Rispetto e Ricompensa

Sara Giuliano

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16 Maggio 2021

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16/05/2021 – Pastore Mascia Bianchi

Tu sei nato per un tempo come questo. C’è uno scopo da parte di Dio e se sei connesso con Lui lo scoprirai. Dio vuole che tu faccia la differenza nella tua casa, nel tuo lavoro, nella tua città. Lo scopo di Dio è l’espansione del Suo Regno. Il Regno di Dio ha una cultura e nel Regno di Dio ogni cosa vince.

Rispetto e ricompensa. Molti oggi vogliono rispetto, vogliono la ricompensa ma non danno rispetto. Se sei nato di nuovo il tuo pensiero ed i tuoi modi di fare devono essere trasformati secondo il modello del Regno di Dio. Il Regno di Dio è pace e gioia. Lo Spirito Santo lavora dentro di te e ti fa capire quando c’è qualcosa che non va. Lo Spirito Santo è il più grande trasformatore di vite, se lo vogliamo: lo Spirito Santo è gentile.

Siamo destinati ad avere successo qui su questa terra, ma siamo noi a determinare se viviamo una vita di successo o se viviamo ancora come prima. Dio ti tira fuori dalle tenebre, dal sistema del mondo, ma le tenebre ed il sistema del mondo devono andare via da me.

Se voglio vivere bene, dentro di me ci deve essere un cambiamento. Cambia tu e cambi il mondo; è il tuo cuore davanti a Dio che farà la differenza.

Oggi lo Spirito Santo è a diposizione di tutti coloro che accettano Gesù, ma nell’Antico Testamento lo Spirito Santo scendeva solo sui re, sui profeti e sui sacerdoti.

1 Ora, quando l’Eterno volle portare in cielo Elia in un turbine, Elia partì da Ghilgal con Eliseo. 2 Allora Elia disse ad Eliseo: «Fermati qui, ti prego, perché l’Eterno mi manda fino a Bethel». Ma Eliseo rispose: «Come è vero che l’Eterno vive e che tu stesso vivi, io non ti lascerò». Così discesero a Bethel. 3 I discepoli dei profeti che erano a Bethel andarono quindi a trovare Eliseo e gli dissero: «Sai che l’Eterno quest’oggi porterà via il tuo signore al di sopra di te?». Quegli rispose: «Sì, lo so; tacete!». 4 Poi Elia gli disse: «Eliseo, fermati qui, ti prego, perché l’Eterno mi manda a Gerico». Egli rispose: «Come è vero che l’Eterno vive e che tu stesso vivi, io non ti lascerò». Così discesero a Gerico. 5 Allora i discepoli dei profeti che erano a Gerico si avvicinarono a Eliseo e gli dissero: «Sai che l’Eterno quest’oggi porterà via il tuo signore al di sopra di te?». Egli rispose: «Sì, lo so; tacete!». 6 Poi Elia gli disse: «Fermati qui, ti prego, perché l’Eterno mi manda al Giordano». Egli rispose: «Come è vero che l’Eterno vive e che tu stesso vivi, io non ti lascerò». Così proseguirono il cammino assieme. 7 Ora cinquanta uomini tra i discepoli dei profeti li seguirono e si fermarono di fronte a loro, da lontano, mentre Elia ed Eliseo si fermarono sulla riva del Giordano. 8 Allora Elia prese il suo mantello, lo rotolò e percosse le acque, che si divisero di qua e di là; così passarono entrambi all’asciutto. 9 Dopo che furono passati, Elia disse ad Eliseo: «Chiedi ciò che vuoi che io faccia per te, prima che sia portato via da te». Eliseo rispose: «Ti prego, fa che una doppia porzione del tuo spirito venga su di me». 10 Elia disse: «Tu hai chiesto una cosa difficile; tuttavia, se mi vedrai quando sarò portato via da te, ciò ti sarà concesso, altrimenti non l’avrai». 11 Ora, mentre essi camminavano discorrendo, ecco un carro di fuoco e cavalli di fuoco li separarono l’uno dall’altro, ed Elia salì al cielo in un turbine. 12 Eliseo vide ciò e si mise a gridare: «Padre mio, padre mio, carro d’Israele e sua cavalleria!». Poi non lo vide più. Allora afferrò le sue vesti e le stracciò in due pezzi. 13 Raccolse quindi il mantello di Elia che gli era caduto di dosso, tornò indietro e si fermò sulla riva del Giordano. 14 Poi prese il mantello di Elia che gli era caduto di dosso, percosse le acque e disse: «Dov’è l’Eterno, il DIO di Elia?». Quando anch’egli ebbe percosso le acque, queste si divisero di qua e di là ed Eliseo passò. 15 Quando i discepoli dei profeti che erano a Gerico e stavano quindi di fronte al Giordano videro Eliseo, dissero: «Lo spirito di Elia si è posato su Eliseo». Poi gli andarono incontro, si inchinarono fino a terra davanti a lui.

