante tutte le porte si aprirono e le catene di tutti si sciolsero. 27 Il carceriere, destatosi e viste le porte della prigione spalancate, trasse fuori la spada e stava per uccidersi, pensando che i prigionieri fossero fuggiti. 28 Ma Paolo gridò ad alta voce: «Non farti alcun male, perché noi siamo tutti qui». 29 E, chiesto un lume, egli corse dentro, e tutto tremante si gettò ai piedi di Paolo e Sila; 30 poi li condusse fuori e disse: «Signori, cosa devo fare per essere salvato?». 31 Ed essi dissero: «Credi nel Signore Gesù Cristo, e sarai salvato tu e la casa tua».

Atti 16:22-31

Questa è la storia di due uomini che in mezzo alle difficoltà hanno trovato un’opportunità. Quando Dio è dalla tua parte, Dio ti fa vedere un’opportunità. Dio è buono, Dio è fedele.

Paolo e Sila si muovevano in miracoli, ma qualcuno non era d’accordo. Quando predichi il vangelo con potenza c’è sempre opposizione, ma non devi fermarti perché colui che è in te è più forte di chi è nel mondo. Dio ti dà un’opportunità in mezzo alle difficoltà. Quando la difficoltà finisce ed hai la tua vittoria, testimonia, perché la tua storia può incoraggiare qualcun altro.

v.22 In mezzo alle difficoltà, qualcuno è mai venuto a spogliarti ed a picchiarti? Probabilmente no, quindi tieni presente che qualcuno ha avuto più difficoltà di te ma non ha smesso di confidare in Dio.

v.24 Sono stati picchiati, messi in prigione, con i piedi legati ai ceppi ed isolati da tutti. Al loro posto qualcuno si sarebbe potuto lamentare con Dio – “ma come, predichiamo il vangelo, abbiamo liberato una donna, abbiamo guarito ed ora siamo stati torturati, incatenati ed imprigionati; perché ci sta succedendo tutto questo?”. Vi è mai capitato di fare tutto giusto, di camminare in integrità e poi ti capita qualcosa di ingiusto? Non lamentarti, ma loda Dio perché quando cammini in integrità e giustizia, la tua liberazione è alle porte, Dio interverrà in tuo favore. Il problema è quando le persone camminano fuori dalla volontà di Dio: se ti succedono delle cose poi non puoi lamentarti con Dio perché ciò che semini, raccoglierai. Se semini giustizia raccoglierai giustizia, se invece semini ingiustizia raccoglierai ingiustizia.

v.25 Paolo e Sila erano maturi in Cristo, coscienti della loro posizione e scelsero di lodare Dio. In messo alle difficoltà, loro hanno trovato un’opportunità di lodare Dio e farsi ascoltare da chi era in prigione.

v.26 Quando tu lodi Dio con il cuore, il cielo si muove per te! Quando c’è un’intenzione pura di cuore, il cielo si muove per te; aspettatelo. Vi rendete conto di ciò che è successo? Sarei voluta essere lì anche per un momento per sentire la potenza che c’è stata! Quando c’è la presenza di Dio la terra trema, i ceppi si rompono ed i legami si sciolgono!

v.27 Il carceriere ha avuto paura, pensava che i prigionieri gli avrebbero fatto del male, ma ogni volta che c’è la potenza di Dio in azione c’è amore. Nell’amore di Dio questi uomini, invece di rifarsela con il carceriere, gli gridarono di non farsi del male. Beh, Paolo e Sila erano maturi in Cristo e riuscirono a mantenere una certa calma, ma gli altri no, erano dei criminali! L’istinto umano è di scappare via, eppure tutti loro erano lì. Quelle persone, sentendo Paolo e Sila lodare e vedendo ciò che era successo rimasero scioccati.

v.29 Immaginatevi quest’uomo. Paolo e Sila in mezzo alle difficoltà hanno trovato l’opportunità di predicare il vangelo ai prigionieri ed al carceriere. Nessun altro avrebbe potuto farlo. A volte Dio ti mette in una certa situazione perché Devi salvare il vangelo!

v.31 Questa è la più grande opportunità per te: “credi nel Signore Gesù Cristo e sarai salvato tu e tutta la tua famiglia”! Quest’uomo, tutto tremante, ha avuto il coraggio di chiedere: “cosa devo fare per essere salvato?”. A tutti coloro che hanno paura del futuro, che hanno perso qualcuno, che non sanno cosa mangiare, io rispondo allo stesso modo: “credi nel Signore Gesù Cristo e sarai salvato tu e tutta la tua casa”. Quando ricevi la salvezza non si tratta solo di andare col Signore quando morirai, ma significa anche guarigione, pace e benessere su questa terra.

Quando predichiamo il Regno di Dio, parliamo del sistema di Dio – i suoi modi, i suoi principi – in questa terra. Paolo stava vivendo il Regno di Dio ed invece di prendersela con il carceriere gli ha impedito di farsi del male ed anzi, gli ha offerto un’opportunità di salvezza.

Vivere il sistema del Regno vuol dire non solo aspettarsi guarigione e prosperità, ma anche vivere in amore, nel perdono, in integrità, nel dare. Le persone spesso non hanno bisogno di cose materiali, ma hanno bisogno di un abbraccio, hanno bisogno di sentirsi dire: “come stai?”.

