Vincere La Causa

Sara Giuliano

19 Posts Published

Date

20 Giugno 2021

Categories

20/06/2021 – Pastore Riccardo Bianchi

Dio benedice i suoi principi. Abbiamo dei vantaggi ad essere dei figli di Dio: sei grandemente amato.

Cercate il Regno di Dio e la Sua giustizia, e tutte le altre cose ti saranno sopraggiunte. Queste sono le indicazioni di Dio. Per molti è qualcosa di astratto, ma non è così: la Parola di Dio è la Costituzione del Regno di Dio. Noi viviamo in questo mondo, ma non siamo di questo mondo. I pensieri del Regno sono diversi da quelli del mondo ed i problemi nascono quando questi pensieri si mischiano.

Ed io ti darò le chiavi del regno dei cieli; tutto ciò che avrai legato sulla terra, sarà legato nei cieli, e tutto ciò che avrai sciolto sulla terra sarà sciolto nei cieli.

Matteo 16:19

Ci sono delle chiavi che aprono delle porte. Gesù ha detto di averci dato le chiavi del Regno (le chiavi, non la chiave). Ogni chiave ci dà accesso a qualcosa che Dio ha già stabilito per noi.

Ci sono dei principi che rendono operative le cose del Regno di Dio su questa terra! Il Regno di Dio è reale e se non lo vivi, vivi al di sotto dello standard che Dio ha pensato per te.

Dio ci ha dato un nuovo livello di preghiera, sei pronto ad entrarci? Se sei stanco di vivere un cristianesimo a basso livello, chiedi a Dio di farti entrare ad un nuovo livello.

Paolo ci ha detto di considerarci morti alle cose della carne, ma molti sono ancora vive alla carne, per questo ci sono i problemi. Un giorno i discepoli si sono trovati in difficoltà a scacciare un demone. Gesù gli ha detto che per scacciare questo tipo di demoni ci voleva digiuno e preghiera; non ci voleva per forza Gesù, potevano farlo anche loro, ma dovevano avere le giuste chiavi (digiuno e preghiera).

L’autorità è dentro di te, che tu lo senta o no. Non devi sentirlo, devi credere.

Le chiavi in quel momento erano digiuno e preghiera. Il digiuno fatto correttamente fa bene spiritualmente. A volte continuiamo a subire dei torti perché non conosciamo la costituzione e non ci appelliamo ad essa. Cerca il Regno di Dio, cerca la sua giustizia, conosci i tuoi diritti e doveri. Cercare il Regno di Dio e la Sua giustizia, riguarda ogni ambito della vita: il matrimonio, il lavoro, tutti i bisogni emotivi. Dio ci libera da ogni invidia ed orgoglio e ci dà la giusta relazione con Lui. I frutti di questo si vedono nel tuo modo di vivere. La chiave è la tua volontà: non puoi ricevere qualcosa che non vuoi, qualcosa che non desideri.

Posizione e rettitudine sono importanti per ricevere nel Regno di Dio. Sei consapevole di essere un cittadino del Regno di Dio? Anche il nemico lo sa e cerca di nascondercelo. Il mondo aspetta la manifestazione dei figli di Dio. Che significa? La preghiera, i miracoli, la resurrezione dei morti? Anche, ma la manifestazione del Regno di Dio significa i modi di fare, il modo di vestire, la giusta morale ed il modo di vivere dei figli di Dio!

Accostiamoci dunque con piena fiducia al trono della grazia, affinché otteniamo misericordia e troviamo grazia, per ricevere aiuto al tempo opportuno.

Ebrei 4:16

Accostiamoci. Siamo noi che dobbiamo accostarci a Dio. Come? Con piena fiducia! Gesù ci ha dato il diritto di accostarci con piena fiducia al Padre! Tu non sei rigettato, ma pienamente voluto dal Padre. Questa è la piena fiducia con cui accostarci al trono di Dio.

Lo Spirito Santo è importante. Un aspetto fondamentale è che Lui è il nostro avvocato. Un avvocato è colui che ci giustifica davanti ad un giudice. C’è un giusto giudice, che è Dio. Abbiamo un accusatore, il nemico. Abbiamo anche Gesù, lo Spirito Santo, che è l’unzione, il nostro avvocato.

Ci sono preghiere che ci aiutano e ci portano a chiedere e ricevere cose che sembrano impossibili.

Presentate la vostra causa, dice l’Eterno, esponete le vostre ragioni, dice il Re di Giacobbe.

Isaia 41:21

Perorare una causa vuol dire parlare di qualcosa di tuo per convincere il giudice. Se hai un’infermità puoi andare davanti al trono di Dio e dichiarare che l’infermità viene dal nemico, ma Gesù mi ha dato guarigione!

In terra ci sono le cause, ed in cielo ci sono le cause. “Andate con piena fiducia al trono della grazia”. “Presentate la vostra causa”. A questo punto ci sarà un combattimento, ma noi abbiamo la vittoria! Io mi arrendo, lascio andare il mio problema ed ingaggio il combattimento della fede.

