23/01/2022 – Pastore Mascia Bianchi

Qualsiasi sia la tua chiamata, inizia da qualcosa di piccolo: se sei fedele nelle piccole cose, sarai fedele anche nelle grandi. Siamo qui per servire, ma ricorda che se servi sarai servito, se benedici sarai benedetto. 

Dio ti ha dato una fede per avanzare. Quello che Dio ha messo nella tua vita ti serve per avanzare, non per stare lì fermo. 

22 Poi venne a Betsaida; e gli portarono un cieco, pregandolo di toccarlo. 23 Allora preso il cieco per mano, lo condusse fuori dal villaggio e, dopo avergli sputato sugli occhi e impostegli le mani, gli domandò se vedesse qualcosa. 24 E quegli, alzando gli occhi, disse: «Vedo gli uomini camminare e mi sembrano alberi». 25 Allora gli pose di nuovo le mani sugli occhi e lo fece guardare in alto; ed egli recuperò la vista e vedeva tutti chiaramente.

Marco 8:22-25 

C’era quest’uomo che probabilmente era diventato cieco perché dice che vedeva gli uomini come se fossero alberi. Eppure è bastato un tocco da parte di Dio per avere una visione chiara. Se Dio ha messo qualcosa nel tuo cuore, una visione, qualsiasi cosa, per cui non hai chiarezza, hai bisogno del tocco di Dio per vederci chiaro. Ci sono delle situazioni in cui preghi per vedere una moglie e non vedi niente, preghi per una casa o per un lavoro e non vedi niente, preghi per una guarigione e non vedi niente. Hai bisogno di un tocco da parte di Dio per vedere qualcosa che già c’è nel mondo spirituale e portarle nel mondo naturale. Ringrazia Dio mentre aspetti. La fede è qualcosa che vede mentre gli altri non vedono.  

Se non vedi chiaro cosa Dio vuole fare nella tua vita e dove stai andando, sei confuso, ma quando Dio mette la Sua mano su di te inizi a vedere chiaro e ringrazi Dio e Lui ti dà una pace che è sovrannaturale. Fai di Dio una priorità. Non essere un cristiano che viene solo in chiesa la domenica, ti incoraggio ad essere una persona che vive nella presenza di Dio. Non dire che non hai tempo di pregare o leggere la scrittura: mantieni alto lo zelo, perché un cristiano che non prega e non medita la Parola non va da nessuna parte, se non stai alla Sua presenza non puoi realizzare la visione. Dio vuole rialzare credenti forti, credenti che si auto incoraggiano, che si disciplinano. Pregare e leggere la scrittura è una terapia per la tua vita e non hai bisogno di nessuno che ti sproni: deve partire da dentro, devi avere il piacere di farlo, hai voglia di leggere la Parola e dei buoni libri. Mi disciplino a leggere due libri al mese, altrimenti da dove viene il deposito, come posso proporre un buon cibo? Un buon pastore deve spendere tempo sulla Parola, un buon leader deve spendere tempo sulla Parola, per poter dare del buon cibo a gli altri, non del cibo fast food. 

Decidi che quest’anno non farai niente senza il suo sì, non farai niente se non è nella Sua volontà. 

5 Confida nell’Eterno con tutto il tuo cuore e non appoggiarti sul tuo intendimento; 6 riconoscilo in tutte le tue vie, ed egli raddrizzerà i tuoi sentieri.

Proverbi 3:5-6 

Fidati di Dio, confida in lui con tutto il cuore (emozioni, pensieri, sensazioni, tutto). Non ti appoggiare sulla tua opinione, perché l’opinione degli uomini può sbagliare, mentre la Parola di Dio è la verità. La Bibbia è il libro delle istruzioni per la nostra vita: se le seguiamo siamo destinati a vivere nella libertà e nella pace.  

Coinvolgi Dio, digli che non gli interessano le tue idee, ciò che la tua carne vuole, ma vuoi solo il tuo sì, perché la Parola dice che tu raddrizzi i miei sentieri. Dio apre le porte e raddrizza i tuoi sentieri, aspettatelo. Coinvolgi Dio nella tua vita: questo non significa dire “Dio aiutami” ogni tanto, quando hai un bisogno impellente, Dio vuole benedirti sempre! Non pregare: “Dio benedicimi”, perché a livello posizionale in Cristo Gesù tu sei già benedetto! Chiedi piuttosto: “Signore aiutami a vivere nella tua benedizione”. 

Qualsiasi cosa tu voglia per questo anno, coinvolgi Dio, chiediglielo, chiedi se rientra nei Suoi piani. “Signore questa è la macchina che devo prendere? Mi piace, ma è questa che tu vuoi per me?”. Anche quando compro i vestiti chiedo a Dio che mi faccia fare dei buoni affari. Così anche per scegliere dove andare in vacanza.  

Chiedi a Dio che ti apra le vie, che succeda qualcosa per cui possiamo riconoscere la mano di Dio. Coinvolgi Dio in ogni cosa, anche nelle piccole cose, altrimenti come farai a coinvolgerlo nelle cose grandi? Se non hai l’orecchio allenato ad ascoltarlo nelle piccole cose, come potrai riconoscerlo quando devi prendere delle grandi scelte che possono cambiare il destino della tua vita? 

