Un Sogno Insolito

Sara Giuliano

19 Posts Published

Date

21 Marzo 2021

Categories

21/03/2021 – Pastore Mascia Bianchi

Qualsiasi sia la tua stagione, ricordati di dare gloria a Dio. Possono esserci stagioni difficili, ma queste non devono impedirti di ringraziare Dio e dichiarare che il Suo favore è con te ed in te.

Molte persone hanno sogni. Ci sono dei sogni che sono soliti, ad esempio trovare l’uomo o la donna di Dio, mettere su famiglia, comprare casa. Una mamma sogna che i suoi figli siano educati, che studino e che si facciano una famiglia. Una mamma cristiana sogna che i suoi figli servano Dio e che lo facciano meglio di lei; questo è un sogno insolito.

Ci sono dei sogni che sembrano insoliti, ma sono i sogni che Dio pianta nel cuore. Il sogno di Dio non è solo per te stesso, ma è per benedire altri, per influenzare gli altri. Un sogno insolito richiede la mano di Dio. Dio progetta il tuo futuro, ma siamo noi che scegliamo. Dio ha un progetto per ognuno di noi, ma siamo noi che scegliamo. La gente è piena di progetti, ma dobbiamo essere sicuri che sia da parte di Dio. Uno dei segni che è un progetto di Dio, è che tu coinvolgi Dio in quel progetto, non molli e non spingi alcuna porta per far funzionare le cose. Anche se passa il tempo tu vedi dei segnali. Dio non farà mai nascere un sogno in te senza farlo realizzare senza di te.

Qual è il tuo sogno? Qual è la tua meta? Cosa hai scelto di credere?

Quando Dio ci dà un sogno, dobbiamo scegliere di credergli o rimanere con il dubbio. Hai scelto di credere? Come vuoi che sia il tuo futuro. Vedi Dio in questo progetto? Io non mi accontento di volere che i miei figli siano delle brave persone, voglio che i miei figli facciano impatto, che amano e servano Dio. Da quando sono nati, io prego per la donna di Dio per i miei figli. Sto sognando, ma i sogni di Dio diventano realtà. Quando ero ragazzina sognavo di predicare alle folle, di fare cose importanti di Dio, di andare in America e conoscere ministri di Dio, di imparare una lingua straniera, di conoscere l’uomo di Dio che non solo conoscesse Gesù ma che fosse appassionato; tutto questo è diventato realtà. Coinvolgi Dio in ogni sogno, non accontentarti del buono perché c’è il meglio.

Studia la Parola e vedi se quella scelta che devi fare è in accordo alla Parola. Studia, sii attaccato ai Suoi principi e assicurati che in tutti i tuoi progetti sia coinvolto Dio.

1 Nel mese di Nisan, l’anno ventesimo del re Artaserse, come il vino era portato davanti a lui, io presi il vino e lo porsi al re. Ora io non ero mai stato triste in sua presenza. 2 Perciò il re mi disse: «Perché hai l’aspetto triste, anche se non sei malato? Non può esser altro che un’afflizione del cuore». Allora fui preso da una grandissima paura 3 e dissi al re: «Viva il re per sempre! Come potrebbe il mio volto non essere triste quando la città dove sono i sepolcri dei miei padri è distrutta e le sue porte sono consumate dal fuoco?». 4 Il re mi disse: «Che cosa domandi?». Allora io pregai il DIO del cielo.

Nehemia 2:1-4

Nehemia aveva il sogno di restaurare le mura di Gerusalemme, un sogno insolito. Nehemia era il coppiere del re. Questo era un lavoro rischioso perché doveva assaggiare il vino destinato al re che poteva essere avvelenato. Il tuo destino è nella tua storia. La vita di Nehamia era rischiosa ed anche il sogno che Dio aveva messo nel suo cuore è rischioso. Dio, attraverso la sua vita, aveva preparato Nehemia. Ricordate il Salmo 139: Dio ci conosce da quando eravamo una massa informe nel grembo di nostra madre. Dio sa chi scegliere e chi posizionare in certe situazioni. Cosa ti attira oggi? Se tu guardi indietro, qualcosa c’è. Nehemia non aveva problemi ad affrontare una situazione difficile perché ogni giorno per lui era difficile.

