Saggezza e Prosperità

Sara Giuliano

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Date

2 Agosto 2020

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02/08/2020 – Pastore Mascia Bianchi

Partendo dalla storia di Giuseppe, possiamo parlare di tante cose. Questa mattina parlermo della saggezza.

Quanti vogliono essere prosperi? La prosperità riguarda tanti aspetti, ma oggi voglio parlare della prosperità finanziaria.

Ci sono delle chiavi, una è accettare Gesù nella propria vita; è la presenza di Dio che ti rende ricco.

La decima è un’altra chiave che apre le cateratte del cielo e riversa nella vita di chi lo fa con il cuore la benedizione; il tuo frigo è sempre pieno, le tue bollette sono sempre pagate. Solo chi ha una relazione con Cristo può comprendere ed avere rivelazione della decima. Se dai la decima, tu dovresti essere in grado di pagare tutto e godere di ciò che Dio ti dà. Se non c’è questo manca qualcosa: la saggezza.

Devi amministrare bene le tue risorse. Spendi meno di ciò che hai, fai un piano e vedrai che le cose torneranno sempre. Troverai favore e pagherai le cose meno degli altri, oppure qualcuno ti benedirà regalandoti qualcosa.

Impara a dipendere da Dio e non dai soldi: le persone che dipendono da Dio non vanno in crisi quando mancano i soldi. Ci sono persone che durante il lockdown pensavano che noi saremo finiti male perché la chiesa era chiusa, ma vi dirò che in realtà non solo non ci è mancato niente ma abbiamo sovrabbondato.

Devi essere nella giusta posizione.

Genesi 41:22-44

Il faraone aveva fatto un sogno e Giuseppe, che aveva il dono della rivelazione dei sogni, gli ha detto cosa significavano. 7 anni di prosperità e 7 anni di carestia.

Cos’è successo? V.37 Il faraone aveva riconosciuto che in Giuseppe c’era lo spirito di Dio. La mia domanda è questa: le persone che sono vicino a te, nel tuo posto di lavoro, nella tua casa, possono dire lo stesso di te?

v.39-40 Chiesa, stiamo parlando di un uomo che era schiavo ed il faraone, ad un certo punto, gli ha detto che lo stabiliva su tutto l’Egitto e sarebbe stato secondo solo a lui. Dio può prenderti da qualsiasi situazione e promuoverti da qualcuno che è sopra di te e ti onora.

v.44 quando lo Spirito di Dio è dentro di te e tu sai chi sei in Cristo, tu sei la testa e non la coda. Giuseppe era uno schiavo, ma non si è lasciato intimidire dal faraone. Ci sono persone che per ottenere favori scendono a compromessi, ma se tu sai chi sei in Cristo non scendi a compromessi perché sai che la tua risorsa è Dio. Giuseppe non è sceso a compromessi, per questo Dio l’ha promosso, per questo lo Spirito di Dio era nella sua vita.

v.48 Giuseppe era giovane, è diventato primo ministro di Egitto a trent’anni! Non importa sapere tante cose, ma è l’intelligenza di Dio che è in te. Sicuramente è buono laurearsi e sapere ciò che si dice, ma se vuoi muoverti nelle cose del Regno è la Bibbia che ti farà funzionare e muoverti, non la saggezza umana.

Questo ragazzo aveva trent’anni e durante i sette anni di abbondanza fu saggio. Ci sono persone che appena ricevono risorse inaspettate iniziano a spendere e spandere; questo non è saggio. Dio ti fa prosperare ed insieme ti dona anche la saggezza. Devi essere un buon amministratore.

Negli anni di abbondanza, Giuseppe non ha sperperato le sue risorse con cose superflue, ma ha messo via così tanto che smisero di tenere i conti poiché era incalcolabile.

v.50 stiamo parlando di un uomo che ha vissuto tanti anni dove sono successe tante cose: rigetto, venduto come schiavo, accusato ingiustamente. Non ti preoccupare se qualcuno ti perseguita, perché Dio è la tua risorsa, se tu rimani nella giusta posizione.

Se la mano di Dio è per te, tu sarai al sicuro, il favore di Dio sarà evidente nella tua vita e niente sarà contro di te.

Potreste pensare: perché a quest’uomo è successo tutto questo? La sua attitudine era buona e non è mai venuto meno, ma c’è di più.

