SERIE: LE DIECI VERGINI – (4) LA LAMPADA DEL CORPO

Sara Giuliano

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31 Ottobre 2021

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31/10/2021 – Pastore Riccardo Bianchi

In Matteo 25, Gesù ci racconta di cinque donne avvedute e cinque meno attente, ma tutte grandemente amate da Dio. Tutte hanno avuto una possibilità fino all’ultimo; così è per noi. Dio ha mandato il suo unigenito figlio affinché nessuno di noi perisca, ma ognuno abbia vita eterna. Dio ti ama fino alla fine, ma tu devi fare la tua parte. 

Mettere in atto la fede è una tua decisione. La fede a volte è una fede pazza, perché credi in qualcosa che ancora non lo hai ricevuto, ma lo stai aspettando con gioia. 

Queste donne si sono trovate in difficoltà ed hanno cercato di prendere l’olio. L’olio è importante perché è una luce sul tuo piede – quando cammini, vedi. Si addormentarono tutte, si rilassarono, ma verso la mezzanotte udirono un grido e si svegliarono. Chiesero dell’olio alle altre, perché le loro lampade stavano per spegnersi. La tua lampada ha una buona riserva d’olio? Oppure sta per spegnersi? 

Ci son cose cose che potrebbero distrarti, ma tu sei la luce. Se il fuoco sta per spegnersi, devi mettere altra legna sopra affinché possa ancora portare luce. 

Il ladro non viene se non per rubare, uccidere e distruggere; ma io sono venuto affinché abbiano la vita e l’abbiano in abbondanza.

Giovanni 10:10 

Forse in questo tempo c’è stato uno scoraggiamento generale perché il nemico è venuto, per rubare uccidere e distruggere, ma Gesù è venuto perché noi avessimo una vita abbondante adesso. Gesù è venuto con un potere salva vita. Lui è venuto affinché potessimo avere la salvezza. Chiunque invocherà il nome del Signore, sarà salvato; è una certezza. 

33 «Or nessuno, quando ha acceso una lampada, la mette in un luogo nascosto o sotto il moggio, ma sul candeliere, affinché coloro che entrano vedano la luce. 34 La lampada del corpo è l’occhio; se dunque il tuo occhio è sano, tutto il tuo corpo sarà illuminato; ma se il tuo occhio è malato, anche tutto il tuo corpo sarà pieno di tenebre. 35 Bada perciò che la luce che è in te non sia tenebre. 36 Se quindi tutto il tuo corpo è illuminato senza avere alcuna parte tenebrosa, tutto sarà illuminato, come quando la lampada ti illumina col suo splendore».

Luca 11:33-36 

Non spengere la luce. La lampada del tuo corpo è il tuo occhio: allora bada bene che la luce che entra in te, non sia tenebre! È un tuo volere, una tua volontà.  

C’è stato un periodo di tenebre, un periodo in cui non sappiamo bene dove stiamo andando, ma Dio ha tutto sotto controllo. Ci sono dei principi che dobbiamo seguire. 

Le cinque vergini stolte hanno cercato di rimediare. Qui stiamo parlando del rapimento: ci sono alcuni che saranno rapiti in un istante ed altri che cercheranno di recuperare.  

Dio ha già compiuto tante cose, e c’è un tempo specifico per ogni cosa. 

E qui non ci sarà più notte alcuna e non avranno bisogno di luce di lampada né di luce di sole, perché il Signore Dio li illuminerà, ed essi regneranno nei secoli dei secoli.

Apocalisse 22:5 

Questo è sorprendente: non ci sarà più bisogno di luce di lampada, Gesù sarà la nostra luce per sempre! 

7 Non v’ingannate, Dio non si può beffare, perché ciò che l’uomo semina, quello pure raccoglierà. 8 Perché colui che semina per la sua carne, dalla carne raccoglierà corruzione, ma chi semina per lo Spirito, dallo Spirito raccoglierà vita eterna. 9 Or non veniamo meno nell’animo facendo il bene; se infatti non ci stanchiamo, raccoglieremo a suo tempo.

Galati 6:7-9 

Non vi ingannate.  

Avevo un gruppo di amici che cercavano di credere in Dio, ma c’era mancanza di conoscenza. Facevano cose che non ero sicuro fossero corrette e Dio mi rispose con Galati: “mi meraviglio che crediate ad un altro vangelo, ma non c’è un altro vangelo”. Stai cercando altre vie, stai cercando una via più facile, ma non ci sono altre vie, solo Gesù è la via. Il sacrificio finirà e vivrai della luce di Cristo. 

Non v’ingannate, Dio non si può beffare, perché ciò che l’uomo semina, quello pure raccoglierà.

Galati 6:7 

Se non ci stanchiamo, raccoglieremo a suo tempo. C’è un tempo specifico per il raccolto. Dai un nome al tuo seme ed aspettati di raccogliere! Quando semini in un buon terreno, aspettati di raccogliere; il Regno di Dio è un buon terreno. Nel frattempo abbi una buona aspettativa. 

Dio sta parlando alla chiesa, al seminare nella chiesa. Quando stai facendo questo e non vieni meno nell’animo, stai compiendo il tuo scopo. Non farti rubare la gioia di questo, tu sei parte nel ministero! Non aspettare di andare in cielo per capire quanto sei prezioso. 

C’è una stagione in arrivo. Non mi arrenderò. Ci sono delle risposte che stanno arrivando.  

Abbiamo seminato molti semi, ma ognuno ha il suo tempo. Abramo ha aspettato 25 anni per il suo raccolto. Dio non si può beffare, Dio non può mentire, tu raccoglierai. Stai attento a non seminare nella carne, ma semina nello spirito. Per stare bene, l’unica cosa che puoi fare è allineare i tuoi pensieri a quelli di Dio. Dio non si è dimenticato delle preghiere che hai fatto nel segreto. Abbi una giusta relazione con Lui. 