Ho dovuto dire no ad alcuni inviti ad andare a predicare o fare delle dirette con altri predicatori, ma ho sentito da parte dello Spirito Santo: “no”. 

Punti per andare avanti nella fede: 

Ispirazione divina. Hai bisogno di avere un’ispirazione divina, ma per farlo hai bisogno di cercare la Sua presenza, hai bisogno di riconoscere la sua signoria nella tua vita. Loda Dio in un tempo privato, non lodarlo solo in maniera ‘fast food’. Appartati, non farti disturbare da nessuno, perché ci sono dei momenti che ti cambiano. I momenti in cui cresce la tua intimità sono privati e sono importanti perché rafforzano la coppia. Dio vuole la stessa cosa per te, devono esserci dei momenti in cui dici: “Spirito Santo voglio sentire la tua voce” e stai in silenzio. Poi Dio ti mette nel cuore un versetto e quando vai a leggerlo quel versetto ti parla. Vi sprono perché Dio vuole una relazione con te, non solo tu che parli con Lui, ma Lui che parla con te.  

Chiedi a Dio che ti dia nuove idee. Quando Dio ti parla, non ti immaginare un vocione che ti dice qualcosa in modo udibile, Dio ti parla mettendoti delle idee nel cuore. Fatti ispirare, fatti dare delle idee da parte di Dio, dai una svolta alla tua vita di preghiera. Vuoi di più? Lascia il tuo da fare e cerca la faccia di Dio: è lì che avrai una svolta, è lì che Dio andrà in profondità. L’unico modo per realizzare ciò che Dio ha messo nel tuo cuore è avere una buona vita di preghiera. Se vuoi avanzare nella fede, sii sensibile alla voce dello Spirito Santo. Quando lo Spirito Santo inizia a parlare al tuo cuore e ti dice ciò che devi fare e ciò che devi lasciare, non fare finta di non ascoltare e fai ciò che ti dice. A volte Dio mi rende sensibile in certe situazioni ed io ho pensato che erano idee mie, ma poi mi sono accorta che era stato davvero lo Spirito Santo. Sii sensibile. Questo è qualcosa che senti dentro. Quando lo ascolti, avviene una svolta; ringrazialo per essere stato sensibile. 

Ma quando verrà lui, lo Spirito di verità, egli vi guiderà in ogni verità, perché non parlerà da se stesso, ma dirà tutte le cose che ha udito e vi annunzierà le cose a venire.

Giovanni 16:13 

Ascoltare la voce di Dio non è solo per i Pastori, ma per tutti. Quando lo Spirito Santo ti parla, ti dirà sempre la verità: non c’è menzogna, dubbio quando parla lo Spirito Santo, ma c’è verità perché non parlerà da sé stesso, ma in accordo a ciò che ha udito da Dio Padre e quindi alla Parola. Lo Spirito Santo non potrà dirti di smettere di andare in chiesa, non potrà dirti di perdonare una persona e non un’altra. Attenzione chiesa, quando lo Spirito Santo parla, sarà sempre in accordo alla Parola. Non dire che lo Spirito Santo ti ha detto qualcosa solo perché ti fa comodo.  

Investi. Stai alla presenza di Dio, cerca la Sua faccia, ascolta la Sua voce. Fai azioni di fede, investi. Quando investi, ti aspetti di raccogliere e di dare una svolta alla tua vita. Investi il tuo tempo, investi sui tuoi talenti. Pensi che Dio ti abbia chiamato a stare sulla lode? Investi il tuo tempo a suonare la chitarra. Pensi che Dio ti abbia detto di diventare un pastore? Stai con la gente, impara ad ascoltarla. Qualsiasi cosa Dio ti abbia messo nel cuore, investi. Metti questo nella tua lista in questo 2022: voglio investire su qualcosa in cui non ho mai investito. Investi dove sembra che ci sia il deserto. Investi sulle persone che sembrano le più problematiche; ringraziamo Dio per Barnaba che ha investito su Saulo quando gli altri avevano paura di lui, altrimenti non avremo avuto l’apostolo Paolo.  

Investi anche le tue risorse. Non farti muovere dalle emozioni, perché poi te ne pentirai, ma fatti guidare dallo Spirito Santo e ne avrai gioia. A volte succede di fare dei bilanci: ‘Cosa ho fatto fino ad ora? Su chi ho investito?’. Anni fa ho venduto la mia macchina per comprare una cubo rossa per la chiesa, c’era bisogno per montare e smontare. Non vi dico cosa ha detto mio figlio, per un mese non voleva entrare in macchina perché si vergognava. Ho comprato questa macchina per uno scopo, l’ho prestata a persone che in quel momento erano rimasti senza macchina. Abbiamo fatto tutto questo, e poi l’anno scorso ci è stata regalata una macchina, una bella macchina. Quando investi nel Regno di Dio, aspettati qualcosa in cambio perché Dio non è debitore di nessuno. Tu lo fai con il cuore e Dio ti ricambierà in modo inaspettato.  

