25/09/2022 – Pastore Riccardo Bianchi
Ci sono molte cose vecchie che devi lasciare per entrare nella nuova stagione. C’è un cambiamento nella vita, è un processo di trasformazione che affrontiamo nella vita. Ci sono dei cambiamenti anche fisici.
Vogliamo mettere enfasi sul come fare ad entrare nella nuova stagione ed essere produttivi per Dio.
Giosuè, insieme a Caleb, sono gli eroi dell’antico testamento perché sono entrati nella terra promessa. Mosè l’ha visto da lontano, ma tanti altri uomini non hanno ereditato la terra promessa. Potreste pensare che Dio è stato ingiusto, ma Dio è giusto. Dio ha dato a tutti dei passi da fare per ottenere le benedizioni.
Noi non siamo stati chiamati a combattere, perché Dio combatte per noi! Noi dobbiamo solo vivere nei principi di Dio. Devi voler vivere i principi del Regno di Dio. A volte abbiamo bisogno di essere rotti davanti a Dio e questo è il preludio di un qualcosa di grande. Non puoi entrare nella nuova stagione con le cose vecchie. Se non hanno funzionato, è tempo di aggiornarsi. Cammina in santità, perché i vantaggi sono maggiori degli svantaggi. Può sembrarti di perdere qualcosa, ma quando vivi i principi di Dio, la sua pace ti ripaga.
E Gesù disse loro: «Per la vostra incredulità; perché io vi dico in verità che, se avete fede quanto un granel di senape, direte a questo monte: “Spostati da qui a là”, ed esso si sposterà; e niente vi sarà impossibile.
Matteo 17:20
Per avere fede basta una posizione piccola, ma consapevole di quello che sei e di ciò che hai. Il granello di senape, è molto piccolo. Non pensare di dover essere in chissà quale posizione di grandezza per avere fede.
Cosa vuol dire “niente vi sarà impossibile”? Digiuna e prega per sapere che vuol dire. L’impossibile di cui parla qui è il possibile di Dio, non il tuo. Quando Dio ti dà una visione, niente è impossibile.
Non devi combattere, devi ubbidire a Dio! La fede è come un seme: gettalo! Semina quel seme. Parla al problema e non aspettare sempre una parola di conforto. Dio manda sempre persone per confermare ciò che ti ha messo nel cuore, ma se questo non accade è perché tu non hai parlato alla montagna.
Guardiamo altri versi che parlano della semina.
Infatti, per la grazia che mi è stata data, dico a ciascuno che si trovi fra voi di non avere alcun concetto più alto di quello che conviene avere, ma di avere un concetto sobrio, secondo la misura della fede che Dio ha distribuito a ciascuno.
Romani 12:3
Ognuno di noi ha una misura di fede. Tu hai un granaio e puoi riempirlo di buoni semi che poi seminerai, oppure puoi tenerlo vuoto.
Tutti hanno desiderio di guarire e di raccogliere. Sei disposto a seminare per quella guarigione? Sei disposto a seminare per quel raccolto?
Non ci sono principati né potestà che possono fermare il Regno di Dio! Viene ribaltato lo spirito di religione e la vera fede torna negli italiani.
Ecco, la sua anima si è inorgoglita in lui, non è retta, ma il giusto vivrà per la sua fede.
Abacuc 2:4
Tu che sai la verità, hai bisogno di mettere in pratica i principi di Dio. Tu sei stato chiamato per fare qualcosa qui su questa terra. Puoi girarci intorno, ma Dio ti riporterà a fare ciò che ti ha chiamato a fare. Puoi girare nel deserto, ma Dio ti riporterà sempre alla porta della terra promessa.
Ma quando Pietro venne in Antiochia, io gli resistei in faccia, perché era da riprendere.
Galati 2:11
Perché la giustizia di Dio è rivelata in esso di fede in fede, come sta scritto: «Il giusto vivrà per fede».
Romani 1:17
Quattro versetti che parlano di qualcosa di importante, della tua fede.
Le decisioni che stiamo prendendo fanno paura. Sono anni che stiamo pregando, crediamo che è giunto il momento. Il nostro desiderio è avere persone che staranno insieme a noi per sempre. Siamo sentimentali, ma siamo disposti a correre il rischio, perché Dio ci ha messo accanto persone che resteranno con noi per sempre.