Come posso tenere la luce accesa dentro la mia vita? Leggere la Parola – la Parola è luce. Pregare, cercare di mettere in pratica i Suoi principi, cercare la Sua grazia che mi fa vincere sul peccato. Dio ci ha scelto per essere più che vincitori in Cristo Gesù. Dio non si è dimenticato, Dio non vuole che tu sia tiepido o freddo, vuole che tu sia infuocato. 

8 E tuttavia vi scrivo un comandamento nuovo, il che è vero in lui e in voi, perché le tenebre stanno passando e già risplende la vera luce. 9 Chi dice di essere nella luce e odia il proprio fratello, è ancora nelle tenebre. 10 Chi ama il proprio fratello dimora nella luce e non vi è niente in lui che lo faccia cadere.

1 Giovanni 2:8-10 

Dio è interessato a tutto il nostro essere, a tutto il nostro corpo, al nostro spirito. Qui Giovanni ci dice qualcosa di importante. Non dobbiamo odiare, perché l’odio ci toglie la gioia del dimorare in Dio. Se ami tuo fratello, non c’è niente in te che ti possa fare cadere. Se sei nella giusta posizione ci saranno momenti di tentazione e prova, ma resisterai perché non c’è niente che possa farti cadere. L’amore, vince. Lo Spirito Santo ti dà l’abilità di farlo. 

Dichiara: “io dipendo da Dio”. Questa è fiducia in Lui. Quando dipendi da lui, sei destinato a vincere. 

Ricordiamoci di ciò che facciamo, ricordati del seme che hai piantato, altrimenti la stagione della raccolta potrebbe passare e non te ne rendi neanche conto. Lascia la tua vita nelle mani di Dio, la tua risorsa principale è Dio.  

Dio ci ha chiamato ad essere sovrannaturale, non cercare nel naturale ciò che non hai ancora ottenuto nello spirituale. Mantieni il fuoco acceso, alimenta, alimenta ed alimenta quel fuoco affinché non si spenga, così che quando arriverà lo sposo, sarai pronto. 

Quando sai che la tua vita è sotto il controllo di Dio, ti rilassi perché hai pace. Dio sta rispondendo a questa tua aspettativa, ma sii infuocato! 

La prosperità è tua di diritto; aspettatelo, è la Parola che lo dice. La restaurazione è tua di diritto, anche se stai ancora soffrendo. Rivendica il tuo raccolto, non dimenticare il tuo seme! Non dare offerte e decime per abitudine, sono dei semi. 

Le dieci vergini si sono addormentate. Il diavolo viene per rubare, per farti addormentare. Quando hai un combattimento da affrontare, chiedi aiuto. Stai con persone di fede, cerca il fuoco, cerca la presenza di Dio. Dobbiamo aiutarci gli uni gli altri, dobbiamo amarci e non isolarci. Il leone, quando cerca una preda, cerca quella sola, ferita, abbandonata. Il leone cerca chi può divorare: non ti isolare. Cerca un fratello od una sorella più maturi, un responsabile, il pastore. Chiama 40 volte il giorno piuttosto!  

Cerca la tua stagione dovuta. Piantare i semi, può essere faticoso, ma se lo fai sperimenterai la gloria di Dio. Non rinunciare alla tua stagione dovuta, non smettere di sognare. Giuseppe si è portato dietro il sogno che aveva fatto da giovane e grazie a questo la stirpe di Israele si è conservata. 

Può sembrare faticoso, ma noi vogliamo il raccolto! Ogni poco si presenta una sfida. Anche se non sai come fare, fidati di Dio perché Dio farà una strada anche quando una strada non c’è. Dio ci sta facendo passare in delle strade per poter essere un modello per gli altri in futuro. Stiamo per essere modellati e affilati. 

La notte è avanzata e il giorno è vicino; gettiamo dunque via le opere delle tenebre e indossiamo le armi della luce.

Romani 13:12 

La Parola ci dice di gettare le opere delle tenebre ed indossare le armi della luce. L’olio nella lampada porta luce, dobbiamo accendere il fuoco dentro di noi! 

4 In lui era la vita, e la vita era la luce degli uomini. 5 E la luce risplende nelle tenebre e le tenebre non l’hanno compresa. 6 Vi fu un uomo mandato da Dio, il cui nome era Giovanni. 7 Questi venne come testimone per rendere testimonianza alla luce, affinché tutti credessero per mezzo di lui; 8 egli non era la luce, ma fu mandato per rendere testimonianza della luce. 9 Egli (la Parola) era la luce vera, che illumina ogni uomo che viene nel mondo.

Giovanni 1:4-9 

Giovanni il battista non era la luce, era stato mandato per preparare la strada a Gesù. Gesù, (la Parola), era la luce vera. Lo sapeva, ma quando era in carcere si chiese: “è davvero lui?”. Se sei confuso, vuol dire che il diavolo è venuto a bussare, ma tu dichiara: “colui che è in me, è più forte!”. 

La luce viene accesa dal fuoco dello Spirito Santo che viene nella nostra vita! Sei pronto per ricevere qualcosa da parte di Dio? Dio vuole riempire i suoi figli in modo continuativo di luce, di forza, di autorità e di potenza. Quando hai l’unzione di Dio, hai la capacità di fare le cose di Dio. Quando hai l’unzione di Dio, non dimentichi di portarti l’olio. Lo Spirito Santo ci dà quella certezza, quella testimonianza interiore che ci fa sapere che Dio non ci ha abbandonato, ma sta lavorando per noi. Dio ti vuole riempire continuamente, affinché tu abbia l’olio da riversare su gli altri, riversare amore, riversare il fuoco! 

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