NON IGNORARE LE PICCOLE COSE

Sara Giuliano

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30 Gennaio 2022

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30/01/2022 – Pastore Mascia Bianchi

Ti sei mai trovato in situazioni in cui hai sottovalutato ciò che Dio ti ha detto oppure hai pensato di non essere abbastanza? Per quanto piccolo può essere ciò che Dio ti ha chiesto, non ignorare le piccole cose.

Noi vorremo sapere i dettagli del piano di Dio, ma Dio di solito non ti rivela i dettagli, ci devi arrivare piano piano, per questo siamo chiamati a vivere per fede e non per visione. Ciò che Lui ha detto, lo farà; le promesse di Dio sono sì ed amen.

7 Ma l’Eterno disse a Samuele: «Non badare al suo aspetto né all’altezza della sua statura, poiché io l’ho rifiutato, perché l’Eterno non vede come vede l’uomo; l’uomo infatti guarda all’apparenza, ma l’Eterno guarda al cuore». 8 Allora Isai chiamò Abinadab e lo fece passare davanti a Samuele; ma Samuele disse: «L’Eterno non si è scelto neppure questo». 9 Poi Isai fece passare Shammah, ma Samuele disse: «L’Eterno non si è scelto neppure questo». 10 Isai fece così passare sette dei suoi figli davanti a Samuele; ma Samuele disse ad Isai: «L’Eterno non ha scelto nessuno di questi». 11 Poi Samuele disse ad Isai: «Sono tutti qui i tuoi figli?». Egli rispose: «Rimane ancora il più giovane che ora si trova a pascolare le pecore». Samuele disse ad Isai: «Manda a prenderlo, perché non ci metteremo a tavola prima che sia giunto qui». 12 Allora egli lo mandò a prendere. Or Davide era rossiccio, con begli occhi e un bell’aspetto. E l’Eterno disse a Samuele: «Levati, ungilo, perché è lui».

I Samuele 16:7-12

Il profeta doveva trovare il nuovo re, doveva trovare la persona che sarebbe diventata re per ungerla. Dio disse a Samuele che l’uomo guarda l’apparenza, ma Dio guarda il cuore.

Non ci metteremo a tavola prima che sia giunto qui. Questa è una forma di rispetto. Forse nella nuova società si è un po’ andata a perdere questa cosa, ma prima non ci si metteva a tavola finché il nonno non arrivava, cioè il patriarca, la persona più importante. Samuele aveva intuito che c’era qualcosa, che quella persona era importante.

Quando Dio ti unge non lo fa mai quando sei solo, Dio ti unge quando sei insieme a gli altri perché è l’unzione del corpo che fa la differenza! Dio non unge chi è separato dal corpo di Cristo perché c’è un’unzione corporale. La chiamata la ricevi privatamente, ma quando ti unge per il servizio è pubblico: Dio manifesterà la tua vita privata, nel pubblico.

Lo Spirito di Dio, la presenza di Dio, sicuramente era con Davide anche prima, ma ci fu qualcosa che lo fece andare ad una nuova dimensione. Quando sei immerso nella presenza di Dio succede qualcosa nella tua vita e non puoi più rimanere la stessa persona. Quando siamo immersi, unti, quando c’è un’impartizione non possiamo essere le stesse persone – Dio inizia a lavorare nel nostro carattere e nella nostra vita; è un processo e ti porterà a non essere più la stessa persona. Dichiara: “voglio essere immerso”. Sii pronto nella stagione in cui sei, non guardare solo alla prossima stagione. La preparazione è ora, quando non vedi niente, quando nessuno ti conosce, quando sembri piccolo. In tempi non sospetti, è lì che Dio ti prepara e quando arriverà il tuo tempo sarai pronto.

Davide fu unto, ma non diventò subito re. Molti ricevano una parola da parte di Dio ma non vedono niente e quindi si arrendono nella stagione in cui si dovrebbero preparare! Non ti arrendere quando non vedi i muscoli, impegnati perché è faticoso tirarli fuori. Dichiara le cose come se fossero anche se non vedi niente. Non ignorare ciò che ancora non puoi vedere con i tuoi occhi naturali, perché se Dio te lo ha promesso, lo vedrai.

