17/12/2023 – Pastore Riccardo Bianchi

Perciò vi dico: Chiedete e vi sarà dato; cercate e troverete; bussate e vi sarà aperto.

Luca 11:9

Cercare, trovare, bussare è qualcosa di intenzionale. Gesù ha detto di cercare prima il Regno di Dio e la sua giustizia, così tutte le altre cose saranno sopraggiunte; è intenzionale, io voglio stare alla Sua presenza.

Dio ha in mente qualcosa di specifico per la sua chiesa: portarla alla sua gloria; così le cose succedono.

In questa nazione abbiamo dei diritti, anche se a volte ne siamo derubati. Anche nel Regno di Dio abbiamo dei diritti e Dio vuole che ne usufruiamo.

In settimana riflettevo sul fatto che ci sono molte guerre in questo tempo. Il modo di fare la guerra è cambiato negli anni, oggi ci sono tecnologie che una volta non c’erano, ma quello che non è cambiato è che gli eserciti sul campo di battaglia si studiano. Noi abbiamo un nemico della nostra anima e non dovremo vivere come se questo non esistesse.

Siate sobri, vegliate, perché il vostro avversario, il diavolo, va attorno come un leone ruggente cercando chi possa divorare.

I Pietro 5:8

Siate sobri. Vegliate. Se conosci il tuo avversario sei avvantaggiato. Ad esempio, se conosci il tuo avversario e stai provando odio, sai che devi muoverti nell’amore. L’avversario cerca di portare disturbo, ma in alcuni casi non può, quando la gloria è attorno a noi il nemico non può nulla. La scrittura dice che Dio accampa i suoi angeli attorno a coloro che temono Dio. Se temi Dio, questo è per te. Questo è il luogo in cui dovremo dimorare, il posto in cui dovremo stare.

Avversario = antidikos. Anti e dikos. Il tuo avversario ha qualcosa che è contro di te davanti al trono di Dio. Nel tribunale del cielo, il tuo avversario ti sta accusando con un motivo specifico. L’avversario non è solo il tuo avversario, ma anche l’accusatore. Il diavolo è davanti al tribunale con un diritto evidente. Quando c’è un diritto evidente, dovresti essere d’accordo con il tuo avversario. Dovresti dire: “sì, hai ragione, ho peccato, ma mi sono pentito e così il sangue di Gesù mi ha coperto e liberato”. In questo modo il giusto giudice vedrà il tuo sostituto, Gesù Cristo.

Stai attento cristiano, perché il nemico cerca sempre di portare confusione nella tua famiglia e nel tuo lavoro. Sono cose che vengono in modo che tu possa crescere nella grazia di Dio: prega per i tuoi nemici, benedicili. Dovresti entrare nell’ottica che Dio sta facendo un lavoro nella tua vita.

Antidikos si può tradurre con opporsi ai diritti. Noi abbiamo il diritto di stare alla presenza di Dio, di pregare e ricevere, di essere benedetti. Ne abbiamo il diritto, ma a volte queste cose non si manifestano e non capiamo perché. A volte, però, il nemico ha un diritto nei tuoi confronti. L’avversario è in cerca di farti cascare, di farti pensare cose sbagliate, ma tu puoi intenzionalmente decidere di vivere con una morale che il mondo ha perso. Il mondo sta andando in una certa direzione, ma il Regno di Dio si sta manifestando. Dobbiamo credere che siamo stati chiamati a fare la differenza. Tu sei stato scelto per la gloria

A volte i nostri diritti vengono calpestati ed usurpati. Uno dei motivi è la mancanza di conoscenza. Dovremo essere informati su cosa dice Dio nei determinati casi. Il nemico cercherà sempre di trovare il modo di ingannarti. Ti sei mai sentito derubato in qualcosa? A volte ci sono situazioni che non vedi, e ti senti usurpato; queste situazioni hanno sempre una radice ed abbiamo bisogno di tanta grazia.