2 Re 2:1-15

Eliseo era il discepolo di Elia. Un uomo umile che non era interessato ad altro che seguire il suo maestro.

Eliseo non vedeva Elia uomo, vedeva l’uomo unto, vedeva l’unzione e seguiva l’unzione!

Onora i ministri di Dio, onora perché dove c’è onore c’è un rilascio di miracoli. Quando c’è rispetto dell’unzione, ricevi tutto quello che ti spetta. Onora le autorità, rispetta i principi di Dio. Chi cammina nel disonore si allontana dalle vie di Dio.

Parliamo di rispetto e ricompensa perché vogliamo vedere il risveglio! A Nazareth, Gesù non ha fatto molti miracoli perché lo vedevano sempre come il figlio del falegname e non lo vedevano come il Cristo.

In questa nazione non c’è ancora stato il risveglio a motivo del disonore per le cose di Dio. Reinhard Bonnke quando è stato in Africa ha portato un grande risveglio, ma in Italia no. Perché? Perché è stato giudicato e criticato. Dove c’è critica e giudizio Dio non può lavorare. Dio rialzerà persone che onorano i ministri di Dio e la casa di Dio e che porteranno il risveglio.

Eliseo non ha ascoltato le persone che criticavano Elia anzi, gli ha detto di tacere! Sei disposto a farlo anche tu, quando le persone criticano i ministri di Dio o la chiesa di Gesù Cristo? Molti sono legati dallo spirito della critica, ma oggi voglio scioglierli, nel nome di Gesù. Dio rialza l’Italia, Dio rialza i suoi ministri qui in Italia. Eliseo era umile, era un discepolo.

19 Andate dunque, e fate discepoli di tutti i popoli, battezzandoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo, 20 insegnando loro di osservare tutte le cose che io vi ho comandato. Or ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine dell’età presente. Amen.

Matteo 28:19-20

Gesù, nel grande mandato, ha detto di andare fare discepoli, non dei leader. Molti oggi vogliono essere leader, ma non vogliono essere discepoli. Non puoi essere un leader, un insegnante se non sei un discepolo. Discepolo significa alunno, uno che impara con disciplina. Eliseo serviva Elia, l’uomo di Dio, con disciplina. Elia disse ad Eliseo di smettere di seguirlo, ma lui gli rispose: “non ti lascerò!”.

Seguire Gesù non è sempre rose e fiori. Seguire Gesù a volte ti porta a fare scelte che sono in contraddizione con le tue precedenti convinzioni, con il tuo precedente stile di vita. Sei tu che devi scegliere, sei tu che devi dire: “io voglio servirti Signore, con tutta la mia vita, io non ti lascerò”. Fare questo significa avere rispetto per le cose di Dio e porterà dei benefici alla tua vita.

Un discepolo che impara diventa un buon leader ed un buon leader continuerà ad essere un buon seguace che non schiaccia, ma rialza ed incoraggia le persone. Un buon leader corregge, ma viene anche corretto perché è insegnabile.

Chi stai seguendo? Eliseo fino alla fine ha seguito Elia. Eliseo non si è mai proposto! Quando sei un discepolo non devi promuoverti da solo, sarà Dio a promuoverti.

