IL REGALO PIU’ GRANDE

Sara Giuliano

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26 Dicembre 2021

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26/12/2021 – Pastore Riccardo Bianchi

Oggi pensiamo ai regali ricevuti – ogni regalo è un atto d’amore – ed il più bello è quello fatto da Gesù, un atto d’amore, il regalo più grande: Gesù Cristo dato per noi. 

Oggi nella nostra nazione è Santo Stefano, che è il primo martire.  

La prima chiesa si è moltiplicata. Stefano è stato aggiunto per il servizio alle mense. Cercavano 7 uomini fedeli, di buona testimonianza per fare questo servizio. C’è stata un’accelerazione, una trasformazione nella sua vita. Ogni servizio fatto in chiesa è importante e dal servizio minimo, Dio può portare un’accelerazione. Troviamo Stefano che sta testimoniando Gesù Cristo davanti alle persone. La sua vita non è stata un fallimento: lo vediamo passare dal servire alle mense al predicare, tanto che è diventato il primo martire della chiesa. 

Stefano è stato un eroe nella fede. Stefano ha adempiuto alla chiamata che Dio gli ha dato. Qual è la tua chiamata? Cos’è che Dio ha ispirato dentro di te? Stefano è stato inserito nel team quando ancora la chiesa era all’inizio e dall’addizione si è passati alla moltiplicazione; la moltiplicazione può avvenire in ogni momento. La promozione viene da Dio, ti mette in condizione di venire fuori. Quando il tuo carattere è trasformato, non rimarrai nel servizio delle cose che sono nascoste e la tua chiamata verrà fuori. Dio ti metterà nella condizione di adempiere alla tua chiamata e nessun uomo potrà impedirlo! 

Poiché un bambino ci è nato, un figlio ci è stato dato.

Isaia 9:5a 

Penso che tutti voi avete ricevuto un regalo, ma ciò che dobbiamo considerare è ciò che Dio ha regalato a noi. Isaia ci parla del secondo Adamo, Gesù Cristo. Il primo Adamo ci ha portato lontano da Cristo, il secondo Adamo ci ha dato la possibilità di tornare alla comunione con Dio. Questo progetto di salvezza è stato messo in atto perché le persone potessero tornare al Padre. Questa riconciliazione è avvenuta tramite il Figlio e ci porta anche dei privilegi: in Cristo sei libero! 

Il regalo più grande che ci è stato fatto è il nome di Gesù Cristo. 

Puoi pensare che ancora non sei chi dovresti essere e non stai vivendo ciò che dovresti vivere. Forse devi ancora raggiungere un obiettivo, ma puoi dire che grazie a Dio non sei più chi eri. Se sei stato condannato, Gesù Cristo è venuto per scioglierti dalle catene e dirti: “io ti amo”. 

Paolo si definisce sempre servo di Gesù Cristo, chiamato ad essere apostolo. 

Sulle sue spalle riposerà l’impero, e sarà chiamato Consigliere ammirabile, Dio potente, Padre eterno, Principe della pace.

Isaia 9:5b 

C’è qualcosa che si appoggia su Gesù Cristo, la chiesa. Dobbiamo riposare in Cristo. Tu hai il diritto di vivere nella pienezza di Gesù Cristo: ogni catena è rotta, ogni bugia è rimossa. “Consigliere ammirabile, Dio potente, Principe della pace”. 

La pace è una delle caratteristiche che Dio ci ha dato. La pace di Dio, che va oltre ogni intelligenza, dovrebbe superare ogni cosa. Ciò che non comprendiamo ci può mettere paura, ma quando guardi a Gesù, una pace profonda ti invade, anche quando non capiamo ciò che ci sta accadendo e perché. 

Gesù è il dono che tutto il mondo aspettava. 

In Cristo, abbiamo accesso al Padre. Nonostante tutto, molti vivono ancora come se questa possibilità non ci fosse. Quando ricevi un regalo non devi fare altro che accettarlo e dire grazie. Devi avere un’attitudine di gratitudine verso Dio, anche per ciò che non hai visto.  

Isaia parla di qualcosa che doveva ancora compiersi: sono passati 700 anni. Quando Gesù è nato, hanno dovuto subito mettere in atto la fede. I suoi genitori hanno dovuto avere fede in ciò che gli angeli gli avevano detto e sono scappati per sfuggire ad Erode, che voleva uccidere il bambino. Sottolineiamo la fede di queste persone, perché sono state capaci di ubbidire a Dio. Chi ubbidisce a Dio, attrae la benedizione.  

