LA FEDE PARLA

Sara Giuliano

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Date

8 Maggio 2022

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08/05/2022 – Pastore Riccardo Bianchi

Stamattina parliamo di una mamma cananea.

La fede parla. Nello spazio c’è un suono; stanno ancora scoprendo galassie che prima erano buie perché la Parola rilasciata da Dio: “e sia la luce”, sta ancora creando.

La luce porta vita. Siamo in primavera e c’è cambiamento. L’inverno porta chiusura, mentre la primavera porta fioritura.

Il nostro modo di parlare è un suono e deve essere in linea con il Regno di Dio, così riceviamo ciò che stiamo chiedendo, ciò che diciamo ha un frutto. Gesù ha detto: “vi ho costituito affinché portiamo (produciamo) molto frutto”.

Il Regno di Dio non è solo un distributore di benedizioni, è molto più di questo: il Regno di Dio è mettere in pratica i suoi principi. Se hai difficoltà a mettere in pratica i suoi principi, chiedi aiuto in accordo a

Confessate i vostri falli gli uni agli altri e pregate gli uni per gli altri, affinché siate guariti; molto può la preghiera del giusto, fatta con efficacia.

Giacomo 5:16

Confessiamo i peccati gli uni gli altri per avere guarigione. Molto può la preghiera del giusto fatta con efficacia. Noi siamo resi giusti in Cristo.

22 Ed ecco una donna Cananea, venuta da quei dintorni, si mise a gridare, dicendo: «Abbi pietà di me, Signore, Figlio di Davide! Mia figlia è terribilmente tormentata da un demone!». 23 Ma egli non le rispondeva nulla. E i suoi discepoli, accostatisi, lo pregavano dicendo: «Licenziala, perché ci grida dietro». 24 Ma egli, rispondendo, disse: «Io non sono stato mandato che alle pecore perdute della casa d’Israele». 25 Ella però venne e l’adorò, dicendo: «Signore, aiutami!». 26 Egli le rispose, dicendo: «Non è cosa buona prendere il pane dei figli e gettarlo ai cagnolini». 27 Ma ella disse: «È vero, Signore, poiché anche i cagnolini mangiano le briciole che cadono dalla tavola dei loro padroni». 28 Allora Gesù le rispose, dicendo: «O donna, grande è la tua fede! Ti sia fatto come tu vuoi». E in quel momento sua figlia fu guarita.

Matteo 15:22-28

Questa mamma ama la propria figlia, ha un problema e fa una cosa saggia: cerca la soluzione. Quando hai un problema, vai da Dio per avere la soluzione. Parla; il suono che viene generato con fede avrà una risposta.

Gesù risponde alla fede; dobbiamo avere un’aspettativa forte in questo.

Questa donna rappresenta noi, i gentili, rappresenta tutto ciò che non era meritato, ma il piano di Dio era che tutti potessero vivere quella meravigliosa storia d’amore con lui. Gesù è venuto per far capire a tutti che Dio non era solo per i giudei come si pensava, ma per tutti.

Gesù ha sentito un suono, ed ha risposto alla fede di questa donna. La donna aveva un’informazione su quello che era il Regno di Dio, su come funzionano certe cose. Quando sei informato, puoi presentare il tuo problema, le tue cose davanti a Dio.

Dio risponde alla fede e la fede ha un suono, la fede parla.

La donna non reagisce male quando Gesù ha usato il termine “cagnolini”, non si sorprende, non rimane offesa e alla fine questa donna viene benedetta e la sua preghiera viene esaurita. Quando ti accosti a Dio anche se non ti senti degno e ti senti pieno di peccato, ricorda che Dio ti vede in un altro modo e si aspetta che tu credi che Lui è morto affinché tu riceva liberazione e guarigione nella tua anima e che tu viva il piano di redenzione.

Gesù in una famosa cena, prende il pane. Anche qui Gesù parla di pane. Questa donna sapeva che c’era qualcosa anche per lei, perché anche i cagnolini mangiano di ciò che cade dalla tavola dei padroni. Ugualmente la donna dal flusso di sangue era informata, sapeva che i cordini in fondo al mantello di Gesù rappresentavano la Parola e sapeva che se li avesse toccati sarebbe guarita.

La fede parla.

1 Ora, dopo che ebbe terminato tutto questo suo discorso al popolo che udiva, entrò in Capernaum. 2 Ora il servo di un centurione, che gli era molto caro, era malato e stava per morire. 3 E il centurione, avendo sentito parlare di Gesù, gli mandò alcuni anziani dei Giudei, pregandolo di venire a guarire il suo servo. 4 Ed essi, giunti da Gesù, lo pregarono con insistenza dicendo: «Egli merita che tu gli conceda questo, 5 perché egli ama la nostra nazione, ed è stato lui a costruirci la sinagoga». 6 Allora Gesù andò con loro. Egli non era molto lontano dalla casa, quando il centurione gli mandò degli amici per dirgli: «Signore, non disturbarti, perché io non sono degno che tu entri sotto il mio tetto. 7 Per questo neppure mi sono ritenuto degno di venire da te; ma di’ una parola e il mio servo sarà guarito. 8 Poiché anch’io sono un uomo sottoposto all’autorità altrui e ho sotto di me dei soldati; e dico ad uno: “Va’”, ed egli va; e a un altro: “Vieni”, ed egli viene; e al mio servo: “Fa’ questo”, ed egli lo fa». 9 Quando Gesù udì queste cose, si meravigliò di lui e, rivolgendosi alla folla che lo seguiva, disse: «Io vi dico, che neppure in Israele ho trovato una fede così grande». 10 E, quando gli inviati fecero ritorno a casa, trovarono il servo, che era stato infermo, guarito.