Anni fa a Prato, quando vedevi una persona che non vedevi da un po’, la prima domanda non era: “come stai”, ma: “come sta andando il lavoro?”. Il dio del lavoro si era impossessato della città. Gli uomini lavoravano anche 15 ore al giorno, spesso anche le donne. Poi le cose sono cambiate, e chi si era concentrato così tanto sul lavoro ha perso molto. Il lavoro è importante, ma non è tutto. Le persone hanno bisogno di sentirsi dire: “come stai”. Se stai male non aver paura di essere giudicato, non tenerti dentro questo peso. Noi non siamo qui per giudicare la motivazione del tuo dolore, ma siamo qui per darti un’opportunità per venirne fuori tramite Cristo Gesù!

In questo Natale, Dio dà un’opportunità a te, alla tua famiglia ed a chi ti sta intorno.

Dio in questo tempo ha dato l’opportunità alla chiesa – a tutta la chiesa – di espandersi. Ad esempio tramite i servizi online: molti non erano d’accordo, pensavano che non potesse funzionare, ma la pandemia ci ha costretti a farlo e così si è dimostrato che ci sono stati conversioni e guarigioni anche tramite i servizi online; questa è la potenza dello Spirito Santo! Stiamo andando dentro le case di persone che non sono mai venute in chiesa. In mezzo ad una difficoltà, Dio ci ha dato una grande opportunità. La chiesa ne uscirà più grande e più forte.

I giorni migliori, sono davanti a noi. Questo ce lo conferma anche la Parola.

E avverrà negli ultimi giorni, dice Dio, che spanderò del mio Spirito sopra ogni carne; e i vostri figli e le vostre figlie profetizzeranno, i vostri giovani avranno delle visioni e i vostri vecchi sogneranno dei sogni.

Atti 2:17

Siamo negli ultimi giorni, questo è quello che accadrà. Ci sarà un impartizione e può essere che l’Italia – e tutto il mondo – viva un risveglio. Dio ci fa entrare in luoghi in cui non siamo mai entrati prima. In mezzo a questa pandemia, Dio sta lavorando e sta preparando uno dei più grandi risvegli della storia! Dio ti ha scelto.

Non lasciarti prendere dalla paura, Paolo non l’ha fatto.

32 Poi essi annunziarono la parola del Signore a lui e a tutti coloro che erano in casa sua. 33 Ed egli li prese in quella stessa ora della notte e lavò loro le piaghe. E lui e tutti i suoi furono subito battezzati. 34 Condottili quindi in casa sua, apparecchiò loro la tavola e si rallegrava con tutta la sua famiglia di aver creduto in Dio.

Atti 16:32-34

Lo stesso uomo che aveva messo i ceppi ai loro piedi, lo stesso uomo che è stato usato per fargli del male, è stato lo stesso uomo che Dio si è usato per farti del bene. Se hai sofferto da parte di qualcuno, quando la grazia di Dio raggiunge il suo cure, sarà egli stesso a farti del bene.

Smettila di avere paura in questo tempo. Chiedi allo Spirito Santo di farti vedere qual è la tua opportunità. “Non avere paura” è scritto 365 volte nella Parola, una promessa per ogni giorno. Se hai intimità con Dio, non sarai intimidito da gli uomini. Forse la paura ti visiterà, ma tu non le dare la residenza perché Dio in mezzo alle difficoltà ti darà sempre una grande vittoria.

Dio infatti non ci ha dato uno spirito di paura, ma di forza, di amore e di disciplina.

2 Timoteo 1:7

Chiesa Victoria, guarda cosa dice Dio per te per questo Natale. Non guardarlo in modo strano, guardalo come un’opportunità. Parla di speranza e di fede, perché è di questo che hanno bisogno coloro che hanno paura.

Spirito di potenza. Dio ci ha potenziato per fare cose straordinarie.

Amore. Se hai potenza ma non hai amore, non funzionerà. Gesù ha detto che ci riconosceranno da come ci amiamo gli uni gli altri. La nostra è una chiesa unita e piena d’amore. Non siamo perfetti – la perfezione la troveremo in cielo, si chiama Gesù – per questo abbiamo bisogno di Lui! Non siamo perfetti, ma poiché l’amore di Dio è dentro di noi ed è più forte di noi, manifestiamo amore e questo porta liberazione e salvezza.

Autocontrollo. Quando ti muovi con lo Spirito di Dio, tu ti muovi in potenza, in amore ed in disciplina, cioè hai autocontrollo della tua vita.

Vivi questo Natale come una grande opportunità. Telefona a tutte le persone che ti hanno fatto del male ed augura loro buon Natale, rilascia amore in questo Natale. Questa è un’opportunità per fare qualcosa per qualcuno che non ha ancora ricevuto l’amore di Cristo.

Il fatto che tu hai delle restrizioni umane, in Cristo non vuol dire che tu sei limitato. Qualcuno può dirti di non fare alcune cose, ad esempio abbracciare, ma non puoi impedire di amare un’altra persona! Mi puoi dire di non venire in chiesa, ma non di smettere di predicare il vangelo! Possono mettere delle restrizioni, ma non possono imprigionare il tuo spirito se Cristo è nella tua vita! Amen!