Davide non si è inorgoglito, ma ha iniziato a servire. Ogni volta che Dio ti unge per qualcosa è un servizio, quindi servi dove Dio ti ha messo. Sii una persona con un buon carattere, porta pace, porta gioia ovunque vai. I doni sono importanti, ma il frutto dello Spirito Santo è molto importante. Puoi avere il dono, ma se non scorri nel frutto dello Spirito Santo, il tuo carattere ti può fermare. Una vita trasformata è una vita immersa nello Spirito Santo, una vita completamente arresa. Vuoi servire Dio? Quanto sei disposto a pagare il prezzo dell’arresa? Molti vogliono il pulpito, ma non vogliono pagare il prezzo del pulpito. Se non sei disposto a pagare il prezzo della chiamata di Dio, i tuoi passi saranno molto corti. C’è un processo.

Dal momento che Davide fu unto, lo Spirito dell’Eterno lo investì. Quando Dio ha un piano per te, orchestra un piano per farti arrivare dove Lui ha previsto.

17 Saul disse ai suoi servitori: «Trovatemi un uomo che suoni bene e fatelo venire da me». 18 Allora uno dei domestici prese a dire: «Ecco io ho veduto un figlio di Isai, il Betlemita, che sa suonare bene: è un uomo forte e valoroso, abile nel combattere, eloquente nel parlare e di bell’aspetto, e l’Eterno è con lui». 19 Saul dunque inviò dei messaggeri a Isai per dirgli: «Mandami tuo figlio Davide, che è col gregge». 20 Allora Isai prese un asino carico di pane, un otre di vino, un capretto e li mandò a Saul per mezzo di Davide suo figlio. 21 Davide arrivò da Saul e rimase al suo servizio; Saul si affezionò grandemente a lui ed egli divenne suo scudiero. 22 Saul mandò quindi a dire a Isai: «Ti prego, lascia Davide al mio servizio, perché ha trovato grazia ai miei occhi».

I Samuele 16:17-22

Bello, sa combattere, ecc, ma in lui c’è una caratteristica: l’Eterno è con lui. Non pensare di non essere tanto bello, perché se Dio è con te, è quello che farà la differenza. Non preoccuparti di come fare a raggiungere il sogno che Dio ti ha dato, ci penserà Lui ad orchestrare le cose. Davide non pensava come arrivare al palazzo di Saul, ci pensò Dio.

Quando Dio è con te si nota, qualcuno ti noterà. Davide era con il gregge. Questo ragazzo che era stato unto, non lasciò il lavoro che stava facendo, con la differenza che qualcosa era cambiato nella sua vita. Continua a servire fedelmente dove sei, e Dio ti promuoverà.

Saul si affezionò a Davide e lo fece suo scudiero. Come possono cambiare le cose ad una parola di Dio! Quando Dio ti chiama, troverai grazia a gli occhi di qualcuno che ha influenza per farti arrivare dove Dio voleva. Dio ti mette davanti persone dove tu trovi favore. Davide non è diventato subito re, ma il suo cuore era un cuore secondo Dio e si mise a servizio dell’attuale re.

Quando ti muovi con lo Spirito di Dio, cambi l’atmosfera. Lo spirito maligno se ne andava non perché Davide era bravo a suonare l’arpa, ma era lo Spirito di Dio in Davide che cambiava l’atmosfera. Saul non vedeva il ragazzo, vedeva Dio in lui. Questo accade quando Dio pianifica le cose nella vita di una persona, ma c’è stato un processo. Ti senti chiamato a fare qualcosa? Ok, preparati, sviluppati, resta a servire dove Dio ti ha messo ed un giorno Dio ti promuoverà. Davide aveva un cuore di gratitudine per Dio ed un cuore pieno di rispetto per Saul, l’uomo che Dio stava usando per promuovere Davide.

Non pensare che la cosa importante è quello che succederà domani, perché la verità è che ciò che fai oggi determina il tuo domani: la tua fedeltà oggi, sarà la tua promozione domani. Il tuo oggi, se lo vivi rispettando le vie di Dio, preparerà il tuo domani. Ci vuole fedeltà nei momenti tosti.

Ci sono idee che Dio ha messo nel tuo cuore. Lo Spirito Santo ti parla, ti ispira. Ci sono idee nei vostri cuori e nelle vostre menti. Le hai scritte? Le hai appese da qualche parte? Bene, ora aspetta il tempo di Dio. Ci sono piani che sai che sono da Dio, ma non hai opportunità, non hai risorse. Sii fedele in ciò che Dio ti chiama a fare oggi, perché arriverà il giorno in cui una porta si apre ed un’opportunità viene perché sei stato fedele in questa stagione. Quanti fogli scritti hai? Non pensare di aver fallito in qualcosa perché il tempo passa, ma abbi fiducia che verrà. Tutto ciò che hai investito per il Regno di Dio porterà frutto, sempre. Non ci rimetterai mai, arriverà lo schiocco di Dio e ti meraviglierai per ciò che Dio farà. Non guardare a ciò che non si è mosso fino a questo momento, è solo un processo e quando le porte si apriranno sarai pronto per quella stagione!