Se investi nella cosa giusta, in qualcosa in cui Dio ti guida, Dio inizia a moltiplicare e tu inizi ad avere influenza nel tuo raggio d’azione. La domanda è questa? Userai ciò che Dio ti ha per la Sua gloria? Quando Dio ti darà influenza – nella tua scuola, nel tuo lavoro, nel tuo ministero – la userai per la gloria di Dio? Dio si può fidare di te? Ricorda che l’umiltà precede la gloria, ma l’orgoglio la sconfitta. L’umiltà è riconoscere che tutto ciò che hai è per la mano di Dio che è su di te, non per le tue forze. Dì a Dio: “fidati di me, ti onorerò con la mia vita”. Se tu onori Dio, Dio onora te e tutta la tua famiglia. 

22 Poi venne a Betsaida; e gli portarono un cieco, pregandolo di toccarlo. 23 Allora preso il cieco per mano, lo condusse fuori dal villaggio e, dopo avergli sputato sugli occhi e impostegli le mani, gli domandò se vedesse qualcosa. 24 E quegli, alzando gli occhi, disse: «Vedo gli uomini camminare e mi sembrano alberi». 25 Allora gli pose di nuovo le mani sugli occhi e lo fece guardare in alto; ed egli recuperò la vista e vedeva tutti chiaramente.

Marco 8:22-25 

Il cieco si fidò di Gesù. Sicuramente lui si aspettava subito il tocco di Gesù, ma con lui si è comportato diversamente. Il cieco si aspettava il tocco, ma Gesù lo ha preso per mano e l’ha portato fuori dal villaggio. Il cieco non ha dubitato, si è fatto condurre da lui. Ci sono delle guarigioni che sono un processo, e ti devi fidare di Lui. Noi ci aspettiamo la guarigione in un certo modo, ma Gesù ti dice: ‘seguimi’. Il cieco forse aveva un’altra aspettativa, ma si fidò di Gesù. Ci sono movimenti di Dio che non ci aspettiamo, che cambiano anche i nostri piani, ma noi dobbiamo fare solo una cosa: fidarci di Dio; i movimenti di Dio sono i migliori, distruggono i gioghi ed aprono delle porte inaspettate. Aspettati che Dio ti apra porte inaspettate. Sii ubbidiente e Dio ti benedirà al livello della tua ubbidienza. Farai cose che non hai mai fatto prima. Dio ti porterà nella dimensione del Regno e la tua vita non sarà mai più la stessa. Il mondo sta cambiando, ma c’è qualcuno che non cambierà mai: 

Gesù Cristo è lo stesso ieri, oggi e in eterno.

Ebrei 13:8 

Quando il mondo cambia, quando tutto intorno a te cambia e non c’è più nessuno di cui fidarsi nel mondo, vai a Gesù perché egli è lo stesso ieri, oggi e per sempre. 

Quest’uomo all’inizio ha visto gli uomini come degli alberi, ma al tocco di Gesù ha visto chiaramente. Vedere chiaramente ti permette di vedere miracoli. 

Forse il 2020 ed il 2021 ti hanno messo a sedere, non comodo ma distrutto, esausto e scoraggiato. Uso questa espressione: ‘ti ha messo a sedere’ perché nel mondo si usa dire: ‘questa situazione ti ha messo in ginocchio’. Quando il diavolo ti mette in ginocchio è per distruggerti, ma quando Dio ti mette in ginocchio è per rialzarsi. Cosa hai perso? un lavoro, amicizie, la salute? Non riesci ad alzarti perché non hai più una visione chiara. Pensavi di avere una svolta ed invece sei a sedere. Pensi che sia finito tutto, di non avere futuro. Il 2020 ed il 2021 hanno messo tanta gente a sedere, ma sono qui per dirti che nel 2022 è tempo di rialzarsi.  

Quando quel cieco si è trovato davanti a Gesù, si aspettava quel tocco, ma Gesù gli ha detto: ‘seguimi’. Questo cieco a livello fisico e spirituale provava dolore, ma quell’uomo lì ha avuto una svolta perché aveva davanti colui che poteva ristorare la sua salute fisica ed anche quella spirituale. Puoi pensare di essere a sedere, di essere ancora incastrato nelle tue storie e di non riuscire a vedre Gesù. Gesù, però, è più vicino di quello che pensi, attraverso il corpo di Cristo. Quando sei a sedere, arriva un fratello od una sorella e ti dicono: “alzati!”. Il diavolo voleva metterti a sedere, ma tu sei ancora in piedi, quando sei stanco arriva un fratello od una sorella che ti rialza. 

Chiesa, è tempo di avanzare! Non è più tempo di piangersi addosso, non è più tempo di pensare a cosa non è ancora cambiato, è tempo di avanzare. Quando la fede avanza, faccio passi di fede che nemmeno conoscevo, quando la fede avanza inizio ad entrare in quel miracolo che Dio mi ha già dato, quando la mia fede avanza do gloria a Dio.