Vi è mai capitato di stare bene, avere tutto, avere una buona posizione, ma di essere triste? Nehemia stava alla presenza del re e si conoscevano. Nehemia stava bene, ma c’era qualcosa che mancava, aveva un’afflizione nel cuore: aveva un sogno da parte di Dio e gli mancava di vederlo realizzato. Il re chiese a Nehemia di spiegargli che cosa aveva. Nehemia era preoccupato per il suo popolo – vedete, il sogno di Dio coinvolge gli altri. Sapeva che la sua gente stava soffrendo ed anche il suo cuore soffriva. Oggi la soluzione è la stessa per tutti, Gesù. Qualunque sogno tu abbia, lo scopo è sempre lo stesso, aiutare qualcuno. Nehemia non rispose subito al re, prima pregò Dio, lo ha coinvolto perché era saggio. Non voleva sbagliare, non voleva chiedergli qualcosa per i suoi progetti, ma voleva rispondere in modo da fare breccia nel suo cuore perché era nel volere di Dio.

E poi risposi al re: «Se questo piace al re e il tuo servo ha trovato favore agli occhi tuoi, lasciami andare in Giudea, nella città dei sepolcri dei miei padri, perché possa ricostruirla».

Nehemia 2:5

Quando preghi Dio, il suo favore ti precede. Quando coinvolgi Dio, lui ti manderà persone che neanche conosci che ti chiederanno: “cosa posso fare per te”!

7 Poi dissi al re: «Se così piace al re, mi si diano delle lettere per i governatori della regione oltre il Fiume affinché mi diano il lasciapassare finché sia giunto in Giuda, 8 e una lettera per Asaf, sorvegliante della foresta del re, affinché mi dia il legname per costruire le porte della cittadella annessa al tempio, per le mura della città e per la casa in cui andrò ad abitare». Il re mi diede le lettere, perché la mano benefica del mio DIO era su di me.

Nehemia 7-8

Il sogno di Dio comprende sempre l’aiuto da parte degli altri. Il re ha aiutato Nehemia, perché la mano benefica di Dio era su di lui. Questo è il motivo dell’aiuto del re. Quando la mano benefica di Dio è su di te, succedono miracoli!

Nehemia aveva un grande rispetto per Dio ed è per questo che gli è venuto facile avere anche rispetto del re, un’autorità che era sopra di lui.

Se davvero Dio ti ha dato questo sogno, sarà un’ossessione per te. Non un’ossessione negativa, ma una che ti sprona, che ti dice: “ti ho chiamato per questo tempo”, “ti metterò accanto persone che ti aiuteranno”. Dio ti toccherà fino al punto di azione. Dio ti ha qualificato per essere la soluzione per qualcuno. Non sentirti squalificato, non guardare al tuo passato e non fare mai niente mettendo Dio da parte. Un sogno insolito, richiede un favore insolito. Non era solito per un re agire come ha agito per Nehemia. Un favore insolito, cosa significa? Dio usa qualcuno che non ti aspetti per benedirti, qualcuno pregherà affinché tu abbia successo.

Vi dico queste cose perché le ho vissute. Anni fa per tre volte, un uomo di Bogotà mi ha scritto durante la notte che Dio gli aveva detto di pregare per lei e gli ha dato parole specifiche, parole profetiche ed una parola che gli è stata confermata da un altro ministro. Dio ci ha benedetto con risorse inaspettate. Quando Dio ti chiama ad un sogno, Dio benedice i suoi progetti; non limitare Dio.

Il favore di Dio ti apre porte che ti portano davanti a persone che non conoscevi, persone influenti. Il favore di Dio ti dà ciò che non meriti, per arrivare ad influenzare. L’ubbidienza porta una grande benedizione, ma Dio non ti benedice perché te lo meriti, è per la grazia di Dio e Dio ti dà il tuo favore perché ha un piano per la tua vita.