Voi domandate e non ricevete, perché domandate male per spendere nei vostri piaceri.

Giacomo 4:3

Quanti non hanno ricevuto risposte alle preghiere? Ora sono pronto ad ingaggiare il combattimento della fede ed ottenere la vittoria. Non ti arrendere mai, persevera!

Chiedere male, significa chiedere le cose per sé stessi o chiedere cose futili. Dio ti dice: “ti ho dato la costituzione, usala!”. Se ingaggi il buon combattimento davanti al tribunale, avrai l’accusatore che cerca di accusarti giorno e notte, ma tu hai la costituzione dalla tua parte!

Ti esorto dunque prima di ogni cosa che si facciano suppliche, preghiere, intercessioni e ringraziamenti per tutti gli uomini.

1 Timoteo 2:1

Meditate sulla Parola, è importante.

“Ti esorto” è un termine che troviamo anche in Romani 12:1 (Vi esorto dunque, fratelli, per le compassioni di Dio, a presentare i vostri corpi, il che è il vostro ragionevole servizio, quale sacrificio vivente, santo e accettevole a Dio). L’esortazione è un comandamento, non un consiglio, non una cosa da fare se si ha tempo o voglia. Prima di andare oltre dovresti cercare di capire come pregare per un miracolo e riceverlo tramite una supplica. La supplica ha un significato legale, più legale di molte altre parole della Scrittura (aveva un significato specifico nella cultura greca). Capirlo, apre nuovi aspetti.

Quando ingaggi un combattimento hai diritto di vincere se stai nella giusta posizione. La supplica è legata alla parola “flessibile” e si riferisce anche al piegamento delle ginocchia. Riguarda l’umiltà e l’onore. Ricorda di entrare nella corte di Dio con un cuore umile. L’umiltà precede la gloria.

“Ti esorto prima di ogni cosa”. Prima di ogni cosa. Non ci viene chiesto, ci viene ordinato! Nella trasformazione delle nostre vite c’è benedizione.

Parakaleo = ordinare ad un individuo di comparire davanti ad un tribunale. Prima di ogni cosa, presentati davanti al tribunale ed intercedi per ogni uomo! Quando lo fai, quando metti prima il Regno di Dio, Dio provvederà ai tuoi bisogni.

Gesù ha detto: “se dimorate in me, e la mia Parola dimora in voi, domandate qualunque cosa e vi sarà data”. A volte, però, preghiamo e non riceviamo. La giusta posizione ti dà l’accesso alle risposte del cielo. La giusta posizione apre una via di preghiera che non avevi mai considerato.

La supplica è una parola legale per presentare una richiesta scritta formale. Questo è perorare una causa davanti al tribunale. Questo ha fatto Abramo prima che Sodoma e Gomorra venissero distrutte! Ha digiunato ed ha pregato. Se non si fosse messo ad intercedere, non avrebbe visto la salvezza di suo nipote Lot.

Resta con la Parola e vedrai che riceverai quelle cose che sembrano impossibili. Ci sono delle cose importanti che possiamo considerare, ci sono aspetti che non abbiamo mai considerato. Quando preghiamo chiedendo il risveglio in questa nazione, entriamo in tribunale. Lì c’è anche l’accusatore, ma tu ricordagli che le promesse di Dio sono sì ed amen!

“Signore voglio un credente, voglio qualcuno che non si stanchi mai”. E l’accusatore: “si va beh, non è mica un’agenzia matrimoniale!”. L’avvocato poi dice che è scritto che tu avrai un uomo secondo il cuore di Dio. Puoi vincere qualsiasi causa dicendo: “sta scritto”. Devi avere un cuore aperto a questo, Dio ci sta chiamando ad un nuovo livello di preghiera.

Forse fino ad ora hai pregato in maniera religiosa. Forse qualche processo non era proprio chiuso e si è riaperto. Sei pronto per ricevere qualcosa di grande? Ci sono situazioni che devono essere riscattate!

Padre, noi ti diamo la gloria, rimuovi ogni cosa che non va nella nostra vita di preghiera! Grazie perché sei il giusto giudice, grazie per l’avvocato che ci mette le giuste parole per combattere il buon combattimento e grazie perché l’accusatore è sconfitto di una sconfitta eterna. Padre, vogliamo avere il giusto accesso a te in accordo alla Costituzione del cielo. Vogliamo ciò che ci spetta per diritto legale. Voglio riaprire il caso e vincere la causa per qualunque cosa che non ho ancora ottenuto perché ho sbagliato qualcosa, voglio ripresentare il caso. Grazie Dio perché hai rimosso un velo dalla nostra vita. Grazie perché tu hai messo dentro di noi il seme della vittoria. Siamo pronti per ricevere risposte!

Leave a comment