Preghiera Che Sblocca Il Cielo

Sara Giuliano

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27 Ottobre 2019

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27/10/2019 – Pastore Mascia Bianchi

C’è un libro nei cieli nel quale è già scritto tutto il nostro futuro, la responsabilità di adempiere ciò che dice è solo nostra.
Uno dei motivi principali che spinge le persone a smettere di pregare è il fatto che non vedono le loro risposte arrivare e, potremmo avere dei pensieri come: “a lui risponde, a lei risponde a me invece no quindi è tutto inutile”.
Il punto però è che in realtà, ogni volta che vediamo le risposte arrivare nella vita delle persone, non sappiamo quante lacrime siano state prima versate.
Chi ha ottenuto risposte nella preghiera è perché non ha mai mollato nemmeno nei momenti più difficili della propria vita.
Dobbiamo essere consapevoli del fatto che la preghiera sblocca il cielo e, ci sono delle chiavi ben precise che dovremmo conoscere affinché questo accada anche nelle nostre vite. Molti si stancano di aspettare le risposte che tanto attendono ma, la verità è che quando comprendiamo davvero come funziona tutto cambia e vivremo quell’aspettativa nel modo corretto.

22 Dopo queste cose, Gesù venne con i suoi discepoli nel territorio della Giudea, e là rimase con loro e battezzava. 23 Or anche Giovanni battezzava in Enon, vicino a Salim, perché là c’era abbondanza di acqua; e la gente veniva e si faceva battezzare, 24 perché Giovanni non era ancora stato gettato in prigione. 25 Sorse allora una discussione da parte dei discepoli di Giovanni con i Giudei intorno alla purificazione. 26 Così vennero da Giovanni e gli dissero: «Maestro, colui che era con te al di là del Giordano, a cui hai reso testimonianza, ecco che battezza e tutti vanno da lui». 27 Giovanni rispose e disse: «L’uomo non può ricevere nulla, se non gli è dato dal cielo.

Giovanni 3:22-27

Giovanni Battista era colui che preparava la via del Signore, e lui predicava un battesimo di ravvedimento.
Non possiamo ricevere niente se non ci viene dato dal cielo, questa è la verità! Quando il cielo è aperto sulla nostra vita, allora potremmo usufruire di tutte le sue risorse. I miracoli non si possono comprare, le guarigioni non si possono comprare, questi sono doni che ci vengono dati dal cielo.
Tutto ciò che riceviamo quando preghiamo ci viene dato dal cielo; da noi stessi non possiamo fare assolutamente niente.
Quando abbiamo “l’ok” dal cielo per fare determinate cose, siamo destinati a prosperare ma, quando vogliamo fare ciò che non rientra nei piani di Dio tutto si blocca.

28 Voi stessi mi siete testimoni che io ho detto: “Io non sono il Cristo, ma sono stato mandato davanti a lui”. 29 Colui che ha la sposa è lo sposo, ma l’amico dello sposo, che è presente e l’ode, si rallegra grandemente alla voce dello sposo; perciò questa mia gioia è completa. 30 Bisogna che egli cresca e che io diminuisca. 31 Colui che viene dall’alto è sopra tutti; colui che viene dalla terra è della terra e parla della terra; colui che viene dal cielo è sopra tutti. 32 Ed egli attesta ciò che ha visto e udito, ma nessuno riceve la sua testimonianza. 33 Colui che ha ricevuto la sua testimonianza ha solennemente dichiarato che Dio è verace. 34 Infatti colui che Dio ha mandato, proferisce le parole di Dio, perché Dio non gli dà lo Spirito con misura. 35 Il Padre ama il Figlio e gli ha dato in mano ogni cosa. 36 Chi crede nel Figlio ha vita eterna, ma chi non ubbidisce al Figlio non vedrà la vita, ma l’ira di Dio dimora su di lui».