Elia era unto da Dio ed Eliseo chiese una doppia unzione! Elia gli disse che è una cosa difficile perché non è sempre facile camminare nell’unzione, perché con l’unzione c’è anche opposizione. Se cammini con Dio, però, Lui ti renderà in grado di resistere.

Dio ti promuove e quando ti promuove riuscirai a resistere alle opposizioni. Quando Dio rilascia l’unzione, la rilascia per il servizio, non per i tuoi scopi. Una persona unta porta le persone ad un nuovo livello.

Eliseo era pronto! Elia fu rapito. Eliseo riconosceva in Elia il suo padre spirituale. Raccolse il mantello di Elia, che gli era caduto di dosso. L’unzione che era su Elia cascò su Eliseo.

Chi stai seguendo? Chi ti sta addestrando? Stai seguendo tutti i predicatori che vedi su internet? Puoi guardare una buona predica di altri predicatori, ma chi stai seguendo? Chi ti sta addestrando? I nostri pastori sono i Pastori Ron e Hope, la mia lealtà è verso di loro, sono loro che mi ammaestrano.

Molto vogliono fare i maestri, ma non sono discepoli. Attenzioni, siamo negli ultimi tempi. Quando Gesù guariva e faceva miracoli c’erano le folle, ma quando insegnava i principi del Regno di Dio e diceva qual è il modo corretto di comportarsi e di vivere, quando parlava di lasciare il peccato e camminare nei principi di Dio, molto lo lasciarono. Dio vuole cambiare il tuo modo di fare, che ti è stato tramandato dal mondo, per mettere in te i giusti principi.

Segui un solo Pastore, connettiti a lui e fatti ammaestrare da lui. Perché segui una persona? Per ambizione o per ispirazione? Se lo fai per ispirazione stai seguendo lo scopo di Dio per la tua vita! Ambizione o ispirazione? Si vedrà dai frutti. In tempi di risveglio c’è una crescita dell’unzione e si rivelano i cuori. Ricordatevi, Dio non si può ingannare, quello che un uomo semina quello pure raccoglierà.

Sapere che c’è qualcuno a cui sei sottomesso è una sicurezza per la tua vita: ti insegnano, ti ispirano e ti correggono. La persona che è sopra di te è amichevole, ma non è un tuo amico, è un’autorità sopra di te. La confidenza dell’amicizia può portare le persone a non avere più rispetto. Il Pastore è un’autorità, i genitori sono un’autorità. Da un amico non accetti la disciplina, da un’autorità sì, se la riconosci. Un amico pulire di mantenere l’amicizia ti farà fare quello che vuoi, un’autorità ti dirà la verità anche quando non la accetti.

Eliseo era umile, ma anche leale. La lealtà si mostra in tempi difficili, una persona leale è con te sia in tempi buoni che in tempi difficili. Quanto sei leale verso l’uomo e la donna di Dio, quanto sei leale verso la casa di Dio? L’onore apre le porte e le mantiene aperte per te, ti garantisce l’accesso al tuo scopo. Il disonore, invece, ti uccide il destino indipendentemente dalle parole o profezie che hai ricevuto.

Guarda il nuovo testamento. Dio aveva un destino per Dema, che era un discepolo di Paolo, così come aveva un destino per Timoteo. Dema, però, ha disonorato Paolo e si è allontanato da Dio. Quando vai contro l’opera di Dio, contro il corpo di Cristo, contro un uomo od una donna unta, vai contro l’unzione: è una follia! Non lo fate, perché non sai cosa succederà dopo.

Acharit, se tu sapessi quello che viene dopo. Se tu lo sapessi, ci penseresti due volte prima di andare contro l’opera di Dio, prima di criticare il corpo di Cristo, perché vai incontro ai guai. Oggi, con l’autorità che mi è stata data dal Signore Gesù Cristo, devo dire queste cose per avvertire la chiesa – tutta la chiesa di questa nazione. Il risveglio è alle porte: ci saranno tante cose belle, ma ci sarà una purificazione perché ci sarà una manifestazione di cuori. Dio rialza gente sana! Quanto sei leale? La lealtà è una questione di cuore.