Lo Spirito Santo è l’unico amico che può cambiare la tua stessa natura. Questo lo vediamo bene nella vita di Saulo, diventato Paolo. Da persecutore a perseguitato. Lo Spirito Santo ti aiuterà, ti darà concentrazione e ti trasformerà. Le sfide ci sono ed a volte non le comprendiamo, ma dovremo considerare che Dio ci ha chiamato a fare delle cose che noi dobbiamo promuovere. Quando mi alzo, sono io che decido di andare a pregare, non è Lui che mi porta a pregare. Le circostanze non devono dettare il nostro ambiente. Siamo stati creati per vivere in un ambiente, la chiesa. Un ambiente in cui ci troviamo bene ed in cui dovremo stare con naturalezza. A volte stiamo in dei posti in cui ci sentiamo dei pesci fuor d’acqua, ci chiediamo cosa ci facciamo lì e ci sentiamo a disagio. Ci sono posti in cui si fanno e vedono cose che sono fuori dalla nostra etica; dovremo intenzionalmente scegliere di non frequentare quei luoghi.

Eppure tu sei il Santo, che dimori nelle lodi d’Israele.

Salmo 22:3

Quando lodi, porti la presenza di Dio attorno a te. Non è il tuo buon comportamento, non è la tua bravura, è l’ambiente di Dio. Dio dimora nelle lodi del suo popolo.

Quando cerchi la presenza di Dio si manifesta la sua gloria, si manifesta la sua presenza.

Per mezzo di lui dunque, offriamo del continuo a Dio un sacrificio di lode, cioè il frutto di labbra che confessano il suo nome.

Ebrei 13:15

Ci sono delle cose che a volte ci sorprendono, ma quando accade dovremo continuamente offrire un sacrificio di lode, ovvero il frutto di labbra che confessano il nome di Gesù. Chi lo deve fare? Tu! La lode è uno stile di vita. La lode a Dio è una primizia spirituale.

Non sempre è facile lodare Dio, quando ci sono le situazioni difficili, ma come cristiano non hai altra scelta se non entrare nell’ottica di Dio, dove anche la morte non è una sconfitta. Gesù ha detto che è andato a prepararci un posto. Noi abbiamo questa certezza, che staremo con lui per l’eternità. A volte l’uomo si scoraggia, perché c’è una pressione da parte del nostro avversario. Quando dentro di te ti senti sporco ed accusato, significa che il nemico è all’opera. Quando il nemico avanza le sue accuse, tu ricorda che sei perdonato grazie al sangue di Gesù. La mente dell’uomo, però, è così complicato! A volte ti senti attratto da una situazione o da alcuni pensieri, ma tu intenzionalmente decidi di dirigere i tuoi pensieri e dichiara il sangue di Gesù sui tuoi pensieri. Devi essere consapevole di avere delle debolezze, ma non ci devi pensare di continuo. L’umiltà precede la gloria.

Io sono la vite, voi siete i tralci; chi dimora in me e io in lui, porta molto frutto, poiché senza di me non potete far nulla.

Giovanni 15:5

Senza Gesù non puoi fare nulla. Puoi avere tanti sogni, ma per realizzarli hai bisogno di colui che può aiutarti a realizzarli, Gesù Cristo. L’unzione non se ne è mai andata dalla terra; Gesù è andato al padre, ma il giorno di pentecoste è stato chiaro che l’unzione era ancora sulla terra. La scrittura ci dice che nell’alto solaio erano tutti uniti con un solo intento: ubbidire a Gesù Cristo, che gli aveva detto di non allontanarsi da Gerusalemme ed aspettare. Dobbiamo imparare ad aspettare.

A volte ti senti giudicato, ma forse sei tu il primo a giudicare. Dio ti sta portando a levare, una cosa alla volta, tutto ciò che non va.

11 Rivestitevi dell’intera armatura di Dio per poter rimanere ritti e saldi contro le insidie del diavolo, 12 poiché il nostro combattimento non è contro sangue e carne, ma contro i principati, contro le potestà, contro i dominatori del mondo di tenebre di questa età, contro gli spiriti malvagi nei luoghi celesti. 13 Perciò prendete l’intera armatura di Dio, affinché possiate resistere nel giorno malvagio e restare ritti in piedi dopo aver compiuto ogni cosa.