Vorresti tutto e subito, ma le cose tutto e subito non riescono a cambiare o tirare fuori il tuo carattere. Di che stoffa sei fatto? Le persone di fede resistono e non mollano anche nei momenti tosti perché se non è oggi sarà domani, ma sarà manifesto. Abbi fiducia di Dio, perché noi non possiamo controllare ciò che succederà. Non posso controllare quante persone si convertiranno, ma continuo a credere nel risveglio che scuote e trasforma le vite delle persone. Ancora i miei occhi naturali non hanno visto quel tipo di risveglio che sto aspettando, ma so che arriverà. Non puoi controllare quanti canti scriverai e quanti CD venderai. O quanti libri. Non puoi controllare cosa succederà domani. Sii integro durante il processo e arriverà il momento in cui ti renderai conto che si è manifestata la potenza di Dio perché ciò che accade è sovrannaturale. Servi con tutto il cuore nel momento che stai vivendo, fallo al meglio per Dio perché è Dio che ti guarda e conosce ogni pensiero. Quando hai questo rapporto con Dio succedono cose grandi.

Hai un sogno grande? Qualcuno potrebbe dirti che sei ridicolo, che stai vivendo sulle nuvole, che è impossibile. Tranquilli, fa parte del processo. Cosa fare quando qualcuno dice questo di te e della tua fede? Non credergli, perché è pazzia finché non succede! Credi a ciò che Dio ha messo dentro di te. Tanti anni fa mi davano della ridicola perché dicevo che prima o poi sarei andata a tempo pieno. Era difficile perché non c’erano le risorse, ma poi è successo. Non credere a chi ti scoraggia perché sicuramente non hanno la tua stessa fede, ma Dio ti circonderà di persone di fede che ti sosterranno. Stessa cosa quando dicevo che volevo un uomo, uno, un uomo di fede. Mi hanno dato della sciocca, ma io sapevo ciò che Dio mi aveva detto. Ero pazza, finché non è successo! Mi ha dato un uomo con la stessa passione e da subito la nostra unione è stata per servire Dio. Quella parola, Dio l’ha detta a te, sei tu che ci devi credere. Troverai chi ti scoraggia, ma anche chi è pazzo come te e sogna grandi cose per il Regno.

Il favore e la grazia di Dio ti mette nel posto giusto al momento giusto se sei integro e fedele in tempi non sospetti, in tempi di preparazione.

Forse stai sognando il tuo matrimonio ristorato ma è pazzia finché non succede. Forse stai sognando che tuo figlio si converta mentre è lontano da Dio, ma è pazzia finché non succede. Continua a credere, perché arriverà quel giorno: un giorno nel favore di Dio vale più di una vita di lavoro. “Molte persone vedono la stagione, ma ci vuole una persona profetica (non persone che danno parole a buon mercato, ma persone guidate dallo Spirito Santo che hanno la mente eterna di Dio nella loro vita, che conoscono la Parola di Dio, sono sensibili alla volontà di Dio, che camminano in ubbidienza e rispettano il protocollo di Dio) per discernere il momento” Pastore Ron. Ci vuole una persona sensibile per discernere il momento. Non guardare a ciò che ti sta succedendo in generale, ma sii sensibile nell’attimo, perché è un momento che fa la differenza. Stai aspettando da una stagione, poi Dio ti dice: eccolo! e le cose cambiano.

Davide è diventato famoso quando ha ucciso il gigante Golia – sicuramente se avesse ucciso un nano sarebbe stato diverso. Un giorno, in un momento, a pensato: “posso farcela”, ha preso ciò che aveva nelle mani ed ha sconfitto il gigante: un ragazzo investito con lo Spirito di Dio ha combattuto una battaglia che altri avevano paura di affrontare. Quando combatti una battaglia con la forza, la potenza dello Spirito Santo, riconoscerai che Dio è con te e vincerai. Riconosci “quel” momento. Davide lo ha riconosciuto ed è successo qualcosa di sovrannaturale: un ragazzo con una fionda ed un sasso ha sconfitto un gigante, quando i guerrieri non lo avevano fatto. Quando combatti le tue battaglie nel nome di Gesù, vincerai. Anche Samuele ha riconosciuto il momento: se non lo avesse riconosciuto, Israele non avrebbe avuto un re, ma Samuele era sensibile alla voce di Dio. Il momento di Samuele ha fatto sì che Davide fosse scelto.