23 E qualunque cosa facciate, fatelo di buon animo, come per il Signore e non per gli uomini, 24 sapendo che dal Signore riceverete la ricompensa dell’eredità, poiché voi servite a Cristo, il Signore.

Colossesi 3:23-24

Un cristiano vero non può pensare solo a sé stesso, pensa anche a gli altri, perché questo è il cuore di Dio. Quando Dio ti dà qualcosa non è solo per te, ma anche per gli altri.

Dio ha dato a tutti un seme per servire. Ci sono persone che servono solo per farsi vedere ed altri che invece servono dietro le quinte. Lui vede, Lui scrive. Quando servi Dio, Lui ti equipaggia e ti promuove.

Quando servi l’uomo e la donna di Dio, stai servendo Dio. Quando trovi persone che vanno criticano l’opera di Dio, guardate la loro vita: non fanno discepoli, non hanno una chiesa, ma vogliono criticare.

Se non vuoi servire Dio è una tua scelta, ma ammettilo, non criticare gli altri per giustificare la tua scelta. Se una persona ti dice che non vuole servire Dio, digli che pregherai per lei, ma se una persona viene da te e critica l’unzione bloccala, perché sta criticando l’Unto, sta criticando Cristo. Abbi il coraggio di farlo.

Quando servi, il tuo carattere si sviluppa. Eliseo ha servito, ha servito e servito, poi è stato promosso ed altri hanno servito lui. Quando servi qualcuno di unto, si sblocca quello che è in lui e verrà anche su di te. Il suo dono diventerà accessibile a te.

Sono due anni che stiamo sotto i Pastori Ron e Hope ed in questi due anni si sono sbloccate cose che non erano mai successe. Sono accadute cose belle e brutte, ma è normale perché quando c’è l’unzione le cose occulte vengono fuori. Ne vedremo ancora di cose belle!

Servi l’uomo di Dio per servire Dio, non per un doppio scopo. I Pastori Ron e Hope chiedono sempre: “di cosa avete bisogno?”. Potremo chiedere tante cose, ma per lealtà non le chiediamo perché non sarebbe da Dio di riceverle. Non seguire l’uomo e la donna di Dio per ciò che possono darti materialmente, segui l’unzione! Quando ho conosciuto il pastore Hope, mi ha portato a cena e mi ha raccontato la peggiore cosa che ha fatto nella sua vita – di solito le persone ti raccontano le cose migliori, per apparire bene, ma lei no. Quando ha finito mi ha chiesto: “è cambiato qualcosa fra di noi?” ed io le ho risposto: “ti amo più di prima e ti ringrazio per la tua trasparenza e per la tua onestà”. Lei mi ha risposto che nella mia vita c’è un senso di lealtà sovrannaturale e che ha bisogno di persone così vicino a lei. Per la sua storia potrebbe essere giudicata molto facilmente, ma la verità è che attraverso la sua storia molti cuori sono restaurati. A motivo della lealtà verso i nostri pastori, la loro unzione è già sulla nostra vita. Se porti rispetto, avrai la tua ricompensa, sempre.

11 In lui siamo anche stati scelti per un’eredità, essendo predestinati secondo il proponimento di colui che opera tutte le cose secondo il consiglio della sua volontà, 12 affinché fossimo a lode della sua gloria, noi che prima abbiamo sperato in Cristo.

Efesini 1:11-12

Quando cammini nell’unzione sblocchi l’eredità che è per te ed il nemico non ha più potere su di te. Devi camminare con la consapevolezza che Dio ti ha liberato dalle tenebre, che conosci Gesù e che ci sono cose che non sono compatibili con l’unzione, lo senti. Se non senti niente vai da qualcuno che preghi per te, perché è un problema, ma se senti e lo Spirito Santo ti fa capire che se in una posizione che va cambiata devi fare una scelta; scegli con Dio!

 

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