Giovanni 3:28-36

Giovanni aveva riconosciuto chi aveva davanti. Aveva riconosciuto pienamente Gesù Cristo!
“Bisogna che Lui cresca e che io diminuisca”. Questa una buona preghiera per un figlio di Dio. È importante nella nostra vita quotidiana dichiarare sempre “Signore meno di me e più di te” ma, è anche vero che questo possiamo farlo nel momento in cui riconosciamo davvero chi è Cristo Gesù nella nostra vita.
Il nostro “io” deve scomparire. Il Suo carattere deve crescere in noi e il nostro deve scomparire.
Quando viviamo questi principi, allora stiamo anche vivendo il cielo qui su questa terra. Gesù stesso ci ha dato l’esempio di vivere una vita completamente dipendente da Dio. Quando ci muoviamo in obbedienza, questa è una delle chiavi che ci fa vivere le risorse del cielo qui sulla terra. Quando scopriamo lo scopo di Dio per noi, ci entreremo solo se camminiamo in obbedienza.
Il peggior nemico per lo scopo che Dio ha per la nostra vita è la disobbedienza. Quando siamo disobbedienti blocchiamo per risorse del cielo per la nostra vita. Quando riconosciamo chi è Cristo, riconosciamo anche che Lui è sopra ogni cosa poiché è Colui che viene dall’alto.
Giovanni Battista riconobbe la completa signoria di Gesù. La Bibbia ci insegna che Giovanni era il cugino di Gesù ma, in quel momento Giovanni non vide più suo cugino davanti a sé ma vide Colui che era al di sopra di ogni cosa, vide Colui che veniva dal cielo. Quando anche noi riusciamo a riconoscere questo, i cieli sulle nostre vite di aprono. Gesù è colui che ha ogni cosa nelle sue mani.
Se camminiamo in obbedienza ai principi di Dio è che chiaro che il cielo è per noi e che lo sono anche tutte le sue risorse. Dio è il ricompensatore di coloro che lo cercano. Tutto ciò che c’è in cielo (pace, salute, prosperità ecc) noi abbiamo il diritto di viverlo qui sulla terra.
Una delle chiavi quindi, che ci fa vivere il cielo sulla terra è l’obbedienza. Non possiamo infatti camminare come vogliamo, secondo i nostri modelli e poi pretendere di poter usufruire delle risorse del cielo. Dio ricompensa coloro che lo cercano e coloro che diligentemente mettono in pratica i principi del Regno.

15 Egli disse loro: «E voi, chi dite che io sia?». 16 E Simon Pietro, rispondendo, disse: «Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente». 17 E Gesù, rispondendo, gli disse: «Tu sei beato, o Simone, figlio di Giona, perché né la carne né il sangue ti hanno rivelato questo, ma il Padre mio che è nei cieli. 18 Ed io altresì ti dico, che tu sei Pietro, e sopra questa roccia io edificherò la mia chiesa e le porte dell’inferno non la potranno vincere. 19 Ed io ti darò le chiavi del regno dei cieli; tutto ciò che avrai legato sulla terra, sarà legato nei cieli, e tutto ciò che avrai sciolto sulla terra sarà sciolto nei cieli».

Matteo 16:15-19

Dio ci ha dato autorità, potenza e dominio e queste cose fanno parte tutte del Regno di Dio. La nostra autorità non viene da noi stessi ma ci viene data dal cielo.
Pietro fu l’unico ha rispondere: “Tu sei il Cristo figlio del Dio vivente”.
Pietro ebbe la rivelazione di chi era realmente Gesù. Solo quando abbiamo la rivelazione di chi è Gesù Cristo nella nostra vita prendiamo possesso di tutte le risorse del cielo. In quel momento Pietro, fu pienamente consapevole anche di chi lui stesso era in Cristo Gesù!
Quando abbiamo la piena consapevolezza di chi è Gesù nella nostra vita, l’inferno non ci potrà resistere! Nel nome di Gesù Cristo c’è potenza! Quando abbiamo la rivelazione di chi è Gesù nella nostra vita abbiamo a disposizione le chiavi del Regno! Tutto ciò che legheremo sulla terra sarà legato anche nel cielo e tutto ciò che sciogliamo nel cielo sarà sciolto anche sulla terra!
Legare e sciogliere sono due termini che vengono utilizzati nel gergo dei tribunali e, quando noi siamo davanti al tribunale del cielo con l’autorità che ci ha lasciato Gesù abbiamo il potere di legare tutto ciò che è contro di noi e di sciogliere invece tutte le risorse del cielo.
Nel nome di Gesù Cristo c’è potenza!
Obbedienza e preghiera quindi sono 2 chiavi forti per aprire il cielo sulle nostre vite!
Quando preghiamo nel nome di Gesù Cristo e abbiamo la consapevolezza totale di chi Lui è saremo persone forti e piene di autorità e dominio.
Il diavolo cercherà sempre di fermarci attraverso prove e sfide ma Gesù ci ha dato l’autorità di calpestare serpenti e scorpioni. Noi abbiamo l’autorità di distruggere tutta la potenza del nemico!
Quando c’è preghiera c’è un movimento angelico a nostro favore che viene e porta vittoria, ecco perché il diavolo cercherà sempre di fermarci proprio nel campo della preghiera! Lui sa che c’è potenza nel nome di Gesù.
Ascoltare il cielo è fondamentale! Le nostre orecchie devono essere pronte e sensibili a captare le risorse che Dio vuole darci in quel preciso momento.
I segreti del Regno di Dio sono per colore che cercano Dio!