Nella vita ci sono molte cose in cui vorremo vedere accelerazione, ma invece è necessario aspettare. Gesù ha preparato i suoi per circa tre anni e mezzo e gli ha poi detto di aspettare a Gerusalemme il consolatore. Hanno aspettato, non erano più dodici ma circa centoventi; c’è stata moltiplicazione. L’uomo è depotenziato, ma quando lo Spirito Santo viene sull’uomo, le cose umili vengono potenziate. Sei pronto per entrare nella piena benedizione di Dio? Dio ti sta parlando e ti sta dicendo che c’è bisogno che tu ascolti. Le persone, per la furia di ottenere le risposte, non si sono prese il tempo per aspettare. Dio ti dà la forza di crescere nella grazia, con un buon cuore. 

Puoi dire: non sono più quello di prima, sono una nuova creatura. Sarai fedele? 

Noi tutti come pecore eravamo erranti, ognuno di noi seguiva la propria via, e l’Eterno ha fatto ricadere su di lui l’iniquità di noi tutti.

Isaia 53:6 

Dio ha ragione, ma l’amore che Dio ha per te lo ha spinto a dare Gesù per te. Noi non avremo avuto la forza per tornare a Dio, abbiamo bisogno di Gesù. L’unico mediatore fra l’uomo e Dio è Gesù. 

Il dono, ci dà anche l’educazione ed il rispetto, ci dà dei principi buoni. La grazia è educativa. Dio ci fa crescere in una certa maniera, se lo vuoi. Ci sono ancora persone che aspettano il messia, ma noi che abbiamo riconosciuto Gesù abbiamo accesso a dei privilegi.  

Tu, che magari hai voltato le spalle a Gesù, ricorda che Lui ha preso su di sé tutte le tue iniquità ed i tuoi peccati. Lo ha fatto per te, pentiti ed accetta Gesù nella tua vita! Alcuni hanno continuato a camminare nella propria via perché non hanno compreso la pienezza del vangelo, ma a queste persone dico che è possibile essere riconciliati con Dio. Se in questo tempo hai avuto pensieri di morte, ricorda che la morte – con Dio – è solo l’inizio di una nuova vita. Siamo qui per essere addestrati per moltiplicare i discepoli di Cristo e portare più persone possibili nel Regno di Dio. 

11 Infatti la grazia salvifica di Dio è apparsa a tutti gli uomini, 12 e ci insegna a rinunziare all’empietà e alle mondane concupiscenze, perché viviamo nella presente età saggiamente, giustamente e piamente.

Tito 2:11-12 

La grazia è un dono che non ci meritavamo. Non hai bisogno di indulgenze, è un dono! Gesù è colui che ci dà l’accesso al Padre, il Suo nome è il nome più forte di ogni altro nome in terra, sotto la terra e nei cieli. In questo tempo puoi sperimentare la rinascita, allora dì: “Signore, porta via ogni paura” e Lui lo farà. 

13 aspettando la beata speranza e l’apparizione della gloria del grande Dio e Salvatore nostro, Gesù Cristo, 14 il quale ha dato se stesso per noi, per riscattarci da ogni iniquità e purificare per sé un popolo speciale, zelante nelle buone opere.

Tito 2:13-14 

Gesù ci ha tolto ogni iniquità e ci ha reso un popolo speciale per ottenere un’accelerazione, una moltiplicazione! 

Zelante nelle buone opere. Questo è il nostro Dio e questa dovrebbe essere l’attitudine del nostro cuore verso tutte le persone che sono attorno a noi. Dai una parola di esortazione, fai una telefonata ad una persona che non senti da tempo, non aspettare, fallo tu! Dio può riscattarci da ogni iniquità 

Se ti sei reso conto di aver girato le spalle a Gesù, voltati perché Lui ti sta aspettando a braccia aperte. Chiedi a Dio di condurti nei giusti passi e nelle giuste decisioni. Quando decreti qualcosa in accordo alla Parola, è potente perché Gesù dice: “sì”, lo Spirito Santo dice: “sì”. Stai nel luogo in cui Dio ti ha chiesto di stare, nella Sua presenza. Dio si è preso i tuoi peccati e ti ha dato la Sua pace. 

24 Il Signore ti benedica e ti protegga! 25 Il Signore faccia risplendere il suo volto su di te e ti sia propizio! 26 Il Signore rivolga verso di te il suo volto e ti dia la pace!

Numeri 6:24-26 

 

 

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