Efesini 6:11-13

Rivestitevi. Se sei già vestito, significa che ti devi spogliare e poi rivestire. Devi spogliarti dell’uomo vecchio e rivestirti dell’uomo nuovo. Questo è intenzionale.

C’è un’armatura di Dio, c’è una corazza, c’è qualcosa che è stato dato per noi: la Parola di Dio. Oggi ci sono i giubbotti antiproiettili che ti permettono di resistere ad un proiettile. Per essere protetto, però, devi indossarlo. Anche Dio ti dice di rivestirti della completa armatura; se non lo fai, non puoi accusare Dio quando le cose non vanno come dovrebbero.

Perché dice di resistere nel giorno malvagio? Perché le avversità arriveranno, ma se indossi la completa armatura di Dio puoi resistere. Il tuo avversario opera in maniera legale e se non fai ciò che deve essere fatto, gli stai dando un vantaggio. Non permetterlo, perché se dai un vantaggio al tuo avversario rischi di perdere. Io non voglio perdere. Dio ha predisposto per noi l’armatura di Dio per farci vincere.

Davide si è trovato in una situazione difficile. Le sue ossa stavano invecchiando a causa delle sue iniquità. Oggi qualcuno dice che se arrivano le sofferenze significa che è Dio che ce le ha mandate e dovremo tenerci la nostra croce. La croce ha tolto ogni peccato, ogni iniquità ed ogni malattia! Davide ha ottenuto refrigerio quando ha chiesto perdono e si è pentito davvero.

Le situazioni difficili terminano quando adoriamo Dio con tutto il cuore.

Adorazione significa proskuneo, baciare, avere un momento di intimità con Dio, essere vicini a lui, avere un’attitudine di riverenza molto intima. La scrittura dice che quando riconosciamo Dio, Egli appiana le strade per la nostra vita.

Anche il Salmo 23 ci ricorda che anche se attraverseremo la valle dell’ombra della morte, Dio sarà con noi. Dio è con noi anche nei momenti più bui e Dio ci proteggerà e ci tirerà fuori, così come Daniele ed i suoi amici che sono stati tirati fuori dalla fornace grazie al quarto uomo che era con loro, l’angelo dell’Eterno che oggi conosciamo. In questa settimana ci avviciniamo al ricordo del giorno in cui Gesù si è fatto uomo. Questa settimana è una settimana di lode ed adorazione, in cui si innalza Dio per la sua grandezza. L’antidikos ha cercato di fermare questa nascita, ma non ci è riuscito perché Dio li ha avvertiti. C’è stata una strage di bambini perché qualcuno ha avuto paura di essere deturpato del suo trono, perché un Re era nato, ma non ci è riuscito perché Dio ha coronato suo figlio Gesù di gloria. Il nemico ha sviluppato un piano. C’era un’accusa. Ma anche Dio aveva un piano, ha mandato i suoi angeli per dare direzione a Giuseppe. I suoi angeli ci parlano, ci portano da mangiare, ci danno direzione. Colui che è in noi è più grande di colui che è nel mondo. Il nemico non ha fermato Gesù e non fermerà neanche noi. Permetti che il sangue di Gesù si manifesti. Permetti al sangue di Gesù di gridare sopra l’accusa e sarai libero. Questo è il regno di Dio.

La liberazione avviene quando tu inizi ad adorare Dio e ci avviciniamo così intimamente da poterlo abbracciare e baciare. Loda Dio in ogni tempo.

Chiesa, siamo pronti per qualcosa di grande?

Ricordati che quando lodi Dio non sei solo. Quando inizi a lodare ci sono miriadi di angeli che lodano con te. Puoi sentirti solo, ma non è così: Dio ha detto che non ti lascerà e non ti abbandonerà mai.

Da quando mi sono convertito ho avuto tanti problemi, più di prima. Questo accade perché Dio sta lavorando su di te, per cambiarti e portarti dove vuole portarti. Non opporti al cambiamento, ma permetti alla gloria di manifestarsi. Dio sta togliendo gli strati esterni per portare alla luce il vero te.