Poiché non c’è nulla di nascosto che non sia manifestato, né nulla di segreto che non sia palesato.

Marco 4:22

É essenziale per noi figli di Dio meditare quotidianamente la Parola di Dio. Cercare Dio non significa soltanto frequentare solo la domenica in chiesa oppure partecipare a qualche riunione. Cercare Dio è molto di più. Cercare Dio è desiderare di fare la Sua volontà in ogni area della nostra intera vita.
Quando siamo spinti da questo desiderio non ci saranno segreti per noi, non ci sarà niente di nascosto.
Spesso facciamo preghiere come: “Signore porta fuori le cose occulte” e Dio lo fa ma, dobbiamo sapere anche che quando Dio tira fuori l’occulto non lo fa mai per portare giudizio nella vita delle persone ma lo fa esclusivamente per portare guarigione interiore, trasformazione, restaurazione e cambiamento. Dio non è un Dio di giudizio!

Le cose occulte appartengono all’Eterno, il nostro DIO, ma le cose rivelate sono per noi e per i nostri figli per sempre, perché mettiamo in pratica tutte le parole di questa legge.

Deuteronomio 29:29

Quando Dio ci rivela qualcosa è perché quel qualcosa diventi un Rhema nella nostra vita e possiamo viverlo al 100%.
Quando abbiamo la rivelazione di chi è Cristo e di chi è Dio per noi, non cammineremo più da sconfitti.
Noi siamo figli del Re dei Re e dobbiamo camminare da vincenti perché è esattamente ciò che siamo in realtà.
Avere “rivelazione” significa che il velo che prima ci rendeva ciechi adesso è caduto e possiamo vedere bene tutto quanto. È per rivelazione infatti che comprendiamo davvero che Gesù è il Signore!
Quando le chiavi che aprono il cielo sono rivelate nella nostra vita non cammineremo più da perdenti ma cammineremo da vincenti! Noi siamo la testa e non la coda.
Quando abbiamo rivelazione di chi siamo in Cristo non c’è niente che ci potrà fermare, nemmeno l’inferno stesso!
Le situazioni si possono bloccare solo in alcune condizioni:
– quando dubitiamo
– quando non sappiamo cosa fare
– quando facciamo e ci facciamo troppe domande
Perché dubitiamo, perché non sappiamo cosa fare e perché ci facciamo troppe domande? La risposta è molto semplice: perché non leggiamo e non meditiamo la Parola di Dio quotidianamente.
La transizione non è una stagione, la transizione è solo un momento e si trova esattamente a metà fra due stagioni delle nostre vite: quella che dobbiamo ancora lasciare e quella in cui invece dobbiamo entrare.
Non è possibile che una transizione duri anni. Quando questo accade allora dobbiamo rivedere la nostra posizione ed è necessario mettersi in discussione e riconsiderare il nostro cuore.

Metterò sulla sua spalla la chiave della casa di Davide; così egli aprirà e nessuno potrà chiudere, chiuderà e nessuno potrà aprire.

Isaia 22:22

Il libro di Isaia è un libro profetico in cui viene parlato davvero molto della venuta di Cristo e, la cosa bella è vedere come la Parola si riconferma sempre da sola.

7 «E all’angelo della chiesa in Filadelfia scrivi: queste cose dice il Santo, il Verace, colui che ha la chiave di Davide, che apre e nessuno chiude, che chiude e nessuno apre. 8 Io conosco le tue opere; ecco, ti ho posto davanti una porta aperta, che nessuno può chiudere, perché, nonostante tu abbia poca forza, hai custodito la mia parola e non hai rinnegato il mio nome.

Apocalisse 3:7-8

Questa è la conferma che la Parola si riconferma sempre!
“Nonostante tu non abbia avuto più forza”.
La domanda è: “quante volte ci siamo ritrovati a non avere più forze eppure non abbiamo mai rinnegato nulla?”.
Questi passi ci danno un grande incoraggiamento e una forte conferma. La Bibbia dice che anche se ci siamo ritrovati senza forza, anche se abbiamo perso qualche battaglia, anche se ci siamo ritrovati in difficoltà non indifferenti nel corso della nostra vita e nonostante questo non abbiamo mai rinnegato Cristo e non abbiamo mai mollato, per questo motivo le chiavi del cielo sono nostre! Ci appartengono e noi possiamo usufruire di tutte le sue risorse!
Mettere in pratica la Parola di Dio è la chiave del nostro successo!

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