Vivere i principi del Regno di Dio è fondamentale per vincere. L’ubbidienza è fondamentale. L’ubbidienza è ciò che fai quando nessuno ti guarda. Dichiara il sangue di Gesù sui tuoi pensieri. Quando il sangue di Gesù è stato versato ed ha toccato la terra, l’ha redenta. Se hai commesso dei peccati, pentiti davanti a Lui e ti perdonerà.
In ogni cosa vi ho mostrato che affaticandosi in questo modo ci conviene sostenere gli infermi e ricordarsi delle parole del Signore Gesù, il quale disse: “C’è maggior felicità nel dare che nel ricevere!”».
Atti 20:35
Devo ricordarmi di ciò che Dio ha fatto per me. Spesso le persone sono guarite, sono state liberate, ma non se ne ricordano più. Ricordati e testimonia a gli altri di ciò che Dio ha fatto per te.
La scrittura dice che è più produttivo il dare che il ricevere. Dio ama un donatore allegro. Quando si parla di dare, non si tratta solo di soldi. Se metti zizzania, passerai da contesa a contesa. Non fare comizi in casa, non parlare male delle cose o delle persone, perché stai attirando dei demoni in casa tua. Non giudicare. Colui che lo ha detto è Gesù, sommo sacerdote, autore e compitore della nostra fede.
Vuoi essere allegro? Dai allegria. Nessuno ti abbraccia? Abbraccia.
La Parola è molto chiara su questo: solo ciò che dai può essere moltiplicato, non ciò che ricevi. Se semini, sei destinato a raccogliere.
La fede porta ad agire in base ai principi di Dio. La fede è azione!
Nel nutrire 5mila persone, Gesù ha fatto miracolo non da niente. Quel ragazzo ha dato tutto ciò che aveva ed ha potuto moltiplicarlo.
E ci ha fatti re e sacerdoti per Dio e Padre suo, a lui sia la gloria e il dominio nei secoli dei secoli. Amen.
Apocalisse 1:6
Dio ci ha chiamato ad avere dominio. Dominare la terra, gli animali sono soggetti a noi. Siamo stabiliti per fare questo, siamo stati costruiti, edificati e rigenerati per muoversi nella fede. Stiamo parlando di nuova stagione e non possiamo entrare nella nuova stagione con i dubbi della vecchia stagione. Questi due uomini, a 85 anni, sono entrati nella nuova stagione perché hanno rinnovato la loro mente.
Se hai delle difficoltà, forse hai bisogno di essere rotto in questo aspetto. Con la bocca benediciamo Dio e poi facciamo cose che non vanno bene. Non funzionerà mai.
Abbi un’attitudine di ubbidienza.
Dio ci ha fatto re e sacerdoti – è una posizione di autorità.
Non puoi non considerare che il Regno di Dio è qui in mezzo a noi. Venga il tuo Regno, sia fatta la Tua volontà. La volontà di chi? Di Dio. Allora ubbidisci! Quando semini il seme dell’ubbidienza, vedrai il raccolto.
Semina e dagli un nome. Chiama le promesse e sii serio.
Vuoi crescere nella fede? Ricorda che siamo re e sacerdoti. Il sacerdote ha un compito specifico: prendere le persone e portarle alla presenza di Dio. Oggi un sacerdote è un uomo che prega e fa di tutto per riempire il regno di Dio. Andate e fate discepoli di ogni lingua, popolo e tribù! Il sacerdote non può permettersi di non pregare. Gesù è il nostro sommo sacerdote. Vivi da re qui sulla terra, con i principi del regno di Dio. Il regno di Dio è sparso per tutto il mondo, ha una grande autorità.
Gesù parla di semina e raccolta. Quando sei in ubbidienza, vedrai le promesse.
Dio ti dice: “vai, perché quello che tu non pensavi di poter fare, io lo farò tramite te!”. Non sei obbligato, ma se sei disposto ad ubbidire, mangerai le cose migliori nel paese.
Vuoi essere felice? Prega per qualcuno. Se sei il più peccatore dei peccatori, inizia ad ubbidire alla Parola di Dio ed il desiderio di peccare ti lascerà!
Dio ci ha chiamato a vivere in libertà.