Genesi 39:1-6

Dovunque tu sei, se Dio è con te, tu prosperi. Nel tuo posto di lavoro, non è il tuo titolare che ti fa prosperare, è Dio! La gente deve vedere che Dio è in te, ci deve essere un marchio, un segno che la presenza di Dio è in te. La tua vita deve parlare, ci deve essere un segno che sei diverso. Il padrone di Giuseppe vide che l’Eterno era con lui.

Se tu parti da una sciagura ad un’altra e tutte le cose negative succedono a te, chi ti vorrà seguire? Le sfide ci sono, ma se tu predichi un Dio che porta pace, prosperità ed amore ma la tua vita è tutta un’altra cosa, se io non conosco Dio non lo voglio conoscere! Molti cristiani non stanno presentando il vero Dio. Giuseppe era uno schiavo, ma tutti riconoscevano che Dio era con lui. Quando c’è il favore di Dio nella tua vita, c’è anche il favore degli uomini e le cose vengono naturali, addirittura ti sorprendi.

v. 5 Non sarebbe troppo bello che a motivo tuo la ditta per cui lavori prospera, semplicemente perché sei un figlio di Dio? A motivo di Giuseppe c’era prosperità, ma perché? Giuseppe veniva dal seme di Abramo, era un suo discendente. Un giorno Dio fece un patto con Abramo e gli promise che tutta la sua discendenza sarebbe stata benedetta. La Bibbia dice che in Cristo Gesù noi siamo discendenti di Abramo: siamo destinati ad essere benedetti, prosperi, a portare il favore di Dio ed a viverlo! Noi siamo di quella discendenza e siamo destinati ad essere prosperi.

Noi siamo la discendenza di Abramo in Cristo, quindi dobbiamo fare ciò che ci dice Gesù. Cosa ci ha detto Gesù? Ci ha detto di dimorare in lui.

Non lamentarti, non parlare sempre di ciò che ti manca perché ciò che dichiari, tu vivi. Io sono un discendente di Abramo in Cristo Gesù, io sono prospero, il favore di Dio è nella mia vita oggi, domani e sempre. Quando sai chi sei in Cristo Gesù non hai paura di ciò che ti circonda perché sai che la tua risorsa è Dio.

Un giorno la scrittura dice che Abramo ha avuto un incontro con Melchisedek che aveva il più alto ordine di sacerdozio e rappresentava Cristo. Abramo dette la decima a Melchisedek. Devi avere una rivelazione di chi era Melchisedek: il più alto sacerdozio, Cristo.

Galati 3:16

Quando le persone vogliono giocare con la Parola di Dio o non hanno la rivelazione, prendono ciò che gli pare dalla Parola: sono discendenti di Abramo quando si tratta di ricevere, ma non quando si tratta di dare. Le persone che prosperano, le chiese che prosperano sono quelle che mettano in pratica i principi del Regno.

Galati 3:27-29

Se sei in Cristo, sei un discendente di Abramo ed erede secondo la promessa. Ovunque andrai sarai benedetto. Quando dovettero spartirsi le terre con Lot, Abramo non era preoccupato perché sapeva che ovunque sarebbe andato, Dio sarebbe andato con lui e quindi sarebbe stato prospero!

Pregate per coloro che ti benedicono, dichiara che Dio le benedice perché sta scritto: “benedirò chi ti benedirà”. La benedizione non è solo per noi: se ricevi una benedizione non è detto che tu possa ricambiare con una benedizione dello stesso livello, ma metti questa persona in preghiera perché Dio potrà benedirla al livello in cui si trova.

Genesi 17:6-7

Dio rinnova il patto con Abramo. La bibbia dice che in Cristo noi siamo re e sacerdoti. Dio aveva detto ad Abramo che da lui sarebbero usciti dei re; noi siamo re in Cristo Gesù! Si è avverato tutto, perché ciò che dice Dio non torna mai a vuoto. Devi avere fiducia, devi essere stabile: è tempo di avere fede.

Quando Dio dice: “per un patto eterno”, nessuno può bloccarlo! Tu sei entrato nel patto eterno.

Nel 2020 Dio ci aveva promesso sovrabbondanza e così è stato anche durante il covid-19! Siamo a metà anno, c’è molto di più. Siamo discendenti di Abramo in Cristo Gesù.

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