Figli di Dio, sapete che noi siamo stati chiamati in questo tempo per fare la differenza. I pastori sono sul pulpito a predicare, ma non possono venire sul nostro posto di lavoro o nelle nostre famiglie. Pregare per una persona per la strada o sul posto di lavoro è insolito, è solito parlare dei propri problemi, ma se tu preghi per una persona che ne sai che questa persona non andrà a casa sua e parlerà di questo a tutta la sua casa? Dio spiana la strada, ma devi avere coraggio.

Nehemia ha anche avuto opposizioni, ma è stato un uomo che ha combattuto per la sua nazione. Tu per cosa stai combattendo? Forse sono state distrutte le mura della tua casa, del tuo matrimonio, di alcune relazioni, ma tu devi avere coraggio, rialzarti e combattere per la restaurazione delle mura! Le mura richiedono il coinvolgimento da parte tua, non puoi chiedere a qualcun altro di fare ciò che tu sei chiamato a fare. Tu devi essere coinvolto, tu devi combattere per la tua situazione. Il diavolo vede i tuoi progressi, ma lo Spirito Santo è il tuo mentore e ti aiuta! In ogni combattimento, tu non sei da solo, lo Spirito Santo ti aiuta, ma tu devi prendere una posizione. Nel 2021 e nel 2022 noi combattiamo con una mano e costruiamo con l’altra! Dio ci ha dato una missione! Tieni la Parola in una mano e COMBATTI, COSTRUISCI, con l’altra.

Egli ammaestra le mie mani alla battaglia, e con le mie braccia posso tendere un arco di rame.

Salmo 18:34

Chi è che ammaestra le mie braccia per la battaglia? Dio!

Benedetto sia l’Eterno, la mia rocca, che ammaestra le mie mani alla guerra e le mie dita alla battaglia.

Salmo 144:1

Tu non sei solo in questa battaglia, Dio ti ammaestra e lo Spirito Santo è con te.

Nehemia era ammaestrato, ma era un guerriero insolito. Un guerriero insolito è uno che si aspetta di essere uno strumento nelle mani di Dio. Ricordati, ciò che tu stai costruendo e costruirai fortificherà le generazioni, farà la differenza. Dio ci ha chiamato a lasciare un segno in questa generazione.

Costruisci le mura! Questo non è il tempo di essere depressi, non è il tempo di scappare, non è tempo di rinunciare al tuo sogno, questo è il tempo di ricostruire le mura, questo è il tempo per costruire le mura! Se tu lo servi, Dio ti onorerà. Fai qualcosa per quelle mura.

Non pensare che le mura siano troppo distrutte. Tu sei sconfitto solo nelle aree in cui hai porte aperte; non aprire le porte al nemico, ma costruisci le mura. Fai qualcosa, ricostruisci.

18 Raccontai quindi loro come la mano benefica del mio DIO era stata su di me e anche le parole che il re mi aveva detto. Essi allora dissero: «Leviamoci e mettiamoci a costruire!». Così presero coraggio per mettere mano a questo importante lavoro. 19 Quando però Sanballat, lo Horonita, e Tobiah, il servo Ammonita, e Ghescem, l’Arabo, vennero a saperlo, ci schernirono e ci disprezzarono, dicendo: «Che cosa state facendo? Volete forse ribellarvi al re?». 20 Allora io risposi e dissi loro: «Sarà il DIO stesso del cielo a darci buon successo. Noi, suoi servi, ci metteremo a costruire, ma per voi non ci sarà né parte né diritto né ricordo in Gerusalemme».

Nehemia 2:18-20

Solo quando Dio è con te, puoi fare cose grandi.

Se le circostanze sono avverse non ti ci soffermare, perché questa è solo la metà della storia! Dio conosce il finale, il finale è GLORIOSO! Sarà il Dio stesso del cielo a darci buon successo!

Le mura ti definiscono, le mura diranno chi sei. Ci sono volute 52 settimane per costruirle, mattone per mattone. Nehemia divenne governatore del suo popolo. Da coppiere a governatore, perché la mano benefica di Dio era su di lui.

Leave a comment