Riconosci il momento di Dio. Ci sono dei momenti in cui riconosci l’opera dello Spirito Santo, perché solo Dio avrebbe potuto aprire quelle porte o provvedere in modo così sovrannaturale. Quando ti fidi di Dio aspettati di ricevere. Ogni sì detto in privato – ogni tua arresa – sarà un sì pubblico confermato da Dio. La fede non è per domani, la fede è ora e la fede viene dall’udire la Parola. Fede e seme camminano insieme. Il seme è la realtà della dimensione spirituale – può sembrarti piccolo, ma ha in sé un grande potenziale. Il seme è la Parola di Dio e non puoi avere il raccolto senza il seme. Il raccolto è la rivelazione di ciò che hai seminato. Semina la Parola dentro il tuo cuore, semina la Parola con la tua bocca, perché quel seme ha in sé il potenziale per moltiplicarsi e produrre un grande raccolto. Non ignorare le piccole cose.

18 Poi Gesù si avvicinò e parlò loro dicendo: «Ogni potestà mi è stata data in cielo e sulla terra. 19 Andate dunque, e fate discepoli di tutti i popoli, battezzandoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.

Matteo 28:18-19

Gesù dice ai suoi primi discepoli di andare e fare discepoli insegnando loro tutte le cose che Lui aveva loro insegnato: scacciare i demoni, imporre le mani agli infermi. Non dobbiamo sciupare il modello di Gesù, la chiesa si deve muovere in segni, miracoli e prodigi. Gesù stava per andarsene, ma gli aveva promesso un consolatore, lo Spirito Santo. Aveva dato una direzione: aspettare ed aspettare con aspettativa perché avrebbrero ricevuto qualcosa. Ad un certo punto c’è stato un suono, un vento impetuoso e lo Spirito Santo è stato sparso. Gesù gli aveva dato un seme che sembrava piccolo, ma che gli avrebbe permesso di portare il vangelo fino alle estremità della terra. Sembrava pazzia, ma queste persone ci hanno creduto e così è successo.

In Atti 2 sappiamo che c’è stato un movimento dello Spirito Santo e dopo che Pietro si alzò per la sua prima predicazione, tremila persone si convertirono. Chi ha portato lì queste persone? C’è stato un suono. Sono stati attirati da qualcosa di sovrannaturale, il vento dello Spirito Santo. Lo Spirito Santo si è mosso perché un gruppetto di persone hanno creduto a Gesù ed hanno parlato in accordo a ciò che Gesù gli aveva detto. Non hanno guardato al momento e Pietro si è alzato ed ha predicato. Grazie a questo piccolo gruppo di persone il vangelo è stato portato fino a noi. Quando lo Spirito Santo si muove, non c’è niente che può resistergli! Non ignorare le piccole cose. Queste persone non hanno pensato che erano solo 120 in confronto alle folle che seguivano Gesù, gli hanno solo ubbidito. Li hanno scambiati per ubriachi, per pazzi, ma la loro pazzia è diventata la loro testimonianza. Dopo duemila anni c’è il frutto del sacrificio di Gesù sulla croce, ma c’è anche il frutto di queste 120 persone che hanno creduto alle parole di Gesù: “sarete miei testimoni in Samaria, in Giudea e fino alle estremità della terra”.

Forse tu credi di avere poco, ma hai una parola da parte di Dio e quella parola fa la differenza. Non pensare che in Italia siamo pochi, perché basta un gruppo di persone che hanno il coraggio di credere in quello che Gesù ha detto, che hanno il coraggio di muoversi nella potenza dello Spirito Santo che le cose succedono. Basta un gruppo di persone che non stanno in silenzio, ma predicheranno il vangelo del Regno finché Lui tornerà. Basta un gruppo di persone di fede, che non mollano, immerse nello Spirito Santo, persone profetiche che si muovono in accordo alla mente eterna di Dio, persone che non guardano al tempo, perché Dio è fuori dal tempo: ciò che Dio ha detto accadrà, nel suo tempo già c’è, ma noi dobbiamo allinearci al suo tempo.

Non ignorare le piccole cose, ma sii fedele in ciò che Dio ti ha messo nelle mani. Servilo con tutto il tuo cuore e non correre, rimani nei suoi tempi e quando arriverà il momento lo discernerai. Ogni giorno svegliati pensando che oggi potrebbe essere il giorno di Dio, e quando arriverà sarai pronto.

 

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