Luca 7:1-10

Quest’uomo non è andato da Gesù pensando: “chissà se lo guarirà”, ma andò da Lui sicuro che lo avrebbe guarito. Questo centurione conosceva il principio dell’autorità ed ottenne risposta alla Sua preghiera.

La tua condotta produce un conto nella banca di Dio e Dio ascolterà la tua preghiera.

“Signore, tu stai cambiando il tempo del mio seme, in tempo di raccolta”. Questa è una buona preghiera. Se sei stato negativo tutta la vita, hai bisogno di un cambiamento nelle tue labbra e questo ti porterà a portare frutto.

5 principi del cambiamento:

  1. Nulla è certo sulla terra come il cambiamento, ma Dio ci ha dato la capacità di vivere nel cambiamento.
  2. Il cambiamento è continuo.
  3. Tutto cambia.
  4. Il cambiamento è inevitabile.
  5. Il cambiamento è un principio della vita e della creazione.

Il cambiamento ha a che fare con il pensiero, è un aspetto fondamentale del tuo cuore.

Quanto al rimanente, fratelli, tutte le cose che sono veraci, tutte le cose che sono oneste, tutte le cose che sono giuste, tutte le cose che sono pure, tutte le cose che sono amabili, tutte le cose che sono di buona fama, se vi è qualche virtù e se vi è qualche lode, pensate a queste cose.

Filippesi 4:8

La scrittura ci dice che ci porta di gloria in gloria. Pensa a tutte quelle cose, perché genereranno fede dentro di te e ti porteranno a fare buone scelte. Dedica del tempo allo studio della Parola di Dio perché sia il centurione, sia la donna cananea, avevano qualcosa: erano informati. Stavano parlando in accordo ai principi della Parola di Dio. La cosa migliore che puoi fare è prendere informazione su ciò che riguarda la tua situazione. Se non ti informi, il nemico userà la tua ignoranza contro di te.

Metti la Parola di Dio all’opera nella tua vita quotidianamente. Credi che la Parola di Dio è viva, vera. Confessa con la tua bocca ciò che la Parola di Dio dice, continua a pregare per portare ciò che è in cielo, qui sulla terra.

Poi propose loro ancora una parabola, per mostrare che bisogna continuamente pregare senza stancarsi.

Luca 18:1

Non dire che non hai tempo di pregare, perché se non hai tempo di pregare il nemico ti schiaccerà!

La Parola di Dio è spirito ed ha la capacità di darti visione. Quando metti in pratica la Parola di Dio, Dio ti dà visione. Quando pratichi il principio della semina e della raccolta, Dio ti dà visione in denaro ed in progetti che danno frutto.

Il cambiamento è sempre l’introduzione del futuro nel presente. Inizi ad avere visione, inizi ad avere un pensiero. Conoscerai sempre meglio chi è il tuo Dio. Il cambiamento è il domani che prende il sopravvento sull’oggi. Il cambiamento avviene domani, ma ti porta ad essere una persona trasformata oggi.

Ti è mai successo che ti torni un pensiero che pensavi di aver già affrontato? Cosa devi fare? Rimandalo al mittente. Sottomettetevi dunque a Dio, resistete al pensiero, resisti al diavolo ed egli fuggirà da te! Non sentirti solo nel cambiamento. Quando rivolgi i tuoi pensieri a Dio, sperimenti il cambiamento. Buoni pensieri, porteranno dei buoni cambiamenti nella tua vita.

Pensa al cambiamento come ad un tuo amico, non come un tuo nemico. Anche quando ti guardi allo specchio. Accetta il cambiamento. Non avere paura di cambiare se Dio sta pigiando verso quella direzione. “Signore cambiami in ogni area, voglio vivere in novità di vita”.

1 Vi esorto dunque, fratelli, per le compassioni di Dio, a presentare i vostri corpi, il che è il vostro ragionevole servizio, quale sacrificio vivente, santo e accettevole a Dio. 2 E non vi conformate a questo mondo, ma siate trasformati mediante il rinnovamento della vostra mente, affinché conosciate per esperienza qual sia la buona, accettevole e perfetta volontà di Dio.

Romani 12:1-2

Paolo ci sta esortando a ravvedersi. Quando pecchi, c’è una sensazione di disagio e solo Dio può liberarti da questo.

Presenta tutto te stesso a Dio, ogni parte di te. Non si tratta di vestirsi da cristiani 3 ore una volta a settimana. È un sacrificio? Sì, ma quel sacrificio è un seme che porta frutto per la tua vita. Chiedi a Dio di cambiarti, di trasformarti. Questo genera un suono, la fede ha un suono e Dio risponde alla fede.

Non vi conformate a questo mondo, ma siate trasformati tramite la verità della Parola di Dio. Studia, partecipa alle riunioni ed agli studi per essere trasformati. Sii libero, nel nome di Gesù Cristo!

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